tag: jaden hossler, fan, canzoni, concerto nome protagonista: jenny numero parole: 594 richiesta da: caterinavladimof
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il sole stava splendendo nel cielo di Los Angeles quel giorno: il concerto di jaden sarebbe iniziato a momenti e Jen non aspettava altro. Insomma, il suo cantante preferito avrebbe cantato a momenti.
faceva caldo, nonostante fossero le 5 di pomeriggio di piena primavera, il vestitino a fiori che stava indossando la faceva sentire un minimo carina, assieme al lip gloss e il poco mascara che aveva usato quel giorno.
pochi minuti dopo, jaden entrò sul palcoscenico gridando "CIAO CITTà DEGLI ANGELI". i capelli neri oscillavano mentre strimpellava la chitarra e i suoi occhi, coperti da un paio di buffi occhiali neri, ma uno smagliante sorriso non lasciava mai la sua faccia, mentre osservava il pubblico con un microfono in mano.
le note di Angels and Demons risuonavano nello spiazzo mentre il coro di foci si faceva più potente. Jenny era sicura che il giorno seguente si sarebbe ritrovata senza voce per lo sforzo, ma non le importava. lei era felice.
"So fuck me like a rockstar, dancing on a cop car
Nothing in the world can stop me now Fucked up like a rockstar, riding in a cop car No one in the world can help me now So fuck me like a rockstar, dancing on a cop car Nothing in the world can stop me now Fucked up like a rockstar, riding in a cop car No one in the world can help me now"
i minuti, o le ore, Jen non ne era sicura, erano volati: era proprio vero, il tempo passa troppo veloce quando ci divertiamo. assieme alla sua migliore amica, si erano infilate, verso mezzanotte, al primo McDonald aperto. un gran crispy mcbacon avrebbe concluso quella giornata perfetta.
la ragazza continuava a sorridere, ancora non lo sapeva, ma quello sarebbe stato il giorno migliore della sua vita. le porte si spalancarono e la brezza fredda serale entrò in quel luogo, l'attenzione di jenn però era completamente rivolta al caldo spuntino di mezzanotte davanti al suo naso. yerley, al contrario, aveva notato il tatuato particolare che camminava nel fast food nella loro direzione.
"jenny" sussurrò sconvolta mentre il suo sguardo non lasciava per un secondo il famoso tiktoker e cantante, peccato che però, lo sguardo di Jaden era fisso sulla protagonista affamata.
"jenny" sussurrò un altra voce però, il cantante aveva chiamato la ragazza come se si conoscessero da una vita. il ragazzo percorse la distanza che distava fra di loro e la guardò negli occhi "ti ho trovata"
"quindi tu e mamma vi siete visti al concerto di papà e vi siete innamorati?" gridò felice la bambina sdentata. il padre annuì ma non era completamente d'accordo con la piccolina.
"in realtà la mamma provava già qualcosa per me da mooolto tempo" riprese cercando di non farsi sentire dalla moglie, che stava allattando il neonato nella medesima stanza.
jaden spense la luce, sistemandosi sotto le lenzuola, lasciando che la moglie potesse accoccolarsi su di lui e tracciare i contorni dei suoi tatuaggi, che tanto amava.
"quindi ero ossessionata da te?" domandò sarcasticamente, pizzicandolo.
"certo." sorrise. jenny, indignata si staccò da quel bel cuscino umano, diede le spalle al ragazzo e appese i musi. uno sbuffò sonoro ma divertito, lasciò le labbra del cantante.
"amore" bisbigliò infilando la mano sotto il vestito da notte della donna, accarezzandole il fianco "stavo scherzando"
"mi perdoni?" sussurrò soave all'orecchio, se c'era una cosa certa in quel momento era proprio questo: jaden si sarebbe fatto perdonare in un modo o nell'altro.
