︎♪ ;; 𝗥𝗶𝗻𝗱𝗼𝘂 𝗛𝗮𝗶𝘁𝗮𝗻𝗶 𝘅 𝗿𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿 ;;
❦;; 𝘀𝘁𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱 : 25/09/21 ;;
♡︎☽ ;; 𝗳𝗶𝗻𝗶𝘀𝗵𝗲𝗱 : 21/08/22 ;;
Immagine presa da Pinterest e crediti all'artista.
Le immagini che prendo e che metto nei capitoli vanno accreditati agli a...
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[ SECONDA PERSONA ]
reazione.
"quando mi avresti confessato che stavi aspettando un bambino da me?" ti domandò come se avesse ricevuto una ferita al cuore per non avergli detto nulla.
avresti voluto farlo subito dopo il risultato dell'esito ma non hai avuto il coraggio di confessarglielo, poiché lui fosse impegnato con il lavoro, non volevi disturbarlo o distrarlo e raramente non era presente in casa. era abbastanza stressato nelle ultime due settimane, tra lavoro, problemi famigliari e questioni sentimentali non riusciva più ad occuparsene una per volta.
la questione di kokonoi era sempre stato al primo posto tra i suoi pensieri, sapere che uno dei suoi migliori amici stava rischiando il carcere a vita per le azioni illegali commesse assieme a quell'organizzazione, lo rese sempre più chiuso in se stesso, rispetto a prima, e poco loquace con le altre persone e non solo.
quando tornava dal lavoro, ti dedicava poca attenzione per il fatto che si fiondava sempre nel suo studio a lavorare continuamente con il progetto che stava realizzando nella sua azienda accoppiata con un'altra e non aveva tempo per pensare alla vostra relazione. era solo concentrato con il lavoro, pochissime volte ti dedicava attenzione e questo ti rendeva parecchio triste.
egli era seduto davanti a te con le sue iridi di color verde oceano puntate verso le tue di color c/o, mentre aveva tra le mani il piccolo oggetto che determinò se fossi stata incinta o meno prima di questa nuova situazione. continuò a fissarti per un bel pò, osservò le tue mosse e rimase in attesa della risposta definitiva che avresti potuto formulare per spiegargli la vicenda. iniziasti a spiegargli con calma la situazione, avevi uno strano presentimento che questa gravidanza avrebbe portato a qualcosa di inaspettato.
il tuo ragazzo si accovacciò affianco a te con la mano appoggiata in testa e il gomito appoggiato sopra lo schienale del divano. picchiettò la gamba rendendoti sempre di più ansiosa e si avvicinò lentamente verso il tuo volto facendo quasi toccare i vostri nasi.
"sei disposta a crescere questo figlio nonostante la difficoltà che dovrai affrontare?" chiese preoccupato appoggiando una mano sopra la tua.
lo guardasti confusa e sorpresa dalle parole che aveva pronunciato, eri sicura di aver capito male, se non credere a ciò che aveva appena detto. in effetti crescere un bambino non era affatto semplice, bisognava prendersene cura come un oggetto prezioso che si doveva custodire con massima protezione e molto affetto. alzasti il busto sedendoti composta davanti a lui. il biondino seguì lo sguardo di esso rimarcando attentamente le forme e curve che delineavano il tuo corpo prosperoso fino ad arrivare al petto.