OLTRE LA VITA....

Capitolo 16

SANEM
È passato un altro mese, mia sorella sta sempre peggio, tanto che ormai dorme sul divano letto, non riesce più nemmeno a stare seduta a tavola quindi per cenare con lei, ho inventato un gioco, la sera ceniamo tutti seduti sul divano letto, utilizzando il tavolino del salotto per appoggiare bottiglie e bicchieri, per i bambini e divertente e per noi e un modo di condividere la cena, spesso la sera ci ritroviamo io Leyla e Can sdraiati nel letto a chiacchierare, mia sorella racconta sempre episodio divertenti su di me, ma tutti risalgono al periodo prima della morte dei miei genitori, perché dopo nella mia vita non c'è stato più nulla di divertente. Can spesso mi prende in giro per ciò che racconta mia sorella su di me e lei, sembra divertita di questo, anche stasera stiamo facendo lo stesso e improvvisamente mia sorella mi guarda

< Sanem sai cosa ti ci vorrebbe?>

scuoto la testa preoccupata

< dovresti farti una bella nottata con quel ragazzo che avevi conosciuto in Italia>

sgranò gli occhi e sono molto imbarazzata dalla situazione, lei guarda Can e ride

< amore in quel viaggio, ha conosciuto un ragazzo che oltre ad averle illuminato gli occhi e il cuore, l'aveva anche illuminata su alcuni preliminari.....>

sono molto imbarazzata, sento le guance andare a fuoco Can si mostra interessato, ma suppongo sia imbarazzato quanto me

< Leyla smettila...>

continua a ridere e guarda Can di nuovo

< sai cosa mi ha detto dopo avermi raccontato
tutto? >

lui scuote la testa e stavolta sembra curioso di sapere davvero 

< che ero una stronza a non averla obbligata a lasciare il suo ex prima, sapendo che lui.... Insomma che lui non le dava le giuste attenzioni in certe cose>

Can sorride

< bhe aveva ragione, dovevi obbligarla...>

mi alzo in piedi

< ok direi che per stasera siano andati troppo oltre, io me ne vado a letto>

Leyla mi guarda

< Sanem ma alla fine perché non ti ci sei più vista e sentita? Insomma lui sembrava importante per te e da come ti cercava, tu lo eri per lui...>

scuoto la testa

< lui è andato avanti nella sua vita come era giusto che sia, ormai è dimenticato, come non fosse mai successo, buonanotte >

le gambe mi tremano e il cuore batte forte avendo ricordato quei momenti con lui, ma come avevo detto era dimenticato, erano anni ormai che non lo guardavo più nello stesso modo, tra noi c'era complicità... ma era per un unico obbiettivo, la felicità di mia sorella e dei miei nipoti nulla di più.

CAN
Come ogni sera siamo sdraiati sul divano letto Sanem Leyla ed io, stiamo chiacchierando e scherzando, come facciamo sempre l'obiettivo principale di Leyla e raccontare cose divertenti per farci sorridere e mi rendo conto che in tutte la protagonista e Sanem. Stasera inaspettatamente Leyla dice a Sanem che secondo lei avrebbe bisogno di una cosa, Sanem sembra preoccupata di ascoltare e se fossi in lei lo sarei anche io

< dovresti farti una bella nottata con quel ragazzo che avevi conosciuto in Italia>

Sanem sgrana gli occhi Leyla sorride ed io cerco di mostrarmi tranquillo, nonostante il ragazzo dell'Italia ero proprio io, Leyla si rivolge a me

< amore in quel viaggio ha conosciuto un ragazzo che oltre ad averle illuminato gli occhi e il cuore l'aveva anche illuminata su alcuni preliminari.....>