fuochi d'artificio---(strecico)

-linea-

cico pov

"stre tutto bene?" sentivo dire da yuu, ero nell' altra stanza ma avevo capito che si era svegliato, controllai l' orario velocemente e corsi di là "STRE" appena lo vidi uscendo dalla stanza era seduto sul divano con la corvina accanto. mi avvicinai, si accorse di me, piano si alzó e mi venne incontro "voglio stare in braccio.." mi disse posando la testa sul mio cuore, lo accontentai prendendolo dallo cosce alzandolo, lui si aggrappò a me dalle spalle e posò la testa sulla estremità interna della spalla, vicino al collo.
Era molto calmo e non muoveva tanto ciglio, nessuno dei tre voleva parlare, a rompere quel silenzio fu yuu "ragazzi parlando seriamente, io credo veramente che se quella psicopatica rimanga qui in zona sia meglio che stiate sempre insieme, perché non diventate coinquilini almeno state sempre insieme e heather non può farvi nulla, per scuola prenderó provvedimenti, ho fatto un video nel mentre lo faceva.." disse lei, intanto mi ero seduto sul divano e stre stava con occhi aperti a sistemarmi i ciuffetti che mi ricadevano in fronte "cosa é successo...?" chiese molto preoccupato "ti hanno fatto svenire con del cloroformio" disse yuu mentre prendeva il telefono, guardai stre e gli chiesi all' orecchio se voleva diventare il mio coinquilino, só che non si fa così di solito ma viste le condizioni mi sembrava giusto farlo ora. lui non fece altro che annuire, acconsentendo alla mia domanda. "yuu andremo a vivere a casa mia, domani puoi darci il giorno libero?"  chiesi alla ragazza col viso calato accanto a me "ah vero dovevo avvisare anna, ci hanno sospeso i giorni, si pensa che sta sera tardi ci sarà di nuovo la neve vi conviene sbrigarvi a preparare le cose ed andare da cico, mi dispiace ma devo andare ci vediamo in giro!" disse yuu scappando dalla porta, vedevo che scriveva un foglio prima che stre si svegliasse, lo lascio accanto all' divano, sul tavolo, diceva per gestire un attacco di ansia o panico, non si poteva mai sapere il cloroformio riserva sorprese. erano le 15:35, mi alzai seguito da stre "inziamo a preparare le cose che portiamo di là, per i vestiti tranquillo, avrei una cabina armadio che uso come ripostiglio, potrai mettere lí tutti i tuoi vestiti" gli dissi  "i nostri, non ti lascio usare solo un armadio e per me la cabina la useremo insieme ci sarà da lavorare"...
quella stessa sera tornammo a casa pieni di roba di stre, ovviamente la mattina dopo ci saremo messi a lavoro per sistemare tutte le cose, casa mia aveva una doppia camera ma una era estremamente grande e l' altra più piccola, quella di stre fu messa in vendita dagli stessi genitori che sapeva tutto di me e lui, non vedevano l'ora di conoscermi, quando stre ci parlava lo vedevo sempre molto calmo e gentile, mi ha parlato di quanto fossero carini e comprensivi. "Cicoo vuoi parlare con mia madre?" mi chiese stre domenica sera mentre parlava con il figlio "perché no, arrivooo" risposi a stre mentre mi alzavo e gli andavo incontro.

"buonasera"
"buonasera anche a lei signora de lucis "
"ohoh tu sei cico, il ragazzo di stre"
"si sono proprio io"
"sono felice che stre sia così tanto contento finalmente, non lo avevo mai visto così"
"io sono magico, signora, lei come sta?"
"ohoh mi puoi anche dare del tu, non c'è problema, comunque molto bene grazie.. pensavamo di venire da quelle parti la prossima settimana puoi chiedere a stre se va bene almeno finalmente ti conosceremo dal vivo!"
"oh certo.... ha detto di si"
"fantastico direi mi piaci cico, ci vedremo la prossima settimana!"
"non vedo l'ora di conoscerla signora"
"forse é il contrario ragazzo mio"

ripassai il telefono a stre e tornai sul letto sdraiato, poco dopo arrivó stre che si catapultatò su di me, gli lasciai un bacio sulla fronte, con tanto affetto "non vedono l'ora di conoscerti, farai sicuramente bella figura" mi disse stre mentre si tirava su per cambiarsi "sono un po' in ansia in realtà e se non dovessi piacergli?" dissi sbuffando "fidati che ti adoreranno almeno quanto me...