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Peter: "Non ti piace stare qui?"chiede seguendola per paura di perdersi di nuovo.

Febe: "Le persone Peter, non mi piacciono le persone"

Non appena Febe varca il giardino, come previsto tutti gli invitati corrono a porgere i loro omaggi e saluti. 

Loki: "Sono sicuro che più tardi avrete tutti la possibilità di parlarle, ma per ora lasciatela respirare" dice correndo in soccorso della sorella, prendendola sottobraccio e allontanandola.

Febe: "Grazie, sei il mio eroe" dice in modo affettuoso a suo fratello. Tutti sanno del suo forte legame con Loki, infatti oltre ad essere suo fratello è anche il suo migliore amico. Fin da quando erano piccoli, insieme ne combinavano di tutti i colori, facendo uscire di testa la loro madre, Frigga, e le loro governanti, che dovevano continuamente rincorrerli per il palazzo. 

Si avvicinano agli altri e finalmente inizia a scaricare la tensione.

Nat: "Il tuo vestito è bellissimo" dice abbracciandola.

Febe: "Grazie, ma non vedo l'ora di toglierlo e metterne uno meno pomposo"

Thor: "Tranquilla manca poco alle danze e potrai cambiarti" dice bevendo birra asgardiana da un bicchiere stracolmo.

Febe: "Allora, forza raccontatemi un po' di voi. Sono curiosa di sapere quali sono i vostri poteri"

Wanda: "I miei poteri provengono dalla Gemma della Mente"

Febe: "Oh sì, mi ricordo bene quanto mio fratello fosse scocciato per aver perso il suo scettro sulla Terra"

Visione: "Io possiedo la Gemma della Mente, e sono una specie di intelligenza artificiale"

Steve: "Noi siamo Super Soldati" dice indicando lui e Bucky, che si limita a sorridere e confermare con un cenno del capo.

Bruce: "Io sono uno scienziato, e dentro di me vive un mostro verde" dice incerto.

Febe: "Hulk, ma certo. Thor me ne ha parlato, e anche Loki, anche se con parole diverse" dice avvicinandosi un po' a Bruce "E detto fra noi, è ancora traumatizzato per New York"

Gli altri, per la maggior parte, sanno combattere, tirano con l'arco, hanno un armatura o sanno volare.

Peter: "Il mio lo conosci già"

Loki: "Perché lo conosce già?" dice guardando diffidente il ragazzo.

Febe: "Ci siamo conosciuti prima, giù alle cucine, ci ha rotto un vaso" dice ridendo vedendo l'espressione contrariata del Dio.

X: "Maestà, dovete cambiarvi d'abito"

Febe: "D'accordo. Ehi ragazze, stavo pensando, vi va di venire con me? Potete provare degli abiti tipici di Asgard, se vi va ovvio"

Nat: "Certo, sono sicura che diventeremo grandi amiche, noi tre" dice prendendo a braccetto lei e Wanda. Wanda e Nat salutano il gruppo e schioccano un bacio sulla guancia dei loro spasimanti, rispettivamente Visione e Steve. Quando arrivano in camera, sul suo enorme letto, sono appoggiati una miriade di vestiti stupendi. Di ogni colore, lunghezza, tessuto, forma. Le due ragazze di New York restano per un attimo a bocca aperta a guardare quel ben di Dio. Lei d'altro canto le guarda ridendo divertita, era sicura che avrebbero avuto questa reazione. 

Apre il suo armadio e tira fuori il suo abito. E' stato cucito dalle migliori sarte di Asgard, e ricamato interamente a mano. E' di colore arancione, ed ha uno scollatura a cuore; non è pomposo come il primo, ma le ricade dolcemente sui fianchi, fino a toccare appena per terra. Wanda e Nat, dopo una lunga discussione su quale vestito fosse migliore, optano per uno azzurro e uno rosso. Tutte e tre indossano un paio di scarpe tipiche di Asgard, davvero scomode all'inizio. Di nuovo a braccetto raggiungono gli altri, che si sono spostati con gli invitati nella sala delle danze. I due cavalieri rimangono a bocca aperta non appena vedono le loro dame entrare raggianti, questa volta però, a loro si aggiunge anche Peter, a cui Tony è costretto chiudere la bocca per evitare che sbavi a terra.

Sam: "Qualcuno qui si è preso una bella cotta, eh?" dice dando delle pacche fraterne sulla spalla di Peter.

Peter: "C-Cosa? No, no io...no non mi piace Febe" dice con voce stridula.

Tony: "Stai mentendo. Quando menti cambi voce" dice assottigliando lo sguardo.

Peter: "Anche se fosse, di certo non lo verrei a dire a voi due, siete due spioni" dice incrociando le braccia al petto.

Sam: "Ci ha appena chiamati spioni?"

Tony: "Così sembra, sì" dice girandosi per andarsene "Beh allora vorrà dire che non metterò una buona parola per te con Febe"

Peter: "Aspetta, aspetta! Ok, d'accordo. Potrei pensare che Febe è davvero bella, ma tutto qui. Se però metti una buona parola per me..."

Tony: "Non c'è né bisogno, ti mangia con gli occhi" dice indicandola con un dito. Non appena Peter, si gira, Febe distoglie lo sguardo, arrossendo leggermente. 

Peter: "O mamma, è vero! Ma perché hai detto che avresti messo una buona parola per me, allora??"

Sam: "Volevamo soltanto avere la conferma che ti piace" dice seguendo Tony, che se ne sta andando.

Peter: "Ho detto che non mi PIACE!!" dice alzando la voce per farsi sentire "La musica, non mi piace la musica" si corregge, non appena si accorge che tutti lo fissano "Che imbranato!" dice dandosi una manata in fronte.

I musicisti cominciano ad aumentare un po' il ritmo della musica, per invogliare gli invitati a ballare. Prende per mano Wanda e Nat, e le tira verso la pista, incitandole a danzare con lei.

Febe: "Toglietevi le scarpe!" dice lasciando le sue  in un angolo, e raggiungendo il centro della pista. Le due ragazze la imitano senza pensarci due volte. Sulle note allegre di violino e pianoforte, cominciano a ballare spensierate, tenendosi per mano. Mentre girano in tondo ridendo, dall'alto della stanza, cadono delle piume di Casmiano, un uccello raro di Asgard, le cui piume si dicono portino fortuna. Con lo sguardo cerca tra la folla Peter, il quale la guarda sorridendo. Ah, quel sorriso, pensa, e per un attimo dimentica tutto ciò che la circonda. Il tempo sembra fermarsi mentre i due continuano a scambiarsi sguardi complici.

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