cap.20-il vostro primo incontro

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ROSE

💫

Dopo quel fatidico giorno, dopo quella fatidica notte io e Scorp ci siamo fidanzati e ho passato i giorni più belli della mia vita. Ora sono sull'hogwarts express pronta per tornare a casa per le vacanze di natale insieme al mio fidanzato.
Sono tranquilla, fortunatamente il prof Lumacorno ha spostato la data di consegna della pozione d'amore per dopo le vacanze e così potrò godermi questi giorni in santa pace.
Accanto a me ho la persona che ho sempre voluto al mio fianco e troppo concentrata a seguire le parole di papà non ho mai visto per com'è realmente. Ma fortunatamente mi sono accorta in tempo del grande errore che stavo facendo e ho rimediato.Perchè il nostro è un'amore vero, puro.
-Tesoro a cosa stai pensando? - vengo risvegliata dai miei pensieri
-a tutto... A ciò che mi sono persa da quando ho messo piede nel castello fino a qualche giorni fa-
-O vita mia, non importa adesso siamo qui insieme pronti per festeggiare il natale, il nostro primo natale da fidanzati -
-Sempre se mio padre non ti uccide prima-borbotto io e sono sicura di averlo visto sussultare
-ehm a proposito...mi aiuterai a scampare da morte certa quando lo diremo, vero? -
-ma certo-dico scocca digli un bacio sulle labbra
Dopo delle ore di viaggio arriviamo alla stazione di King's Cross dove ci attendono i miei genitori e parenti... Non so perché il padre di Scorp non c’è mai a prenderlo ma sono sicura che abbiano litigato pesantemente per qualcosa a me sconosciuto, dovrò chiederglielo più avanti e io so che Scorp ne soffre anche se non lo da a vedere dopotutto è cio che resta della sua famiglia. Prima di scendere dalla locomotiva dico a Scorp di far finta di odiarci per non destare sospetti siccome lo diremo il giorno di Natale come regalo per tutti e lui acconsente così quando mi ritrovo davanti ai miei genitori e loro mi chiedono "tutto bene con Scorpius?" io mi ritrovo a rispondere "se per tutto bene intendete che continuo ad odiarlo allora si" ma al termine di questa mia frase ricevo due reazioni differenti da mia madre e mio padre. Papà infatti, mi da man forte dicendo di essere fiero di me mentre mamma mi sussurra in modo che senta solo io che arrivate a casa dovremo fare quattro chiacchiere tra donne:io, lei e mia zia Ginny. Okay, sono sicura... Mamma ha capito tutto a giudicare dal sorrisetto da so-tutto-io che riserva a Scorpius.
Adesso siamo tutti in macchina ma nonostante io e mamma abbiamo fatto un incantesimo di estenzione irriconoscibile non entriamo tutti... E io mi ritrovo in braccio al mio fidanzato. Voi starete pensando:ma Rose sei fortunata! E sarebbe stato così se io non dovessi fingere di odiarlo. Anche Scorpius è in difficoltà, lo capisco dal costante sguardo che mi riserva o meglio riserva al mio corpo e con voce roca mi dice "potevi coprirti di più" riferendosi al mio abbigliamento tutt'altro che invernale infatti indosso un top corto giallo che mi lascia buona parte della schiena e della pancia scoperta e un paio di short in Jeans che mi arrivano sopra della coscia. Ma io che ne potevo sapere che sarei finita in braccio a lui!
Arrivati alla Tana veniamo tutti salutati da nonna Molly che ci informa di star preparando un pranzo coi fiocchi. Okay sono sicura che quando tornerò a scuola sarò ingrassata di almeno altri 5 kili. Salgo in camera mia e di Alice per sistemare la valigia, quando vedo sull'uscio mamma che si avvicina a me e mi dice che zia Ginny arriverà presto e poi potremo fare un bel discorsetto. Okay...sto iniziando ad avere paura. Mentre penso a come fare per scampare dall'imminente discorso suona il campanello e mio fratello Hugo apre. Indovinate chi è.... Zia Ginny e Zia Angelina con una miriade di pacchi tra le mani che prontamente sistemano sotto l'enorme abete tutto decorato al centro del salotto.
Sono sempre stata una ragazza curiosa... Chissà cosa mi regaleranno!
Non so bene cosa sia successo ma mi ritrovo in camera mia, seduta sul letto di Alice mentre zia e mamma sono sedute sul mio di letto pronte per iniziare la mia tortura psicologica.
-Allora Rose cosa c'è tra Scorpius e te? - mi domanda zia
-nulla, odio puro-rispondo
-Rose, non mentire alla tua mamma ti ho vista crescere e ti ho tenuta per nove mesi qui dentro... - dice mamma indicando la sua pancia-... Quindi so che se stai mentendo perché quando menti ti gratti sempre la testa come tuo padre. -
-E va bene, non ci si può nascondere nulla... Perché ho dovuto ereditare questa caratteristica di papà? - dico
-quindi - mi incitano entrambe
-io e Scorp ci siamo fidanzati, ho capito di amarlo dopo aver ricevuto delle dediche misteriose da un certo H che non conoscevo ma poi ho capito che l'autore fosse lui e durante il ballo di Natale sotto la nostra quercia mi ha confessato i suoi sentimenti, io l 'ho baciato e ci siamo fidanzati -
-wow che romantico... - dice con aria sognante zia Ginny -Possiamo vedere le lettere? -
-Certo-dico tirandole fuori dal baule e passandogliele
-Tesoro mio sono così contenta per te, si vede che ti ama molto soprattutto dai continui sguardi che ti riservava in macchina... - dice mamma ridacchiando
-lo so mamma e lo amo anch'io ma non so come dirlo a papà, sicuramente diremo tutto il giorno di Natale a pranzo ma sono sicura che papà non la prenderà bene e vi chiedo di non dirlo a nessuno perché voi siete l'uniche a conoscenza del mio piccolo grande segreto, nemmeno Albus lo sa-dico scocca do uno sguardo a zia
-Va bene tesoro - mi dicono entrambe
-ti aiuterò io con papà – continua mamma
-Grazie mamma! - dico abbracciandola e poi abbracciando zia
-lo sapevo che sareste finiti insieme già dalla prima volta che vi siete visti a Diagon Alley…-dice zia Ginny
-A Diagon Alley?-dico non ricordando l’accaduto
-si tesoro, tu e Scorpius vi siete incontrati a Diagon Alley per la prima volta durante la celebrazione annuale della morte del Signore Oscuro. Sicuramente non te lo ricorderai perché eri molto piccola.- mi spiega mamma
-oh si…avevi circa 5 anni, eri una bambina veramente adorabile. Quel giorno portavi dei teneri codini che tenevano ferma quella tua chioma indomabile e indossavi un abitino verde che ti avevo regalato io, modestamente eri bellissima! Capisco il perché del comportamento del piccolo Scorpius…-dice zia Ginny
-Perché? Che cosa ha fatto Scorpius?-dico tentando di ricordare ma senza successo
-oh, bambina mia…La tua madrina aveva regalato dei lecca-lecca a tutti i bambini presenti solo che il tuo, con la solita fortuna che hai, è caduto a terra non appena ha toccato le tue manine e Scorpius vedendoti triste si è avvicinato a te dicendo di prendere il suo lecca-lecca tanto lui a casa ne aveva quanti voleva-mi racconta mamma
-ricordo perfettamente quel momento Hermione, quando quel piccolo bimbo biondino con una tutina verde si è avvicinato a Rose e lei avrebbe anche accettato se non fosse arrivato mio fratello Ron a rovinare la magica atmosfera che si era creata tra di loro con la scusa di far conoscere a Rose i gemelli Scamandro, lasciando solo Scorpius lì con il lecca-lecca in mano accanto ai suoi genitori dopo aver scoccato un occhiata di puro orrore a Draco che si era presentato lì prechè voleva rimediare ai danni commessi quando era un ragazzino senza possibilità di scegliere. -dice zia parlando con mamma che annuisce
-Ma poi l’ha perdonato? A Draco intendo?-dico io confusa
-bhe diciamo di si ma a modo suo. Sicuramente prova ancora risentimento nei suoi confronti e non posso certo dire che entrambi vadano d’amore e d’accordo ma di certo gli è riconoscente per aver salvato Harry quella notte al Malfoy Manor.-dice mamma con sorriso malinconico. Lo so che gli fa male raccontare di quella serata perchè è stato in quell’occasione che ha ricevuto quella scritta sul braccio da Bellatrix che nostante gli anni passati non è andata via e la accompagnerà fino alla fine dei suoi giorni come un tatuaggio.
Poi mamma e zia vanno via…lasciandomi sola con un nuovo sapere mio e di Scorpius, scommetto che neanchè lui ricorda il nostro incontro dopotutto sono passati parecchi anni. Così decido di uscire dalla mia camera e andarlo a cercare per renderlo partecipe della conoscenza del nostro primo incontro sempre che lui non lo ricordi già.

LA QUERCIA DEL CUORE // SCOROSE//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora