Thor's Pov
Ero sceso nel laboratorio ormai da 20 minuti, quando la dottoressa Cho mi disse che sarebbe andata a riposarsi.
Quella donna si comportava in modo strano con me, era sempre molto vicina e mi parlava molto lentamente.
Non appena se ne andò, feci un sospiro di sollievo. Clint mi aveva accennato che le interessavo, ma non mi ero mai ritrovato a passare tempo con lei. Oltre a parlare da medico nei confronti di Mary, non ha detto molto. Sarebbe troppo presto per dirlo, ma comunque non era il mio tipo.
Dopo la rottura con Jane, mi ero preso un pò di tempo per me stesso. Anche ad Asgard molte fanciulle mi stavano dietro, ma io aspettavo che una ragazza per bene arrivasse, forse anche quella giusta, per poterla presentare a mio padre Odino.
Per le successive 2 ore stetti vicino a Mary, le tenni la mano e la guardai. Si vedeva che stava molto male da tutti gli aghi che aveva in corpo e che la tenevano viva, ma come avrebbe fatto a riprendersi?
Quando furono l' 01:00, vidi Clint entrare nel laboratorio.
"Ehi, come sta?" mi chiese, prendendo il mio posto.
"Penso stia bene, almeno grazie ai macchinari. Non sono un dottore, non ho mai capito nulla di queste cose. Ad Asgard c'era mia madre, lei era una guaritrice. " dissi, ripensando a quando mi curò per la prima volta dopo una rissa.
"Capisco. Io sono già stato curato molte volte, ma non sono mai arrivato a questo punto. Forse perché non ho poteri sovrannaturali." disse Clint.
"Già. Povera ragazza." dissi.
"Si rimetterà, di questo ne sono certo." mi rispose Clint.
Clint's Pov
Dopo che un'ora passò, sentì il mio cellulare vibrare. Avevo messo la vibrazione per non disturbarmi, ma era tutto così silenzioso, a parte il suono del battito cardiaco di Mary.
Appena presi il telefono in mano e vidi il nome, pensai al peggio, così risposi subito, anche se erano le 02:00.
"Tesoro, che è successo? Perché mi chiami a quest'ora?" chiesi a Laura. Non era molto normale come cosa.
"Ti ho chiamato perché volevo sapere di Mary, mi ha detto prima Nat che saresti andato a farle compagnia durante la notte."
"Laura, non so come stia. E' in terapia intensiva, non dovremmo neanche starle così vicino, ma il laboratorio è pieno di macchinari, quindi è un pò impossibile da fuori controllarla. Ne ha passate molte brutte."
"Me l hai sempre descritta come una ragazza fantastica, vedi di presentarmela quando si rimetterà, va bene?"
"Certo, volentieri. sono sicuro ne sarebbe entusiasta."
"Ora ti lascio amore, Ci sentiamo nei prossimi giorni. Ti amo."
"Anche io Ti Amo, a presto."
Mi mancava così tanto... era da prima della festa che aveva organizzato Tony che non andavo a casa . I ragazzi stavano crescendo a dismisura e io non mi potevo godere la loro adolescenza. Avevo deciso, senza dirgli niente, che sarei andato a casa, facendogli una sorpresa quando si sarebbe sistemato tutto, ma mi stavo rendendo conto che ci poteva volere più del previsto.
Non mi resi nemmeno conto che un'altra ora era passata. Realizzai solo quando Sam mi toccò la spalla. Mi ero concentrato sul rumore del battito cardiaco di Mary.
"Clint, vai a riposare. Ci sto io qui." mi disse, così mi alzai a andai in camera.
Sam's Pov
Povera ragazza. Cosa le era capitato?
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[𝕊𝕥𝕖𝕧𝕖 ℝ𝕠𝕘𝕖𝕣𝕤] ❤️ 𝔽𝕒𝕟 𝕗𝕚𝕔𝕥𝕚𝕠𝕟 (2)
FanfictionSequel della storia "[𝕊𝕥𝕖𝕧𝕖 ℝ𝕠𝕘𝕖𝕣𝕤] ❤️𝕗𝕒𝕟 𝕗𝕚𝕔𝕥𝕚𝕠𝕟". Mary e Steve sono più innamorati che mai, ma cosa potrebbe succedere? Gli Avengers si divideranno? Ritornerà una vecchia "amica"? Lo saprete solo leggendo. Non è stata presa in...