come avrete ben capito dal titolo, scrivo capitoli sui Fandom che qui sotto elencherò:
ֶָ֢ teen wolf
ֶָ֢ the originals
ֶָ֢ supernatural
ֶָ֢ harry potter
ֶָ֢ marvel
ֶָ֢ lo hobbit
ֶָ֢ peaky blinders
ֶָ֢ sons of anarchy
ֶָ֢ on my block
ֶָ֢...
due anni fa ho lasciato la città di Beacon Hills perché a mio padre è stato offerto a New York.
ma adesso, con 17 anni appena compiuti, sono pronta a ritornare.
la familiarità della struttura scolastica mi colpisce in pieno mentre i ricordi iniziano a scorrere nella mia mente.
"non vedo l'ora di rivedere T/n" dive Lydia seguita da Stiles e Scott mentre entra nella scuola
"è un nome che è familiare, ma non ricordo chi è" le risponde Scott facendo annuire Stiles che pensa la stessa cosa
"chi è T/n?" chiede Allison aggiugendosi al terzetto
Lydia si ferma e guarda i suoi amici, quasi rancorosa nei confronti dei due ragazzi che non si ricordano di T/n.
"era la mia migliore amica e un giorno se ne è andata" spiega Lydia senza aggiungere più niente
nel frattempo..
sono entrata nella scuola e non faccio fatica ad adattarmi in quanto ricordo ogni singola cosa e non ho bisogno di chiedere a nessuno.
"hai visto la nuova ragazza?" chiede Ned al suo migliore amico Peter
"no, non sapevo ci fosse qualcuno nuovo"
"si chiama T/n ed è molto carina!" dice Ned entusiasta del nuovo arrivo
proprio in quel momento attraverso il corridoio cercando il mio armadietto.
"ah! eccola lì!"
"wow" sussurra Peter ma Ned lo sento e non può fare a meno di ridere
nel mentre anche l'altro Peter si ritrova nel corridoio.
"scusami!" dico avvicinandomi al primo ragazzo che mi ispira fiducia
"posso aiutarti?" mi chiede dolcemente rivolgendomi un sorriso
"sai dov'è il mio armadietto?" gli chiedo passandogli un foglietto con il numero
"è di qua, seguimi!"
dopo qualche minuto arriviamo di fronte al mio armadietto e mi giro per ringraziare il ragazzo che è stato davvero volto premuroso.
"ti ringrazio.."
"Peter, mi chiamo Peter"
"ti ringrazio Peter, io sono T/n!" lo ringrazio con un sorriso mentre lui scuote la testa
"non è stato un problema, se hai bisogno sono a tua disposizione, buona giornata!"
ci salutiamo ed io inizio a sistemare i miei libri ma non passa molto tempo prima che qualcuno si avvicini a me.
"hai bisogno di qualcosa?" chiedo al ragazzo che si appoggiato all'armadietto vicino al mio
"tu devi essere la ragazza nuova"
wow che perspicacia.
"a quanto pare.. tu chi sei?" gli chiedo prendendo il libro di storia
"George, George Weasley" si presenta porgendomi la mano che stringo
"è stato un piacere conoscerti George ma devo andare, ci vediamo in giro"
le lezioni iniziano e mi ritrovo nella classe di storia.
non appena sono ritornata a Beacon Hills, ho iniziato a guardare video sull'emergente eroe della città, spiderman.
"T/n sei ancora con noi?" mi chiede la professoressa facendomi risvegliare dei miei pensieri, in gesto fulminio chiudo il mio telefono
"sì, mi scusi" rispondo estramamente imbarazzata
"allora mi sapresti rispondere" aggiunge ma io non sono stata per niente attenta e non so nemmeno l'argomento della lezione
"12 ottobre 1492" risponde una voce dietro di me, mi giro e vedo un ragazzo carino che ha le guance leggermente rosse
"non era il tuo turno Peter, ma risposta esatta"
Peter?!
la giornata continua e finalmente arriva l'intervallo.
"dai Lydia!" Stiles continua a pregare Lydia mentre lei continua tranquillamente a camminare
"perché devo organizzare io la festa?" Lydia finalmente si ferma e guarda Stiles
"perché le tue feste sono le migliori!"
l'unica cosa che Stiles vuole è una festa in cui ci sia invitata anche la nuova arrivata, T/n.
sono seduta da sola, infondo non ho ancora qualcuno con cui sedermi, anche se vedo Peter, cioè colui che mi ha aiutata a trovare il mio armadietto proprio di fronte a me e penso di invitarlo a sedersi con me, fino a quando il ragazzo di prima, George, si siede accanto a me.
"Hey! hai sentito? ci sarà una festa" mi avverte prendendo posto
"oh davvero? tu ci vai?" chiedo incuriosita
"ovviamente, tu?" risponde come se fosse ovvio
"se ci sei tu sì, almeno avrò qualcuno con cui parlare" dico facendolo sorridere
