21º Capitolo

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"Alex è stato per me la parte più breve ed intensa della mia vita. E' stato scintille, fuochi d'artificio, tutto un crescere di emozioni forti, un crescendo di tensioni e paura, paura di perderlo per sempre. E' stato vita, gioia, rabbia, dolore, è stato come vivere un'intera vita dal momento in cui l'ho visto fino a quello in cui l'ho perso.
L'ho trovato in punto di morte più di una volta ed ad ogni volta la paura era sempre la stessa, ma quando poi riapriva quegli occhietti e mi chiedeva scusa, io pensavo che niente avrebbe potuto separarci. Era un'anima tanto fragile quanto forte, col tempo era diventato più forte della droga. Io lo sapevo che poteva essere più forte, era riuscito a distruggere le catene della sua dipendenza ed era pronto a cacciar via i suoi demoni, niente lo avrebbe fermato. E allora la mia rabbia nasce qui, perché dopo aver rischiato la morte per mano sua, essere riuscito a salvarsi, la sua vita è stata portata via da qualcun altro? Perché quell'uomo si sentiva in dovere di poter strappare la vita di un altro essere umano, nessuno dovrebbe pensare di fare una cosa del genere, è ingiusto, disumano e mi crea tanta rabbia. Rabbia che non posso far altro che trattenere, con chi posso prendermela adesso? Non servirebbe, niente più ti riporterà da me.
Oh Alex, qui mi parlano di perdono, di tempo e di rinascita, ma come posso io perdonare colui che ti ha strappato dalle mie braccia? Colui che ha spento per sempre il tuo sorriso. E poi il tempo, mi dicono che risanerà le mie ferite, ma per adesso io cosa posso fare? Il tempo per me sarà solo una maledizione, una vita sprecata perché non posso più viverla con te, che senso ha adesso continuare questo percorso da sola? Sono arrabbiata, e anche tanto, vorrei spaccare tutto, ce l'ho con Dio, col destino e col mondo intero, mi chiedo perché dopo una vita di sofferenze nessuno ti abbia riservato un po' di pace? E' un mondo ingiusto e tanto crudele, ed io egoisticamente speravo che non se la prendesse con me. Spero soltanto che almeno adesso tu possa trovare quella pace che qui in terra cercavi disperatamente, magari adesso sei con la tua tanto amata mamma e che tu possa finalmente conoscere il tuo papà. Io da qui farò in modo che la tua vita non sia stata vana, tu vivrai in eterno come gli eroi. Non ti dimenticherò mai amore mio, anche se spero che qualcuno mi cancelli la memoria per eliminare questo tremendo dolore, io sarò forte proprio come te."

Luglio, quasi tre anni dopo..
Sono Cassandra, per gli amici Cass, ma Cassie non lo sono più per nessuno. Ho i capelli rossi e gli occhi castani, e da quando Alex non c'è più porto sempre una collana con una medaglietta, all'interno c'è una sua foto. Non l'ho dimenticato e non lo farò mai, ho imparato a vivere di nuovo senza di lui, adesso lui è un dolce ricordo, la storia più bella che racconterò un  giorno ai miei figli. Non l'ho dimenticato ma l'ho lasciato andare, ora vivo per lui, lui è in ogni momento della mia vita e sono certa che non mi ha abbandonata mai.
Sono Cassandra, ed amo le tempeste.
Ciao Alex.

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