The Queen 3 (i nobili del bronx)

capito 16 strappi

Alex e Nik entrano in casa nervosi per l'incontro con Gionata.
Durante il viaggio verso casa, Nik gli ha raccontato i dettagli  del loro rapporto con lo stronzo.
Sapeva già dei problemi tra i due fratelli, Carter stesso si lamentava spesso dei litigi con il fratello fin da quando erano ancora amici in passato.
Per quanto riguarda Nik, il rancore è molto recente, l'amico non è entrato nei dettagli si è limitato a dirsi che ha un conto in sospeso con quello stronzo.

Una volta a casa, il malumore continua a scendere.
Kim nervosa passeggia per il soggiorno, tanto tesa che alla prima parola potrebbe esplodere come una bomba atomica mentre sul divano Sara le altre consolano gemma che non smette di piangere.

"Che succede?"

Parla a voce bassa Alex, preoccupato ma anche convinto a non voler peggiorare la situazione.
Subito attira l'attenzione di kim, o meglio il suo sguardo di fuoco.
Cazzo la situazione va sempre a peggiorare.

Alle loro spalle, spensierati e allegri fanno il loro ingresso Massi e Simon con in mano le ultime attrezzature.
E Alex rilascia il respiro appena kim sposta l'attenzione sui due, ancora ignari della bomba che sta per esplodere in kim.

"Alex, porta Gemma in camera sua e cerca di calmarla.
Voi due invece con me nella sala sicurezza."

Alex non se lo fa ripetere sue volte e lasciando a terra le buste, si avvicina a gemma per prenderla in braccio e portarla via.
La sente tremare, singhiozzare ed è una angoscia che gli arriva fino alle ossa.
Ha bisogno di portarla via con sé, in salvo, proteggerla da qualsiasi cosa sia accaduta.

Intanto anche i due nerd eseguono gli ordini, sentendo dietro di sé i passi della the queen.
La tensione sta raggiungendo il limite e un filo sottile che rischia di rompersi.

Una volta in sala, posano a terra gli scatoloni, si girano verso di lei lentamente.
Non sanno mai se la paura verso kim è  più o meno del rispetto e dell'affetto che provano per lei.
Nel dubbio è meglio farla incazzare.

"Uno stronzo ha osato bussare alla mia porta, il padre di Gemma.
Voglio che trovate qualsiasi informazione su di lui e che mi avvisate appena si avvicina di nuovo."

Li supera, avvicinandosi al scrivania e afferando carta e  penna.
Velocemente ripercorre con la mente gli attimi in cui li hha spiati dalla finestra e  grazie alla sua memoria fotografica riporta nero su bianco la targa.

"Voglio tutto ciò che riuscite a trovare il prima possibile.
Dopodiché finite con l'attrezzatura."

La paura verso questa donna  scompare completamente  a volte dimenticano che, si kim ha un lato crudele e quasi psicopatico, ma che quando quest'ultima affiora è sempre per un motivo importante.
E la maggior parte delle volte per un pericolo incombente.

Velocemente gli fa il resoconto dell'incontro avuto col padre di Gemma e i due, da prima preoccupati per lo stato furioso della donna, ora comprendono appieno il suo stato d'animo.
Arrivando persino a chiedersi quale forza l'abbia trattenuta da sparare a quel pezzo di merda.

Anche Alex, dopo aver ascoltato il racconto dalle labbra di Gemma, si trova sulla stessa linea di Kim.
La ragazza ha smesso di singhiozzare mentre raccontava l'accaduto, ma i suoi occhi non riescono a smettere di piangere e le sue labbra sottili tremano per un freddo che è dentro la sua anima e non sulla sua pelle.

Alex rimane immobile, ascoltandola senza mostrare la nausea, il disgusto e la rabbia verso quell'uomo che ha distrutto la donna che ama.
Perché si, nonostante fra i due non ci sia stato mai nessun rapporto amoroso e si è limitato a un condividere qualche chiacchierata è un paio di respiri, più sta vicino a questa ragazza e più la sente entrare sotto pelle.