𓆩Arthur Shelby𓆪

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 Arthur aveva come compito di trasvestirsi da babbo natale per i bambini ma...
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è la sera della vigilia Natale e tutta la famiglia Shelby è riunita per festeggiare tutti insieme manca però Tommy che è dovut andare in nord america per degli affari

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è la sera della vigilia Natale e tutta la famiglia Shelby è riunita per festeggiare tutti insieme manca però Tommy che è dovut andare in nord america per degli affari.

"bambini fate i bravi o babbo natale non verrà" dico seria ai bambini che non fanno altro che rincorrersi e urlare da tutta la sera

Athur dovrebbe arrivare tra poco con il suo vestito da babbo natale e i regali per i bambini ma ogni minuto che passa capisco che abbia cmbinato qualcosa, in quanto doveva essere già qui da 10 minuti.

"io voglio i regali!" urla uno dei figli di Jhonny dogs che ha lasciato i bambini qui come se questa casa fosse diventata un asilo

guardo Ada e Lizzie che come me sono disrutte e vorrebero essere già al letto.

decido di andare a cercare Arthur perchè i bambini stanno diventando troppo entusiasti per i regali che stanno aspettando.

non faccio una ricerca lunga perchè quando esco dal salone trovo Arthur, sdraiato sulle scale e vestit da babbo natale, circondato da delle bottigli di wishy; lo guardo poco sorpresa, sapevo che in qualche modo avrebbe rovinato anche questa serata con la sua brutta e malsana abitudine.

"Arthur!" lo chiamo avvicinandomi a lui e scuotendogli il braccio per cercare di svegliarlo

si muove leggermente e dopo qualche secondo apre gli occhi, sgranandoli non appena mi vede.

"SONO PRONTO! ARRIVO" urla mettendosi la barba, in malo modo, e il cappello da babbo natale.

lo guardo mente si alza barcollando per il troppo alcool in corpo e potrei trovare la situazione divertente se solo non fossi arrabbiata con lui.

"ma dove pensi di andare?" sospiro mentre lo trascino in cucina per non farlo vedere ai bambini, rovinerebbe la sorpresa

lo faccio sedere e gli porgo con un bicchiere d'acqua che prende ringraziandomi leggeremnte senza guardarmi, perchè sa che sono molto delusa per il suo comportamento.

rimaniamo in silenzio mentre sorseggia piano piano, vedendolo lentamente ritornare più sobrio anche se comunque la sbroza c'è.

"mi dispiace" dice poi all'improvviso prendendo il coraggio e guardandomi negli occhi

"ne sono sicura" dico ruotando gli occhi

è dalla morte di Polly, che i fratelli Shelby sono cambiati, chi in megli chi in peggio e Arthur essendo sempre stato il più empatico, ha subito i cambiamenti peggiori, non c'è gorno incui non è ubriaco perdendo quasi sempre i sensi.

"non è colpa mia, lo sai" aggiunge in sua discolpa

"e di chi sarebbe Arthur? mia? della tua famiglia? che ti stiamo accanto? di tuo figlio che rivuole suo padre?" chiedo forse troppo aspra

non risponde, riabbassando nuovamente lo sguardo.

"riprenditi velocemente e fai il tuo dovere, i bambini si meritano un bel natale"gli dico infine uscendo dalla stanza e ritornando da Ada e Lizzie

"tra poco arriva" le informo facendole annuire

passano massimo 15 minuti quando Arthur entra nella stanza facendo urlare i bambini che sono felici di vederlo.

quando ha distribuito tutti i regali ai bambini, si avvicina a me e mi passa una piccola scatolina.

"questo è da parte di Arthur, per ringraziarti di quello che fai per lui e per Billy"

sorpresa, prendo la scatolina e la apr trovando un bellissimo anello di diamanti, Ada e Lizzie accanto a me iniziano a fare complimenti per la bellezza dell'anello ma il mio sguardo rimane su quello di Arthur che sotto la barba finta, mi rivolge un sorriso.

"bene bambini, è ora che io vada! mi raccomando fate i bravi" dopo aver abbracciato alcuni bambini, Arthur esce di scena mentre io rimango ancora sorpresa per l'anello che dopo qualche minuto indosso, accanto alla fede che lega me e Arthur.

vado a trovare Arthur per parlare con lui e lo ritrovo in cucina, vestito da se stesso.

"hey" mi saluta sussurrando mentre guarda la mia mano dove l'anello si trova e un sorriso gli appare sul volto non appena se ne accorge

"è bellissimo Arthur ma non dovevi" dico mentre mi avvicino a lui con un sorriso sul volto

"questo non è niente in confronto a ciò che ti meriti"

"quello che vorrei è che tu tornassi in te e smetessi di bere" gli dico sinceramente

"giuro che smetterò, lo sai che sono un uomo che rispetta la sua parola"

annuisco perchè è vero, se Arthur dice una cosa, la fa.

"lo so e sono sicura che ci riuscirai"

prende la mia mano e guarda l'anello che mi ha appena regalato.

"ti piace?" mi chiede mentre mi guarda con un sorriso

"è bellissimo Arthur, davvero!" lo ringrazio con un bacio

"questo e altro per il mio angelo"

𝐉𝐎𝐋𝐈𝐄𓆩♡𓆪𝐌𝐔𝐋𝐓𝐈𝐅𝐀𝐍𝐃𝐎𝐌 𝐈𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄𝐒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora