Capitolo 38
•Max's pov•
In camera c'erano solo Scott,Aaron e James.Erano tranquilli e non sembravano affatto spaventati dalla mia irruzione improvvisa in camera,anche perché l'unico sveglio era Scott.Lo salutai e a vedere James e Aaron dormire insieme i miei occhi iniziarono ad inumidirsi.Il primo era stretto tra le braccia del secondo e in faccia avevano stampata un'espressione pacifica,come se nessuno potesse dividerli.Presi il pigiama,una penna e andai a chiudermi in bagno tenendo ancora in mano il mio ultimo acquisto.Mi cambiai e misi nel cestino della biancheria sporca i vestiti indossati precedentemente.Anche se la maglia di Gaz avrebbe perso il suo profumo,l'avrei lavata comunque.Mi rimaneva ancora il suo cuscino.
Mi lavai i denti e mi misi seduto a terra nel mio solito angolino iniziando a scrivere sul diario.
"Caro diario,
Io sono Max.Ti userò per sfogarmi e raccontarti tutto quello che mi succede e di cui voglio parlare.Sarà pure una cosa infantile,ma é sicuramente meglio che sfogare la propria tristezza sul proprio corpo come fa il mio Gaz.
Già,Gaz era il mio ragazzo fino a ieri notte.Mi ha lasciato con una lettera per via di tutto quello che siamo costretti a fare in questo stupido programma,io lo amo e l'idea di averlo nella mia vita solo come amico mi fa stare malissimo.
Mi chiedo dove sia in questo momento,cosa stia facendo e con chi sia.Questo pomerigio ho fatto un brutto incontro dopo averti comprato,sono andato a sbattere involontariamente contro il padre di Gaz,John.
Era di certo l'ultima persona che avrei voluto vedere,ma almeno da questo incontro ho capito che dietro tutto questo schifo c'è lui.Infatti aveva chiesto ad Anna,sua amica di vecchia data e direttrice di questo programma,di provare a convincerci a far parte del Geordie Shore.All'inizio pensavamo fosse una buona idea,anche perché le ragazze non ci avevano detto molto sulle 'regole' di questo show.In poche parole,ci hanno detto le cose più inutili e banali.
Cambiando discorso,mi manca.Il mio Gaz mi manca come l'aria,e non sto esagerando.Era l'unica persona che riusciva davvero a capirmi,a sopportare tutti i miei sbalzi d'umore e ad amarmi più di quanto amava se stesso.Mi manca ogni singola cosa di lui.
I suoi stupendi occhi marroni,le sue labbra,i suoi abbracci,la sua voce da appena sveglio,il suo umorismo,la sua risata,il suo comportamento da bambino...Tutto.Spero torni presto da me.Manca solo da un giorno e io già mi sento solo nonostante abbia qui altri miei carissimi amici.Lo rivoglio qui tra le mie braccia immediatamente.
Max."
Rilessi tutto un'ultima volta e mi alzai per tornare in camera,Scott aveva già raggiunto il mondo dei sogni e dormiva,era dolce.
Andai a mettermi nel mio letto posando il diario dentro il cassetto del comodino e misi il cuscino di Gaz in verticale,era raro che ci si appoggiava su per dormire,di solito stava accoccolato a me con la testa sul mio petto.
Ero davvero stanco ma non riuscii a prendere sonno subito,guardavo il tetto e pensavo a Gaz che dormiva da solo al buio e senza il suo Max da abbracciare.
Strinsi forte a me il suo cuscino e finalmente,dopo un paio di minuti,presi sonno.
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Upset
Romance"Male.Andava tutto così dannatamente male. Non ne potevo più di tutti gli schiaffi che subivo da parte di mio padre,non ne potevo più di tutti i modi in cui mi insultava,non ne potevo più di tutte quelle volte in cui mi ripeteva che ero la rovina de...