➷ᴋᴇᴇᴘ ᴛʜᴇ sᴇᴄʀᴇᴛ➷

➷ 𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉𝑜𝓁𝑜 9 ➷

APRIL POV

Mi affrettai ad asciugare i capelli che fortunatamente erano abbastanza corti. Poi in fretta e furia misi una maglietta con una felpa e dei jeans. Pensai di fare un trucco leggero, misi la matita nera e la sfumai solo per dare profondità all'occhio. Mancava solo il mascara e potevo andare.

<<April ti daresti una mossa gentilmente?>>

<<Ho quasi fatto, metto il mascara e ho finito.>>

<<Non serve, stai bene lo stesso quindi esci.>>

<<Tenti di compiacermi in modo da farmi sbrigare?>>

<<Forse.>>

<<Ti comunico che non sta funzionando.>>

<<Però lo penso.>>

Una sensazione troppo strana da spiegare mi pervase lo stomaco mentre un brivido mi percorreva lungo la schiena. Mi bloccai un attimo senza fare nulla davanti allo specchio finché il suono del campanello mi risvegliò.

<<Vado ad aprire.>>

Sentii il rumore della porta che si apriva e poi delle voci ovattate, decisi di aprire quella del bagno per sentire quello che dicevano.

<<Ma che fine avevate fatto?>>

Era Tim alla porta.

<<April ha dormito fino a tardi e si sta finendo di preparare da un po' troppo.>>

<<Immagino sia all'altezza di una sfilata dopo tutto questo tempo.>>

<<Dovevi vedere il pigiama.>>

<<Ti sento Jason e sento anche te Tim.>>

<<E sentici.>>

<<Arrivo.>>

Spensi la luce del bagno e presa la borsa scesi le scale.

<<Proprio una modella.>>

Tim fece la sua solita espressione sarcastica come sempre accompagnata dall'ironica intonazione di voce.

<<Sebbene sia un amante del sarcasmo, mi viene spontaneo ricordarvi che fino a poco fa, Jason in particolare, mi stava assillando che era tardi quindi il mio consiglio è quello di andare.>>

<<Non ci voleva un genio a capire che dovevamo andare.>>

<<Infatti non l'hai detto tu.>>

Alla risposta di Tim vidi Jason aggrottare le sopracciglia e incrociare le braccia per poi sospirare e scuotere la testa.

<<Quindi vogliamo andare?>>

Uscimmo di casa per andare via e vedemmo la macchina di Alfred parcheggiata davanti casa mia.

<<Mi sono fatto accompagnare da Alfred, te sei venuto in moto?>>

<<Sì, quindi vado. April vieni con me o vai in macchina.>>

In quel momento restai bloccata, non sapevo cosa rispondere.

<<April quindi? Vieni con me o con Tim?>>

<<Vado con Tim, c'è più spazio in macchina.>>

Vidi Jason lievemente deluso sentendo che mi stava risalendo in gola il senso di colpa. Salì sulla sua moto e Tim si diresse alla macchina, restai per un attimo impalata.

<<April, andiamo?>>

<<Sì, scusa, mi ero distratta.>>

Salì in macchina e mentre andammo verso villa Wayne in compagnia di Tim dimenticai quel senso di colpa e pensai solo a Tim.