fuochi d'artificio---(strecico)

•luna•

stre pov

era arrivato il giorno, il fatidico giorno del festival, sarebbe durato due forse tre giorni, ed era ovvio come io ero felicissimo del mio lavoro, durante il mio momento di genio artistico mi sono come se buttato dal quinto piano con della pittura in mano, ma mi ero divertito a farlo, non mi ricordavo della sensazione di buttarsi e lanciare la vernice dall' alto, per chi selo chiedesse é successo una volta al terzo e mi obbligarono a farlo, non con la vernice ma una cosa del genere, è stato traumatico quel momento ma stranamente questa volta non mi ha fatto come la scorsa, mi sentivo più al sicuro, non só cosa mi portava ad esserlo, i giorni durante al festival erano divertentissimi, alla fine yuu la trasformo in una competizione tra classe e la nostra era tra le migliori insieme alla bancarella dei ciurros della quinta, non sembrava ma spopolava, la durata del festival era di tre giorni e fino al secondo andó tutto perfettamente; anna aveva tutto sotto controllo, io avevo fatto un successo strepitoso con la galassia appesa a coprire finestra e soffitto, le decorazioni fatte da alex e Giorgio sono state apprezzate e gli allestimenti di curiosità e notizie di cico e lyon venivano adorati soprattutto per la stranezza delle curiosità, oh e quasi scordavo il nostro pezzo forte, c'era un telescopio che mostrava la luna in modo fantastico, sembrava di stare lí, chiunque entrava nello stand voleva vedere la luna del quel magico telescopio, ma ammetto che i ciurros erano proprio buoni, era l' ultimo giorno, e dovevamo iniziare a smontare le cose più ingombranti, e questo compito doveva avvenire dopo le 19 da pochi ragazzi di tutte le classi, e toccava a noi sei mettere a posto la nostra neanche avevamo cenatooo "ehi ragazzi volete questi da mangiare? ci sono avanzati e li vogliamo dare a chi ancora non ha cenato invece di buttarli" arrivarono con in mano dei ciurros e qualche altra schifezza da mangiare due ragazzi di quinta, probabilmente quella dei ciurros "oh siete Mario e Stefano accettiamo volentieri grazie" disse anna mettendo a terra uno scatolone, presi qualcosa di quello che avevano portato, quindi PAUSA CENA, durante quel lasso di tempo mi squillò il telefono dentro la tasca, era una notifica dall' app dell' oroscopo, segnava che sta sera c'era la luna piena, né avevo viste poche e per quanto nessuno credeva nell' oroscopo mi piaceva sapere i segni zodiacali della gente, volevo a tutti i costi vederla "SPA SPERA C'É LA PULA PIENA" dissi ancora masticando qualcosa che sapeva di papikra "che cosa ha detto, scusatemi non parlo lo strecatesse" disse giorgio riferendosi agli altri "credo abbia detto sta sera c'è la luna piena" tradusse cico scandendo le parole, non avendo ancora mandato giù il boccone indicai cico per intendere che la sua frase era stata tradotta correttamente "vi prego andiamo a vederla voglio vederlaaaaa é venerdì se facciamo tardi non é un problema" dissi dopo aver mandato giù la mia cena "oh scusa stre noi dobbiamo finire di togliere tutto l' allestimento, se vuoi tu vai fa niente per noi" mi rispose anna gli altri annuirono in quel momento stava passando yuu e non esitai a fargli la stessa domanda "ah scusami devo finire di controllare il curriculum di una nuova ragazza che entrerà lunedì scusami, sono leone porta fortuna" mi disse tornando nella sala insegnanti, ero spaesato non avevo nessuno che voleva venire a vedere la luna con me, ero triste ma capisco quindi che né só o vado da solo oppure aiuto gli altri credo la prima, anna ha detto che siccome avevo lavorato tantissimo potevo pure non aiutare a togliere tutto, volevo andare sul tetto della scuola per vedere meglio quando sarebbe arrivata, ero vicino alle scale quando sentí una voce familiare " stre dove vai?" era cico lo vedevo lontano da tutti a cazzeggiare quindi feci la mossa della vita, lo presi per il polso e lo portai sul tetto abbastanza velocemente, stava tramontando il sole e c'era quel venticello  fresco che ci ricopriva entrambi, il cielo era sui toni del rosso verso il blu scuro che avrebbe accompagnato la luna, piena, la mia tanto amata luna, cico non stava capendo niente io ero vicino al bordo del tetto quasi a sporgermi, avevo gli occhi sognanti e i capelli che svolazzavano, "hey attento che cadi da questa altezza e muori" mi disse cico facendomi togliere dalla sporgenza "guarda la lunaa quanto é bella, dammi il mignolo" gli dissi convinto "va bene.." mi diede il mignolo e mi guardava negli occhi io lo strinsi al mio dicendo "ti dedico la luna" sorrisi alla mia affermazione.

cico pov

stre stava strizzando il mio mignolo, voleva vedere la luna salire dall' cielo, era bellissimo vederlo davanti al tramonto e gli orecchini che svolazzavano insieme alle ciocche, mi disse "ti dedico la luna" sapevo che intendeva, quando c'era la luna piena e in estate di solito alla persona più vicina si prende il mignolo e si dice, per buono auspico, era un momento bellissimo, strinsi a mia volta il suo mignolo e ripetei la sua stessa frase, appena staccammo i mignoli la luna stava salendo nel cielo e parti un fuoco, stre salto al solo rumore verso di me, aveva le orecchie coperte con le mani per deviare il suono circostante "era solo un botto calmati stre" appena affermai queste parole provo a togliersi le mani ma né partí un secondo e un terzo che lo avvicinarono ancora di più a me stava letteralmente appoggiato al mio busto con le orecchie coperte appena notò della fine degli spari si tolse le mani "scusami ho paura dei fuochi d'artificio" solo che non potei continuare la frase facendomi sentire che si addormentó, forse per la stanchezza forse per la paura, lo portai da me, e il giorno dopo si sveglio presto più energico di prima.