Capitolo 29

1.3K 129 25
                                    

SANEM
Esco in giardino e vedo lui che sorride per una battuta di Engin, Can è seduto su una poltroncina, mi incammino verso di lui, mi guarda, ma Polen richiama la sua attenzione

< Can ti ricordi quando siamo andati sulla neve, ed io sono caduta dallo slittino...>

Can la guarda e annuisce ed è proprio in quel momento che lo raggiungo, senza esitazione, mi siedo sopra le sue gambe, lui con disinvoltura cinge il mio fianco con il braccio, ci guardiamo e nei suoi occhi vedo confusione e sorpresa, avvicina la sua bocca al mio orecchio

< Sanem che stai facendo?>

lo guardo per un momento negli occhi e poi sono io ad avvicinarmi al suo orecchio

< sono seduta in braccio a mio marito, a l'unico uomo che io abbia mai amato e che voglio amare, ogni giorno, in ogni circostanza >

mi guarda e sorride

< sei davvero sicura? >

annuisco e bacio le sue labbra sotto gli occhi di tutti sorride e subito dopo e lui a schioccare un bacio sulle mie labbra, dal silenzio intorno a noi deduco ci stiano tutti guardando, ma non mi importa i loro sguardi sono nulla confronto al nostro amore, suona il telefono di Embre e questo fa in modo che ritorni il chiacchiericcio tra i presenti, Engin comincia a raccontare di come lui Can e Deniz si sono conosciuti a scuola

< Deniz mi aveva preso sottocchio e ogni volta che passavo vicino a lui mi infastidiva, ma un giorno, dopo che sono caduto, perché appunto Deniz mi ha fatto lo sgambetto Can è intervenuto e lo ha picchiato...per questo siamo stati tutti e tre costretti a rimanere dopo la scuola per punizione, anche se io non centravo nulla... ma da quel giorno noi tre siamo diventati inseparabili >

accarezzo il suo viso

< non so perché, ma non sono stupita che lo hai difeso >

sorride e parla ad alta voce

< Engin era un deboluccio aveva bisogno di un amico come me...>

Engin sorride

< hai ragione, altrimenti se era per Deniz avrei lasciato scuola>

Deniz ride

< ero proprio dispettoso...ma le botte di Can mi hanno messo sulla retta via >

tutti sorridono e Polen interviene

< bhe Can era il più bello della scuola.. erano tutte innamorate di lui>

la guardo sorridendo, mentre accarezzo il viso di Can

< te compresa immagino >

lei sorride e Nazli interviene

< ovvio... tutte lo erano, tranne me... io ero già innamorata di Engin, ma ero invidiata, perché ero la migliore amica di Can, noi parlavamo di tutto >

Can annuisce

< è vero raccontavo più cose a te, che non a loro
due >

Polen guarda Embre

< Embre raccontaci qualcosa di tua sorella...>

Embre sorride

< mia sorella non si può raccontare, mia sorella solo chi ha il privilegio di conoscerla, o meglio, solo a chi lei consente di conoscerla davvero, può capirla >

sorrido e gli tirò un bacio, stavolta è Deniz a parlare

< voi... ecco tra voi>

Can mi guarda e so che non dirà mai nulla per paura di sbagliare, così lo faccio io, guardando Can negli occhi

OLTRE LA VITA....Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora