Capitolo 25

1.2K 128 26
                                    

SANEM
La cosa che mi preoccupava di più era proprio questa, vedere lo stupore di chi non sapeva la nostra storia, Kiras come ha sempre fatto, si rivolge a me chiamandomi zia, ovviamente tutti ci guardano confusi, la biondona che nonostante fosse la moglie di Deniz, sbavava per Can, non perde tempo

< ti ha chiamata zia? È uno scherzo?>

Kiras la guarda infastidita ed io le sorrido

< amore perché non vai a giocare con gli altri bambini? Guarda ci sono molti giochi lì >

lei mi guarda, cercando sicurezza, forse ha capito che il chiamarmi zia è non mamma, aveva incuriosito la bionda, Can mi guarda d poi accarezza il viso di Kiras per rassicurarla

< ehi piccolina va tutto bene>

le bacia la guancia

< vai a giocare amore >

lei annuisce, poi si avvicina a me e schiocca un bacio sulla mia guancia

< ti voglio bene>

la stringo forte

< anche io amore>

Kiras si allontana e Can guarda i suoi amici, poi guarda me e stringe la mia mano, forse aveva bisogno di coraggio, ed io per quanto non credo sia necessario dare spiegazioni, decido di sostenerlo, forse per lui era importante essere sincero, così a mia volta stringo la sua mano

< non è uno scherzo... Kiras e Bulut sono miei figli Sanem e loro zia...>

Polen interviene

< quindi voi non siete sposati...ma perché questa assurda pagliacciata?>

Deniz non ha mai smesso di guardare gli occhi di Can e in modo duro, si rivolge a sua moglie

< perché non provi a stare a zitta e impari prima ad ascoltare...>

Can fa spallucce

< non è questo il posto, ma sopratutto non è il momento di parlare... ma ciò che abbiamo detto e la verità.. io e Sanem siano sposati e lei ha adottato Kiras e Bulut, quindi noi siamo davvero marito e moglie e loro sono i nostri figli >

la sua voce trema un po', ed io accarezzo il suo viso, Nazli interviene

< non sappiamo perché avete questa situazione è non credo sia importante saperla, ciò che conta, è l'amore che vi trasmettete, è quello che trasmettete hai vostri figli, Sanem credo che accettare un uomo e adottare i propri figli, ti fa solo onore...>

la guardo annuendo

< grazie, ma ti assicuro che non ho fatto nulla di speciale... davvero>

Polen insinua di nuovo

< bhe per avere un uomo come Can, molte donne avrebbero accettato, oltre al fatto che sia un bell'uomo, ora che sopratutto è diventato un avvocato rinomato, insomma....>

scuoto la testa

< ciò che lega me e Can va oltre l'aspetto fisico e sopratutto quello economico>

Can interviene

< esatto, anche perché Sanem possiede la metà di una grande azienda, quindi non ha di certo bisogno dei miei soldi >

Engin interviene

< certo non credo Polen volesse essere così maleducata, da insinuare una cosa del genere, giusto?>

Polen scuote la testa

< no però...qualcosa non mi torna>

Can interviene

OLTRE LA VITA....Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora