tag: amore, ciclo, tampax, zac efron nome protagonista: wanda numero parole: 561 richiesta da: nessuno
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"che diamine sono quelli?" domandò scettico zac, prendendo dal carrello un pacco di tampax. fissò la scatola e l'immagine sopra ad essa, sorpreso, a momenti si poteva scorgere il cricetino che correva sopra alla ruota, cercando di dare una risposta alla sua domanda.
"ci sono" esclamò felice "sono tappi per le orecchie".
la risata genuina lasciò le labbra rosa di wanda, che, tra una lacrima di felicità e l'altra riuscì a dire "assorbente interno".
la confezione blu volò dalle mani di zac, spaventato da essa.
"potevi avvertirmi almeno" esclamò fissando l'oggetto scivolato per terra.
"amore mica è radioattivo eh, lo sto indossando pure ora e sono sana" wanda sorrise ancora, non smetteva di farlo quando era in sua compagnia.
zac fece scorrere velocemente gli occhi sulla figura della donna, sbuffo sonoramente, recuperò schifato la scatola che toccava terra e si diresse verso le casse.
***
la donna fece scivolare il suo assorbente interno sporco nella spazzatura dopo aver aperto la nuova confezione che il famoso attore coraggioso aveva comprato qualche ora prima.
"l'hai cambiato? ha fatto male? un giorno posso vedere come si fa?" la tempesta di domande che calò sulla ragazza la rintontì, i crampi alla pancia e tutti i dolori da ciclo rendevano quella situazione ingestibile, nonostante fosse una persona assai calma.
"non ora zac" rispose sotto sforzo wanda. l'uomo aggrottò le sopracciglia, sapeva che le mestruazioni fossero pesanti, ma così tanto? la seguì per la casa, fino alla loro camera da letto dove la donna ci si buttò, infilandosi sotto le coperte.
"amore mio" sussurrò inginocchiandosi davanti al lei e al letto "ti faccio un tè caldo o la borsa oppure ti riempio una bella vasca calda, sempre che con il ciclo tu possa farla."
"solo se fai il bagno con me" spalancò la bocca e sorrise furba " e un buon vino rosso, musica e candele" aggiunse smielata
"oh come siamo esigenti" fece scivolare la sua mano callosa sulla guancia arrossata e liscia della ragazza e poi posò un tenero bacio sulla sua fronte, per poi dirigersi al loro grande bagno.
***
zac fece cadere con la mano qualche goccia d'acqua sulla mano di wanda appoggiata al bordo della grande vasca bianca.la schiuma ricopriva i loro corpi nudi sotto la superficie dell'acqua, la musica jazz in sottofondo donava calma e semplicità a quel momento e le candele illuminavano e profumavano la situazione.
"quindi si ferma tipo?" domandò ancora zac curioso: aveva appena riaperto l'argomento "mestruazioni" e era intenzionato a conoscerlo a fondo.
"si tipo" la donna fece un breve pausa, girandosi completamente verso di lui, salendogli in braccio, unendo i loro corpi ancora di più "come mai ti interessa tutto questo zac?" domandò accarezzandogli il volto, completamente rapita da quei chiari occhi blu.
"so che è prematuro e probabilmente lontano ma nel caso un giorno noi dovessimo avere una figlia voglio saperne di più." fissò la donna negli occhi, cercando una sorta di reazione sul suo viso e attese qualche secondo, ma non vide nulla "non fraintendermi, c'è tempo, anche se quell'orologio scorre abbastanza in fretta per entrambi...si insomma...sai...volevo solo introdurre l'argomento e parlarne con te se sei pronta."
wanda si abbandonò ad un tenero sorriso e baciò dolcemente la punta del naso di zac "parliamone allora" sussurrò.
