➷ᴋᴇᴇᴘ ᴛʜᴇ sᴇᴄʀᴇᴛ➷

➷ 𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉𝑜𝓁𝑜 17 ➷

TIM POV

April era ferma davanti a me, aveva abbassato lo sguardo e per un attimo restò in silenzio. La paura di averla ferita mi stava assalendo quegli attimi di silenzio erano strazianti, ma avevo fatto bene a dire quello che avevo detto non avevo alcun motivo di pentirmene, infondo ho detto solo cose vere ma certamente non volevo ferirla. Finalmente alzò gli occhi e scuotendo la testa parlò.

<<Scusami Tim hai ragione non ti ho chiesto nulla, non mi sono minimamente preoccupata per te e ho sbagliato però non volevo ferirti.>>

Le presi la mano e le sorrisi.

<<Non importa, però è stata una situazione complicata anche per me.>>

<<Ma cosa è successo di preciso quel giorno? Io speravo che senza indagare avrei fatto il tuo meglio, senza farti stare pensieroso.>>

Sorrisi nervosamente in preda al panico, non avevo pensato che effettivamente avrei dovuto dirle della litigata ma ripensandoci era compito mio? Non avevo neanche le prove che piacesse a Jason quindi con che sicurezza avrei dovuto riferirle informazioni del genere. Nel litigio potevo parlare ma purtroppo non potevo mettere in gioco più di tanto i miei sospetti.

<<Mentre ti cambiavi negli spogliatoi ho chiesto a Jason se tra voi due c'era qualcosa perché mi siete sembrati piuttosto come dire... intimi? No aspetta penso di aver sbagliato termine, intendevo dire che voi due siete ottimi amici ma pensavo che visto il vostro rapporto ci fosse altro. >>

<<Pensi che Jason provi qualcosa per me?>>

Aveva le sopracciglia alzate e le braccia incrociate, avevo senza dubbio fatto tutto tranne restare discreto.

<<No, però forse sì perché questo sembra da fuori! Sembrava, sì sembrava comunque si è stizzito senza dire nulla di ovvio o fare confessioni. Poi quando sono andato a chiamare lui e Dick me lo sono ritrovato davanti e poi beh lo sai. Comunque nient'altro.>>

<<Pensi davvero che Jason provi qualcosa per me?>>

<<Onestamente io pensavo che entrambi provaste qualcosa l'uno per l'altra.>>

<<Che cosa ma sei stupido Tim!? Ovviamente non provo niente per Jason! A me sei sempre piaciuto tu, non significava niente per te il nostro primo bacio?>>

<<Certo che sì! Ma avevo paura...>>

<<Se avessi provato qualcosa per Jason non ti avrei baciato nello spogliatoio...>>

Le morirono le parole sulle labbra mentre i suoi occhi si spensero. Sembrava finalmente che iniziasse ad avviare il cervello e capire che qualcosa tra loro c'era o meglio forse doveva solo ammetterlo. O forse mi sbagliavo ed era solo un momento di spegnimento.

<<Tra noi non c'è stato niente e non ci sarà mai niente. Io voglio stare con te Tim, sembri tu quello che non vuole. >>

<<Certo che voglio April. Ma io ho bisogno di certezze.>>

<<Tra noi non c'era niente. Non è colpa tua o mia se Jason se n'è andato è solo immaturo e se l'è presa con Dick quando si è arrabbiato sennò non se ne sarebbe andato. La vostra rissa o meglio la sua perché è lui che l'ha iniziata era sicuramente uno sfogo per qualche altro motivo, noi non c'entriamo niente e possiamo stare insieme Jason o no.>>

Non disse altro, aveva chiuso così la conversazione. Probabilmente un'altra persona in seguito ad una dichiarazione del genere avrebbe lasciato perdere le proprio idee ma continuavo a restare sulle mie convinzioni e non lo facevo perché volevo per forza aver ragione. April doveva prima capire cosa provava non poteva stare con me quando sappiamo tutti benissimo che tra lei e Jason qualcosa c'era lo so perché Jason non se l'è mai presa in questo modo per nessuna ragazza. Se non gli fosse interessato si sarebbe visto palesemente quindi è ovvio che qualcosa c'era e il silenzio di April in quei suoi giorni rendeva più ovvio il fatto che si sentisse in colpa per Jason che se n'era andato e io mi sentivo usato come rimpiazzo e non era nemmeno giusto nei miei confronti, in fondo April non lo faceva apposta ma restava poco giusto per me.

APRIL POV

Avevo appena detto una quantità indefinibile di stupidaggini ma sentirmi dire da Tim quelle cose aveva fatto più effetto del previsto. Perché pensava ci fosse qualcosa tra me e Jason? Non c'era mai stato nulla tra di noi, eravamo solo ottimi amici e se Jason pensava ci fosse di più si sbagliava di grosso. Eppure prima Barbara e ora le parole di Tim mi hanno sinceramente segnata, non riuscivo a non pensare al perché avesse quelle idee. Perché sia lui che Barbara erano convinti che Jason provasse qualcosa per me e soprattutto perché pensavano che io provassi qualcosa per lui. Certo lui mi aveva chiesto di baciarlo ma stava scherzando, lui scherzava sempre era anche per questo che era un ottimo amico. Ma dopo quello che aveva fatto a Tim non volevo essere più sua amica, anche se sentivo il mio cuore fermarsi pensando che non avevo certezze di rivedere Jason. All'inizio aveva dato la colpa a me di tutto: del perché Jason se n'era andato, di aver ferito Tim con i miei atteggiamenti ma ripensandoci non avrebbe senso in ogni caso. Che colpa avevo io? Al limite era una colpa riflessa sempre dai comportamenti sbagliati di Jason. Ma ovviamente le azioni di nessuno, in particolare quelle di Jason, non mi riguardavano. Eppure sentivo un vuoto, un pezzo mancante. E se Tim avesse avuto ragione?