cap. 10- sempre

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SCORPIUS

🌤

Al e Rose sono fuori da 2 ore.
Ho paura che lei capisca che sono l’autore dalle dediche e tutto finisca. Ho deciso di dargli un modo per comunicare con me, se scrivo solo io non so cosa lei pensa di me. Si, siamo amici ma non così tanto da poterglielo chiedere di persona. Prendo un bigliettino e scrivo :
~Cara Rose,
Sono H, sarà strano per te leggere una lettera invece di una frase poetica. Sai lo è pure per me scriverla. Comunque ti scrivo, mio angelo, per dirti che se ti va puoi rispondermi. Ho visto che vai sempre vicino al lago Nero sotto una quercia, magari ti rilassa e dona un pó di pace. Inoltre ho notato che nelle radici dell’albero c’è un apertura, puoi infilare lì ciò che mi scrivi e allo stesso modo farò io. Ci terremo in contatto così. Cosa ne pensi? Se la tua risposta è positiva scrivimi entro stasera, io domani andrò a controllare...
Infine ti dedico questa frase:'mille cuori non bastano per contenere tutto l'amore che provo per te'. A presto, spero.
Sempre tuo,
H. ~
Soddisfatto del mio lavoro, mi dirigo verso la guferia. Userò un gufo della scuola per recapitarle la lettera così lei non saprà chi sono.
Do al gufo la missiva e lo osservo volare via finché non scompare. In lontananza noto la mia Rossa seduta proprio sotto la quercia, lentamente mi avvicino a lei. Dorme. È così bella. La amo. Sono pazzamente innamorato di lei e non me ne vergogno. Non voglio svegliarla e rovinare il suo sogno che gli regala un sorriso spontaneo sulle labbra. - H-mugola
Mi sta chiamando, anche se non lo sa, nel sogno.
Pian piano la prendo tra le mie braccia e la riporto dentro il castello, qui fuori fa freddo dopotutto siamo in pieno inverno a dicembre. Arrivo davanti alla signora grassa ma non conoscendo la parola non posso entrare e adesso come faccio?
-ciao Scorp! - mi sento dire
-ehm, ciao Alice! Mi faresti entrare-dico indicando con un gesto del capo Rose tra le mie braccia.
-oh si certo, Harry Potter-dice sussurrando la parola d'ordine al quadro ma non così tanto piano perché io la sento.
Il quadro si apre e io entro nella sala comune rosso-oro. Vorrei portarla nel suo dormitorio ma ci sono quelle scale fastidiose. Se provo a salire un individuo di sesso maschile si trasformano in uno scivolo facendoti tornare al punto di partenza. Come faccio ad evitarle? Ma certo... Un LEVICORPUS! Ecco fatto, siamo in cima senza un graffio. Chi ha detto che i verde-argento non sono intelligenti?! Entro in camera sua, una camera molto ordinata e piena di foto che ritraggono lei e la sua famiglia. Non sapevo che Rose avesse una stanza singola! La adagio sul suo letto e lei si aggrappa al mio petto costringendomi a sdraiarmi con lei. - Scorp, noi siamo amici vero? - bisbiglia nel sonno
-certo-
-dopo tutto questo tempo? - continua la ragazza
-sempre-dico sentendomi per un momento Piton con Lily. E con Rose accoccolata tra le mie braccia mi addormento felice come non mai.

Spazio autrice🪐
Ciaoo! Eccomi qui con un altro capitolo a distanza di soli 3 giorni col precedente. Oggi sono piena di impegni ma ho deciso di pubblicare comunque in un attimo di pausa tra le numerose prove che sto facendo. Oggi 03.05.2022
è la Notte Nazionale Del Liceo Classico e io da brava classicista partecipo. E niente, torno a provare. Un bacio. 🤍

LA QUERCIA DEL CUORE // SCOROSE//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora