Omnia vincit amor //Amici21

25.

Il suono della sveglia era in assoluto la cosa che odiavo di più. Mi stiracchiai e mi misi a sedere sul letto
"Buongiorno dormigliona" mi disse Serena
"Ma tu come fai ad avere così tante energie di prima mattina?" dissi notando che aveva già rifatto il letto e preparato il borsone
"e tu come hai dormito tra le braccia del tuo amato?" disse lei di rimando, la mia prima reazione fu di lanciare il cuscino a sentire l ultima parola da lei pronunciata.
"Cazzo mi sono addormentata in braccio a Christian" dissi e quella fu la mia seconda reazione, ricordandomi la scena della sera precedente.
"E poi mi avevate svegliata?" chiesi guardando il letto e facendole notare di esserci dovuta arrivare in qualche modo.
"No" disse secca lei "Non ha voluto che nessuno ti svegliasse e ti ha portato a letto lui" disse con un sorrisino stampato sul volto.
Non potevo negare che mi facesse piacere ma non l avrei mai ammesso a serena. Mi alzai e mi chiusi in bagno per farmi una doccia
"Io vado a fare colazione" senti dire dalla bionda
"faccio una doccia e arrivo anche io" dissi
Dieci minuti dopo ero già in cucina
"Buongiorno" dissi ad alta voce salutando tutti i presenti. Poi andai diretta da Chri che stranamente era seduto al fiano di Mattia
"Buongiorno ragazzi" dissi mettendomi tra i due e appoggiando una mano sulla spalla di entrambi
"Buongiorno" disse mattia con la bocca completamente piena
"Dormito bene?" chiese invece Chri
"Si grazie" borbottai diventando rossa
"Scusami per ieri" dissi poi
"Non ti preoccupare eri stanca" mi disse lui alzandosi per poi dirigersi verso la cucina, lo segui.
"Grazie, ma avresti potuto svegliarmi" dissi io cercando qualcosa da mangiare
"Smettila di preoccuparti, non ho fatto niente di che" disse mangiando un biscotto.
"tu non mangi nulla?" mi chiese, sembrava preoccupato
"Sisi adesso mangio" dissi per poi prendere una tazza.

La mattina passo velocemente tra una lezione di classico e un altra di palestra.
"Chissà cosa ci assegneranno questa settimana?" disse Dario, mentre ci stavamo dirigendo in casetta
"lo scopriremo tra poco" rispose Alex
Infatti poco dopo fummo chiamati a sederci sulle gradinate per vedere le varie assegnazioni
"Intanto c'è una busta rossa" disse Maria
"Vai tu Giacomo" continuò lei
Giacomo prese la busta scoprendo di essere stato messo in sfida dal suo stesso insegnante, ci fu mostrato poi un video dello sfidante, Simone. Non mi convinceva molto ma aveva sicuramente più sicurezza di Giacomo e questo poteva essere un punto a suo vantaggio.
"Passiamo poi alle assegnazioni, Christian oltre al tuo pezzo devi preparare un passo a due" disse la presentatrice
"Con chi?" chiese Christian
"Serena"
Mi voltai verso di lei e stupendomi la trovai a fissarmi
"Che c'è?" chiesi sottovoce cercando di non farmi sentire dagli altri, lei scosse la testa e tornai ad ascoltare Maria che nel frattempo aveva dato altre assegnazioni
"Beatrice"
"Si" rispose
"Hai due assegnazioni da parte di Veronica, una di modern e un passo a due" disse "Di latino" aggiunse
Mi girai e battei un panetto con Mattia andavo molto d'accordo con lui e sicuramente avremmo lavorato bene insieme.
Pian piano Maria ci disse tutte le assegnazioni e poi ci saluto.
"Mi dici cosa avevi prima?" chiesi a serena
"pensavo che la cosa ti desse fastidio" disse lei a bassa voce, visto che c'erano ancora tutti nella stanza
"Ma va non ti preoccupare" dissi, notando che la cosa le provoco solievo "e poi tu hai occhi solo per albe" dissi facendole un sorrisetto. Nell ultimo periodo si erano avvicinati ancora di più e la loro chimica era palese a tutti. C'era chi addirittura scommeteva che si sarebbero messi insime da un momento all altro.
"Bea" mi richiamo Mattia
"Si"
"Todaro vuole vederci" disse
"Arrivo" andai a prendere il borsone e raggiunsi Mattia che era già alla porta.
"Hai mai fatto latino?" mi chiese Mattia mentre ci incamminavamo verso gli studi.
"No" dissi sinceramente "Spero solo di non fare una figura di merda e di non far male a te" dissi e lui scoppio a ridere
"Come potresti farmi male"
Nel frattempo raggiungemmo gli studi e successivamente la sala 2.
"Ciao ragazzi" ci disse Raimondo
"Salve prof" disse Mattia
"Allora, Veronica mi ha detto che vuole un passo a due di latino vi faccio vedere a cosa ho pensato" disse Raimondo indicando lo schermo della tv. Sgranai gli occhi
"Mestro" dissi appena il video si concluse "con tutto il rispetto ma non sarò mai in grado di farlo, non ho mai fatto latino" dissi
"Lo so, ma sono convinto che con tanto impegno e tante lezioni secondo me ci puoi riuscire" disse, sembrava veramente convinto delle sua parole
"Mattia?" chiese Raimondo
" e una coreografia difficile, però possiamo farcela" disse guardando me
"iniziamo a provarla?" chiesi e il prof annui
"Allora iniziamo con un otto alla volta e senza tacchi" mi disse
Iniziammo a provare, la cosa che mi spaventava di più erano i giri erano tanti tutti di seguito e molto veloci.
Infatti nel provarli mi inciampai più e più volte nei miei stessi piedi e una volta riuscì a far cadere persino Mattia.
"ok ragazzi io devo andare vi lascio continuare con Francesca e Umberto" disse Raimondo
Lo salutammo e poco dopo entrarono i due professionisti.
Continuammo a provare per circa un altra ora dopo la quale ero distrutta.
"Ok ragazzi per oggi basta" disse Francesca
"Inutile negare che avete ancora un enorme lavoro da fare, soprattutto tu Beatrice però avete ancora un sacco di giorni per provare" ci disse Umberto ed io annui ero consapevole delle mie enormi lacune nel latino. Li salutammo e uscirono dalla sala.
"Non ce la farò mai" dissi mentre mi stavo infilando le scarpe.
"Non dire così è solo la prima lezione" mi disse Mattia. Ci avviammo verso la casetta, ormai era sera inoltrata.
"Sei consapevole che dovremo provare un sacco anche in casetta" dissi io, ricordandogli il fatto che essendo ancora minorenne non poteva svolgere lo stesso numero di ore di lezione che svolgevamo noi altri.
"Quando vuoi basta che mi chiami" disse lui sorridendomi
"Grazie Matti dovrai avere una grande pazienza con me" dissi e nel mentre aprii la porta della casetta e notai che erano tutti strani
"Che succede?" chiese Mattia
Guardai Alex che stava preparando la cene e mi fece cenno col capo alla parte opposta della stanza. Notai che c'era qualcuno di nuovo, che infatti mi venne incontro.
"Piacere, Simone" disse allungandomi la mano un ragazzo dagli occhi azzurri
"Piacere Beatrice, sei lo sfidante di Giacomo?" dissi ricordandomi finalmente dove l avessi visto
"Si" annui lui per poi passare alle presentazioni con Mattia. Io nel mentre mi diressi verso le mie compagne di stanza che si trovano poco più in la.
"Come è andata con Todaro?" mi chiese subito serena
"tutto sommato bene anche se ho decisamente scoperto di essere una frana in latino"dissi scherzandoci un po sopra.
Poco dopo ci sedemmo a tavola e Simone si sedette al mio fianco e tra una parola con lui e una con Serena seduta di fronte a me ebbi modo di conoscerlo un po meglio.