24.

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Uscimmo dagli studi e ci incamminammo tutti verso la casetta, tutti tranne gli ultimi arrivati che andarono a prendere le loro valigie. L'umore non era proprio il massimo Nicol e Tommaso piangevano ancora per Matt, mentre Rea non si capacitava ancora di aver perso la sua compagna di stanza. Entrammo in casetta in un silenzio quasi inquietante. Entrai in stanza e mi lasciai cadere sul letto, e solo in quel momento notai che avevo ancora la maglia di Christian sul comodino, mi ero completamente dimenticata di restituirgliela, anche se non mi dispiaceva affatto l'idea di avere qualcosa di suo, quasi quasi me la tengo tanto non credo si ricordi nemmeno dove sia.
"A che pensi?" disse Carola lasciando cadere il tutù sul letto e sedendosi sul mio.
"Tu come ti sei sentita dopo il video con Luigi?" chiesi
"Confusa" disse lei accarezzandomi i capelli.
"Ecco" dissi io
"Ascolta quei video sono montati in maniera anche un po' divertente,solo per intrattenere il pubblico. Tu devi solo ascoltare te stessa, cosa provi Bea?"
"Non lo so, non lo so" dissi passandomi le mani sul viso "guardando quel video, mi sono resa conto di quanti momenti abbiamo passato insieme e mi sembra di conoscerlo da tanto tempo e invece è passato solo poco più di un mese, si può provare un vero interesse conoscendosi da così poco?"
"Si, sai esistono anche i colpi di fulmine" mi disse Carola
La guardai  assottigliando gli occhi "non mi sei di aiuto così" dissi sbuffando, lei si sdraió al mio fianco "non so quanto possa esserti d'aiuto amica mia, sono nella tua stessa situazione" 
Rimanemmo così in silenzio sul letto, non riuscivo a togliermi dalla testa quel video che per quanto mi avesse fatto sentire in imbarazzo mi aveva fatto anche piacere. Mi aveva fatto piacere vedere che lui mi avesse cercata, che come io speravo di incontrarlo passando per la sua stanza lui mi aveva direttamente cercata ed era venuto da me, voleva stare con me.
"Ragazze se volete la cena è pronta" ci disse Luca rimanendo sulla porta.
"Arriviamo" risposi per entrambe
"Chi ha cucinato stasera?" mi chiese Carola
Alzai le spalle, non ne avevo la più pallida idea.
Cenammo tutti insieme io ero seduta tra Serena e Alex mentre lui era dalla parte opposta della tavolata seduto tra mattia e Ale.
Mi dava abbastanza fastidio vederli ridere e scherzare ma, allo stesso tempo mi sentivo  come se stessi sbagliando, che diritto avevo io di innervosirmi per una stupidaggine del genere era libero di stare con chi voleva.
Finito di cenare lavai il mio piatto e me ne tornai in stanza, non volevo fare sempre la parte di quella che si isola ma non ero nemmeno dell umore per ridere e scherzare. Dovevo trovare un modo per far togliere tutta questa confusione dalla mia testa ma continuare a pensare a quel video non mi aiutava per nulla.
"vieni a vederti un film con noi?" chiese Carola sbucano all improvviso
"Che è quella faccia, ti prego non dirmi che stai pensando ancora alla puntata" continuò lei ed io annui
"tu hai bisogno di distrarti, di pensare ad altro" disse tirandomi per un braccio ed obbligandomi a seguirla, forse aveva ragione.
Ci sedemmo sul divano mentre serena aveva già scelto il film, non avevo idea di quale fosse ma conoscendola sapevo già che ci aspettava l ennesima storia romantica con l ennesimo lieto fine scontato.
Quando il film iniziò mi resi conto di cosa si trattava, The last song.
"Ma proprio un film strappalacrime dobbiamo guardare?" borbottai io, amavo quel film, ma già non ero del umore migliore e così avrei sicuramente pianto. Man mano il film andava avanti si aggiunsero anche gli altri
"Posso? " mi sussurrò all orecchio, era un sussurro così flebile che all inizio non capii a chi appartenesse la voce. Ma quando mi girai  i nostri nasi si scontrarono e mi trovai a guardarlo negli occhi, capii perfettamente chi fosse. Inizialmente mi senti come se il cuore si fermasse eravamo così vicini troppo vicini, ma poi prese a battere all impazata.
"Posso?" ripete lui indicando lo spazio vuoto tra me e il bracciolo del divano
"Sisi certo" balbettai  imbarazzata che figura di merda pensai tra me e me.
Si sedette e io cercai di rimanere concertata sulla tv ero venuta qui solo per fare contenta Carola ma me ne stavo già pentendo. Il film stava arrivando ormai alla conclusione, quella conclusione che mi portava sempre a troppi pensieri. Non posso di certo paragonare la mia vita a quella della protagonista, ma il legame tra essa e la sua famiglia era qualcosa che mi portava sempre a pensare a quello che non avevo potuto vivere e come sarebbe stato se il destino avesse preso un altra strada.
Troppi pensieri e ricordi mi annebbiavano la mente e vedere la scena finale faceva anche peggio. Senti una lacrima scendere, me lo aspettavo si succedeva ogni volta, il dolore della protagonista lo capivo perfettamente, non abbiamo vissuto la medesima storia ma abbiamo vissuto un finale molto simile.
Sentii una mano afferare la mia e stringerla forte, sapevo benissimo chi fosse stato non avevo alcun dubbio. Mi guardai introno ed il fatto che non fossi l unica a piangere mi sollevava un po forse avrei potuto evitare altre domande e dare la colpa al film.
Mi lasciai un po andare appoggiandomi alla sua spalla, mi mollo la mano e porto il braccio intorno alle mie spalle permettendomi di appoggiarmi ancora meglio a lui.
"Non è solo per il film vero?" disse lui sussurandomi all orecchio in modo tale che nessun altro potesse sentire. Il modo in cui lui ci azzeccava sempre mi lasciava ogni volta in un misto tra inquietudine perché sapevo che prima o poi avrei dovuto aprire quel discorso ma anche felicità perché mi piaceva il modo in cui mi capiva perfettamente senza bisogno che gli spiegassi le cose. Non gli risposi nemmeno tanto già sapeva.
Quando il film fini mi alzai con l intento di tornarmene in camera, ma christian mi afferrò la mano, mi voltai a guardarlo ma rimase in silenzio a fissarmi senza avere alcuna intenzione di mollare la presa.
"Usciamo?" dissi semplicemente cercando di usicre dall imbarazzo di quel momento, avevo bisogno di una boccata d'aria fresca e se non aveva intenzione di mollarmi che mi seguisse almeno. Lui annui e si alzò. A questo punto avevo due possibilità o il giardino all ingresso o quello sul retro. Il problema è che se fossimo andati in quello su retro probabilmente saremmo rimasti soli e a questo punto non avrei più potuto scampare alle sue domande. Quindi mi diressi alla porta principale. Uscimmo e trovammo già seduti sui divanetti Luca, Luigi, Alex, Mattia, Carola e Ale. A rimanere  libera per sedrsi era rimasta solo una poltroncina. Carola mi guardo con un sorrisetto e seguendo il suo sguardo notai che stava fissando la mia mano stretta in quella di Christian e non era l'unica anche Mattia stava guardando la stessa cosa.
"comunque io non sono d'accordo" disse Luca continuando la loro conversazione
"Semplicemente si aspettava di più" rispose Alex
"Si ma non sono stato l'unico che non ha scritto delle barre, però l ha fatto notare solo a me e mi ha dato un voto basso per questo" continuò Luca e capii che si stava riferendo alla classifica di ermal meta. Loro continuarono a discuterne ma la mia attenzione fu attirata da Christian che mi trascino verso la poltroncina. Si sedette e io rimasi in piedi come una scema di fianco a lui
"Ma che fai li? vieni" disse lui, prendendomi per i fianchi e obbligandmi  a sedermi sulle sue gambe, e così facendo mi sedetti e lui mi passo un braccio intorno alla vita stringendmi a se e evitando che cadessi.
Mi accocolai a lui appoggiando  la testa sulla spalla  mentre continuai ad  ascoltare la conversazione degli altri.
"Sei stanca?" mi chiese e io mi limitai ad annuire. Era stata una giornata piena di emozioni troppe emozioni. Prima l agitazione per la puntata, poi il video su Christian, ed ora quel film troppe cose per una sola giornata. Chiusi gli occhi e mi sistema ancora meglio appoggiando le gambe sul bracciolo della poltrona, mentre christian continuava a tenermi.
"Ehi" sentii dire da Luca, anche se avevo chiuso gli occhi ero ancora perfettamente sveglia
"Mi sa che si sta addormentato" disse Luca e percepi lo sguardo di tutti spostarsi su di me
"mi sa che ti conviene chiamarla prima che si addormenti del tutto così andrà a letto" continuò
"Non ti preoccupare" rispose il moro "se si addormenterà al massimo ce la porto io in camera" disse. E quella fu l'ultima cosa che senti prima di lasciarmi completamente prendere dal sonno e dalla stanchezza.

Omnia vincit amor //Amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora