𝐉𝐎𝐋𝐈𝐄𓆩♡𓆪𝐌𝐔𝐋𝐓𝐈𝐅𝐀𝐍𝐃𝐎𝐌 𝐈𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄𝐒

𓆩Thomas Shelby𓆪

𓏲 ๋࣭     ࣪ ˖        ⋆ ࣪.     ˖ ࣪⭑      ˖ ࣪ ٬     ุ๋ ⸱Thomas ha un debole per le donne forti.  𓏲 ๋࣭     ࣪ ˖        ⋆ ࣪.     ˖ ࣪⭑      ˖ ࣪ ٬     ุ๋ ⸱

è sabato e come consuetudine, io e le mie amiche ci siamo dirette verso il Garrison, pub che ormai ci accoglie ogni fine settimana.

potremmo dire che dire che siamo ormai delle clienti abituali, io più delle altre perché mi capita di stare seduta di fronte a d'un bicchiere di wishy anche altri giorni della settimana.

"Buonasera Herry"  saluto l'uomo che si trova dietro il bancone che mi rivolge un sorriso e si accinge a preparare i nostri drink

"è un piacere avervi qui donzelle" dice facendoci ridacchiare mentre sorseggiare il pregiato wishy prodotto dagli Shelby

non passa molto prima che le mie amiche vengano invitate a ballare e quindi mi tocca rimanere da sola, a fare compagnia al vecchio e caro Herry, che trova qualcosa da raccontarmi.

la tranquillità che avevo creato con Herry viene bloccata da un uomo che si avvicina a me, prendendo posto sullo sgabello su cui prima c'era seduta una delle mie amiche.

nel frattempo, la porta del locale si apre facendo entrare la famiglia che governa l'intera Birmingham, Thomas è il primo che entra, seguito dai i suoi due fratelli Arthur e John.

si recano nel loro pezzo di locale, che ormai viene da loro riservato ogni sera e io ritorno a proiettare l'attenzione su Herry ma l'uomo accanto a me, che fine ad ora era rimasto in silenzio prende la parola.

"Herry un bicchiere di wishy per questa bellissima ragazza accanto a me" dice ad Herry che prepara i nostri bicchieri mentre io guardo l'uomo poco felice della sua presenza accanto a me

"grazie, ma non c'era bisogno" lo ringrazio con un sorriso tirato mentre bevo un grande sorso della bevanda

"è stato un piacere, adesso perché non mi ringrazi come si deve?" lo guardo schifata mentre dopo aver sorseggiato anche l'ultimo goccio di wishy mi alzo, volendo lasciare questo essere dietro di me

ma lui ha qualcos'altro in mente perché improvvisamente mi prende per il polso, con una feroce stretta che mi costringe a fermarmi.

"te ne vai senza ringraziarmi?" dice mentre il suo sguardo cade sul mio corpo facendomi sentire inadeguata

"lasciami!" cerco di liberarmi dalla sua presa ma mi accorgo di quanto sia stretta

senza dire niente inizia a spingermi verso l'uscita, obbligandomi ad uscire insieme a lui.

capisco che se questo dovesse succedere, non potrei essere al sicuro così prima di riflettere a lungo, deciso di agire.

nel preciso instante in cui si volta per guardarmi, la mia mano destra entra in contatto con il suo naso, sentendo nelle mie nocche le ossa, mentre quella sinistra viene finalmente liberata.

"stronza!" mi urla prima di iniziare a venire verso di me per farmi del male

sono pronta a combattere se necessario ma una figura si mette di fronte a me, bloccando la mia visione.

"fai un altro passo avanti ed è l'ultima cosa che farai"

capisco subito che si tratta di Thomas Shelby.

"io-scusami non pensavo fosse la tua donna" si scusa l'uomo come un cane bastonato prima di fare dei passi indietro per uscire dal pub

in pochi secondi John e Arthur lo seguono, probabilmente grazie ad un cenno di Thomas.

"stai bene?" mi chiede quando finalmente si gira verso di me

i suoi occhi color ghiaccio sembrano perforare la mia pelle e mi sento arrossire.

"si ti ringrazio, ma sapevo cavermela da sola" rispondo non volendo sembrare una di quelle donne che cade ai suoi piede soltanto con uno sguardo

"su quello non ho dubbi, ottimo colpo" aggiunge mentre aspira del fumo

rimaniamo in silenzio per qualche momento, la sua presenza così arrogante mi rende molto irrequieta.

"come ti chiami?" chiede poi rompendo il silenzio

"T/n"

"bene T/n, io sono Thomas Shelby" si presenta come se davvero credesse che non lo conoscessi

mi prende per mano e mi dirige verso il tavolo verso il quale prima era seduto insieme ai suoi fratelli, che sembrano spariti e mi fa sedere prima di richiamare l'attenzione di Herry.

"il solito" dice al barista che si mette subito al lavoro per non deludere il suo capo

dopo alcuni bicchieri di wishy, le amiche mi vengono a chiamare perché è arrivata l'ora di andare a casa.

"è stato un piacere Thomas" gli dico mentre mi alzo, seguita da lui

"altrettanto, ci vediamo presto T/n" mi rivolge un occhiolino prima di raggiungere i suoi fratelli che sono appena rientrati e capisco dai loro indumenti che quell' uomo non è più vivo

lascio il garrison insieme alle mie amiche che vogliono la storia completa ma la mia mente è all'uomo con gli occhi più belli che io abbia mai visto.