Capitolo 12:
*Gaz*
Quella mattina mi svegliai molto presto e non sapevo neanche il perché,dato che ero sempre l'ultimo a svegliarmi se non mi svegliava Max.Quando mi svegliai mi sembrò di aver dimenticato qualcosa...Ma non ricordavo cosa,erano solo le cinque del mattino e appena accesi il cellulare vidi la data.Era l'otto Dicembre,il mio Max avrebbe compiuto diciotto anni.
Ero ancora stretto tra le sue braccia,così mi obbligai ad uscire dal suo abbraccio e mi sostituii con un cuscino per non svagliarlo.Andai in cucina,accesi la luce e iniziai a preparare una torta grande alle fragole e panna,una delle due torte preferite dal mio ragazzo.
Erano solo le otto del mattino quando finii di cucinare tutto ciò che avevo in mente e che,ovviamente,le mie conoscenze culinarie mi permettessero di mettere in pratica,così misi la colazione su un vassoio ed andai a svegliare Max.Entrai in camera e lo vidi,era dannatamente dolce mentre dormiva,sembrava un angelo.
Posai il vassoio sul comodino e gli posai un bacio in fronte.
"Auguri Amore"alzò le palpebre mostrandomi i suoi stupendi occhi azzurri e il suo sorriso,che venne subito dopo aver posato le labbra sulle mie,"Buongiorno Piccolo"la sua voce roca da appena sveglio era qualcosa di stupendo.
Sorrisi e gli misi il vassoio sulle gambe dopo avergli chiesto di mettersi con la schiena appoggiato alla testata del letto, mi guardò confuso,molto probabilmente perché di solito mi svegliava lui."Aw,grazie Gaz"parlò con una vocina dolce e prese in mano uno dei pasticcini che avevo preparato appositamente per lui e mi disse di mettermi a letto,perciò lo feci e apoggiai la testa alla sua spalla,rimasi sorpreso quando avvicinò il dolcetto alle mie labbra.
"Max,tutto ciò che c'é su questo vassoio e tuo"non capivo il perché di quella sua azione,non avevo preparato le cose anche per me...E poi avevo già fatto colazione."Assaggia"mi ordinò,lo guardai stranito e diedi un morso a quel biscotto che mi stava porgendo...Okay,era disgustoso,non potevo fargli mangiare una cosa simile,così presi il vassoio e lo allontanai da lui"Gaz?Tutto apposto?"mi guardò negli occhi,"Amore,sono disgustosi,non li mangi"allontanai il vassoio da lui ancora un po' prima di accorgermi che aveva in mano uno dei biscotti.
"Posalo"gli ordinai,ricevetti solo un"No"come risposta e lo guardai male"Io ho fame,tu cucini benissimo e mangio ciò che mi hai preparato"fece un faccino dolce,quindi mi arresi e gli misi di nuovo il vassoio sulle gambe.Iniziò a mangiare e a riempirmi di complimenti che effettivamente non mi meritavo per il semplice fatto che ciò che avevo cucinato aveva un sapore orrendo,ma se a lui piacevano...Finimmo di mangiare e mentre andavo a lavare piatti e posate gli dissi di vestirsi perché lo avrei portato in un posto dove voleva andare da tanto,mi diede un altro bacio e andò a vestirsi.
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Upset
Romance"Male.Andava tutto così dannatamente male. Non ne potevo più di tutti gli schiaffi che subivo da parte di mio padre,non ne potevo più di tutti i modi in cui mi insultava,non ne potevo più di tutte quelle volte in cui mi ripeteva che ero la rovina de...