Inazuma Eleven one shots & x reader (IE 1-2-3 & GO)

Nathan swift x (fem) reader

Era una tranquilla giornata primaverile, e stavo passeggiando per l'argine vicino alla scuola. Ero da poco entrata nelle manager della Raimon, la squadra di calcio della mia scuola, precisamente lunedì. In quello stesso giorno avevo conosciuto tutti i componenti della squadra...

(Flashback a lunedì)

"Ciaoo! Tu devi essere T/N, vero?"
"Sì, sono io"
"Io sono Nelly Raimon, loro sono Silvia e Celia"
"Piacere di conoscervi" dissi sorridente.
Poi con un fischio assordante, Silvia richiamò tutti i giocatori alla panchina, interrompendo gli allenamenti.
"Bene ragazzi, lei è T/N T/C, la nostra nuova Manager! Presentatevi e siate carini."
Il primo a stringermi la mano fu un ragazzo con una fascia arancione in testa, che si tolse i guantoni da portiere e con un sorriso più che smagliante si presentò come Mark Evans. Lui è il capitano della squadra, e ha lo stesso animo di un bambino, sempre energico e sorridente.
Il secondo fu un ragazzo con la coda alta, alto, magro, con un fisico ben piazzato. Lui, al contrario di Mark, aveva un tono di voce un poco più basso, era più timido, ma allo stesso tempo sicuro di sé stesso.
"Piacere, io sono Nathan Swift"
Mi guardò negli occhi... aveva lo sguardo più bello che avessi mai incontrato. Per un attimo lo vidi arrossire, per poi vederlo correre verso il campo. E così conobbi anche tutti gli altri: Kevin, Jack, todd, Axel, Willy... Erano molto simpatici. Quando tutti tornarono ad allenarsi rimasi incantata a guardare quella chioma azzurro cristallo svolazzare per il campo, e così per tutto il resto della settimana. Il giorno seguente Silvia mi prese da parte.
"T/N, tutto ok? È da un po' che ti vedo incantata"
"Eh?! Sì sì, tutto ok. È solo che..."
"Ti piace qualcuno vero?"
"In effetti sì."
"Posso tirare a indovinare?"
"Prego"
"Mah, sono indecisa... ti conosco da poco ma qualcosa mi dice che possa essere uno di loro due: Nathan o Axel"
"AXEL? spero tu stia scherzando! Senza offesa, ma non è il mio tipo"
"Ahahah, capisco"

Dal canto suo, anche Nathan aveva le sue idee...

"Hey Nathan!"
"Hey Kevin"
"Sbaglio o la nuova Manager ti ha colpito particolarmente?"
"Beh, ecco..."
"Dai Nathan, sai che a noi puoi dire tutto"
"Mark... ah, va bene, mi arrendo"
"Quindi dov'è il problema?"
"Mi piace T/N, ma non so davvero cosa dirle... ci conosciamo da troppo poco"
"Dai, non essere così, lo vedi che si imbambola a fissarti tutto il tempo?"
"Kevin non ha tutti torti Nathan, prova ad aspettare un po' e poi vedi che succede"

(Fine Flashback)

E così la settimana è passata, tra Kevin che ci stuzzicava e le ragazze che ridacchiavano, e noi che non ci rendevano conto dell'evidenza.
Io ero lì che passeggiavo cantando per l'argine, fin quando non giunsi al campo al fiume. Mi sedetti su uno spiazzo d'erba accanto al campo da calcio e mi misi una fissare il cielo. Poco dopo sentii un pallone venir calciato e il mio sguardo si posò sul campo da calcio: era Nathan che si stava allenando.
"Hey Nathan!"
"Ciao T/N!"
Si avvicinò a me interrompendo gli allenamenti.
"Come va?"
"Tutto bene, grazie, e te?"
"Va benissimo, almeno finché ci sei te"
Le mie guance si scaldarono di un rosso acceso.
"Senti Nathan, ti andrebbe di uscire insieme uno di questi giorni?"
"Con piacere" rispose sorridente, per poi tornare ad allenarsi.

E questo fu solo l'inizio...

Fine

Questa è la mia prima oneshot, se avete richieste scrivetele pure qui sotto!