13 - final confrontation.

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art cr: @/ さ吉 on twitter.

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[ scene di violenze: se sei sensibile a questo soggetto, skippa direttamente al prossimo capitolo. ]

[ SECONDA/TERZA PERSONA ]

resa dei conti.

dopo quel che era successo, izana era completamente sparito durante la circolazione, non sentisti più notizie di lui da quando se ne andò lasciandoti sola.
ti accorgesti che il vostro rapporto diventò sempre più distaccato e quasi rovinato a causa delle scenate di gelosia che provava nei confronti di rindou.
non ti rivolse la parola per giorni, non si degnò di richiamare ogni volta che lo chiamavi oppure non ti inviava qualche sms.
eri leggermente preoccupata per lui, volevi andare a casa sua ma non avresti voluto rincontrare i suoi amici, probabilmente erano lì in quel momento, soprattutto lui: RINDOU.

oggi non volevi lavorare, dunque non apristi il negozio.
kaori era d'accordo, persino lei non volle lavorare, voleva dedicare del tempo a se stessa dato che non ebbe il tempo di farlo per il lavoro che avevate, decideste così di prendere delle piccole ferie per qualche mese.
eri sdraiata sul divano a pensare incoscientemente la tua mente che vagava nel nulla, pensavi al vuoto, al nulla che ti era intorno, forse ti mancava qualcosa, forse dovevi aggiustare le cose.

anzi ormai era già troppo tardi, nessuno dei due aveva torto, lui aveva sbagliato, non avrebbe mai dovuto scommettere su una persona per quale lui non conosceva affatto, era irrispettoso da parte sua, avresti dovuto dirgliene quattro, insultarlo in quel modo era stato piuttosto eccessivo ma giusto.

una parte di te sapeva che un uomo come lui non si sarebbe mai scusato per l'azione che aveva fatto, sembrava qualcuno che amasse semplicemente la fama e pensasse solo a se stesso senza neanche pensare le emozioni altrui.
nah, forse eri tu nel torto.
forse avevi sbagliato tu, infatti non avresti
dovuto essere volgare con una celebrità come lui.
quando te ne sei andata, gli sguardi delle persone erano come se ti avessero punto e ferito per vendicarsi in qualche modo contro di te per difenderlo, ti avranno scambiato per una stupida bambina pensando che fossi INFANTILE.

credevi che avesse potuto pensare qualcosa di male verso nei tuoi confronti sin dal primo momento che ti ha incontrato, anzi volevi proprio domandarglielo per averne conferma, ma non avevi il coraggio.
hai scosso la testa dimenticando quei pensieri, l'unica cosa che dovevi fare era preoccuparti di izana.
avevi la netta sensazione che sarebbe successo qualcosa di brutto e non era affatto positivo.

decidesti di chiamare izana per la millesima volta per sapere come stava quando il telefono iniziò a squillare pian
piano, stava squillando ancora finché non riattaccò completamente, quel BIP terminò la chiamata facendoti preoccupare di più.
ti aveva riattaccato, izana non era quel tipo di persona che potesse rifiutare le chiamate.
capivi che fosse ancora arrabbiato con te ma qualcosa ti diceva che stava per succedere qualcosa.

𝗠𝘆 𝗡𝗶𝗴𝗵𝘁𝗺𝗮𝗿𝗲 | 𝗥𝗶𝗻𝗱𝗼𝘂 𝗛𝗮𝗶𝘁𝗮𝗻𝗶.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora