𓆩Arthur Shelby𓆪

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𓏲 ๋࣭ ࣪ ˖ ⋆ ࣪. ˖ ࣪⭑ ˖ ࣪ ٬ ุ๋ ⸱
T/n aiuta gli Shelby.
𓏲 ๋࣭ ࣪ ˖ ⋆ ࣪. ˖ ࣪⭑ ˖ ࣪ ٬ ุ๋ ⸱

aiuto da tantissimo tempo gli shelby con le mie cure e miei rimedi.

sono un'infermiera e ogni volta che uno di loro ha bisogno di aiuto, che sia una cosa semplice o un problema più seria sono sempre pronta a fare il mio lavoro.

nonostante tutto, nonostante io sappia di che cosa si occupano ormai mi sento parte della famiglia e so che anche loro mi ritengono tale.

"Finn ti basta solo prendere queste pillole" dico al più giovane degli shelby mentre gli passo le medicine

gli altri tre Shelby all'interno della stanza, preoccupati per la salute del loro piccolo fratello.

"è grave?" mi chiede Arthur, con il quale ho un rapporto diverso rispetto agli altri

"no no è solo l'influenza stagionale ma è meglio che si curi o potrebbe peggiorare" spiego mentre sistemo le mie cose per andare via

Finn nel momento in cui gli ho dato le pillole è subito corso in camera, probabilmente sta approfittando della sua malattia per rimanere a letto il più possibile.

senza nemmeno accorgermene rimango da sola con Arthur, Thomas e John completamente volatilizzati.

vedo Arthur guardarmi così lo guardo curioso.

"hai bisogno di qualcosa?" gli chiedo pensando che anche lui non si senta bene

"sì volevo chiederti se.." inizia ma poi si blocca, forse non convinto di quello che stava per chiedermi

sono disposta a stare qui ad ascoltarlo, come ogni volta che ha qualcosa da dirmi, infondo è normale quando ti piace una persona.

mi siedo dove precedentemente c'era Finn e lo guardo vedendolo agitarsi.

"Arthur, se stai male possiamo trovare una soluzione non preoccuparti" dico cercando di tranquillizzarlo e lo vedo scuotere la testa

"non sto male voglio solo chiederti di venire a cena con me" quando la sua proposta viene detta lo vedo leggermente arrossire e un sorriso si fa spazio sul mio volto

"con molto piacere Mr Shelby" gli rispondo dandogli un bacio sulla guancia prima di andare via per non rischiare di fare tardi al lavoro

⋆ ࣪. ƸӜƷ . . .

sono passati alcuni giorni dalla proposta di Arthur e non siamo ancora stati a cena insieme.

tranquilla sul divano a leggere un libro mentre finalmente ho avuto una giornata libera, vengo interrotta da qualcuno che bussa in modo persistente sulla mia porta.

agitata prendo la pistola che Arthur mi ha dato in caso ne avessi bisogno e apro la porta solo per ritrovarmi lo stesso Arthur con un'espressione dolorante, tenuto in piedi da Thomas e John, con un fianco ricoperto di sangue.

"che é successo?" chiedo allarmata mentre tolgo la maglietta ad Arthur e inizio a guardare la ferita

"gli hanno sparato" risponde solamente Tommy

capisco che non posso chiedere altro così inizio a dare ordine a John, che senza fiatare fa tutto ciò che gli chiedo.

"prendi il wishy in cucina, è suo tavolo" dico a John che in un secondo corre in cucina ritornando pochi secondi dopo con quello che avevo chiesto

apro la bottiglia e faccio bere qualche sorso ad Arthur, in modo che il dolore possa essere più lieve.

"sei pronto?" gli chiedo prima di iniziare la piccola operazione

"sempre.." risponde con il suo solito ghigno nonostante il dolore

inizio a lavorare in silenzio ogni tanto nella stanza si sentono i lamenti di Arthur e le mie scusd subito dopo.

"fatto" dico mettendo il proiettile dentro il fazzoletto che poi verrà buttato

"possiamo lasciarlo qui? dobbiamo sbrigare una cosa" mi chiede Thomas ma sono sicura di non avere tanta scelta

"certo andate pure!" gli dico mentre copro il corpo dormiente di Arthur

I due mi lanciano un sorriso e prima di uscire mi ringraziano per aver salvato il fratello.

rimango accanto ad Arthur per tutto il tempo, per paura che si possa svegliare e aver bisogmo di qualcosa.

" Hey" dico quando lo vedo aprire gli occhi

mi guarda e sul suo volto spunta un sorriso che fa sorridere anche me.

"come stai?" gli chiedo mentre lo aiuto a sedersi stando attenta a non far saltare i punti

"bene grazie a te" risponde facendomi imbarazzare

"ho solo fatto il mio lavoro" dico mentre gli passo una razza calda di thè che accetta ringraziandomi

beviamo il the in silenzio fino a quando sento il suo sguardo su di me.

"cosa?"

"sei bellissima"

arrossisco immediatamente mentre lo sento ridere leggermente.

"" sei davvero un gentiluomo shelby" dico facendolo ridere mentre appoggio la testa sulla sua spalla

"sono un uomo che dice sempre la verità"

𝐉𝐎𝐋𝐈𝐄𓆩♡𓆪𝐌𝐔𝐋𝐓𝐈𝐅𝐀𝐍𝐃𝐎𝐌 𝐈𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄𝐒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora