La Legge Del Amore ❤

La Legge Del Amore - Capitolo 6

Mentre Sanem aspettava che Can finisse di disporre gli ordini hai suoi agenti, con la mente stava ripensando a ciò che a accaduto cercando di ricordare anche solo un piccolo dettaglio che potesse ricondurre al assisino della ragazza non che anche suo  aggressore, ma niente purtroppo di quegli istanti ricordava solo un ombra e le urla della ragazza poi buio ... intanto mentre rifletteva il senti il vento accarezarle la pelle così di istinto si strinse ancor più nella giacca di Can che su di lei era gigante .. e non poté non annusarla, rimanendo colpita dal profumo di cioccolato fondente, whisky e fragole che lo avvolgeva, chiuse gli occhi per assaporarlo ed imprimerlo meglio dentro di sé, tanto da non accorgersi del arrivo del bel comissario ..

Can: ecco fatto scusami se ci ho messo in po ma Ygit aveva rintracciato la famiglia della ragazza adesso possiamo andare .. ehi Sanem stai bene disse notando il suo essere immersa tra i suoi pensieri ..
Sanem: a si si tranquillo sto bene, allora andiamo forza disse in imbarazzo mentre saliva in auto seguita poco da Can che in pochi minuti accese il motore dirigendosi al comissariato ..

Can: eccoci qui allora Sanem so che non è facile ripercorrere quegli istanti ma ti prego di raccontare cosa è accaduto, e anche cosa hai visto e sentito in quella stanza ..
Sanem: ho sentito la ragazza urlare a qualcuno di lasciarla in pace e che non voleva più saperne di lui .. lui invece le urlava che non poteva lasciarlo e poi e stato un attimo ho visto l'ombra di lui aggredire quella di lei e successivamente agredire me e poi buio ..
Can: è per caso sapresti descrivere l'ombra che ha ucciso la ragazza e successivamente aggredito te ??
Sanem: non ricordo molto ma, vediamo era un ombra alta appartenente a una corporatura robusta direi che il suo proprietario fa palestra..
Can: pensaci bene quando ti a aggredito hai notato qualche particolare ??
Sanem: adesso che ci penso si .. un tatuaggio credo un tribale sulla mano ..
Can: può bastare così adesso, agente Erdem metta a verbale la testimonianza
Erdem: subito comissario .. intanto in comissariato sono rientrati anche Ygit e Emre con importanti novità sul caso ..

Emre: Can nella borsa della vittima oltre hai documenti abbiamo trovato anche questa lettera .. dice porgendole il foglio archiviato nel busta di plastica come prevede la prassi..
Can: è scritta a mano ..
Sanem: posso ?? Dice chiedendo di dare un occhiata alla lettera ..
Sanem: chi la scritta non stava bene guardate qui in alcuni punti le frasi si interrompono di colpo per poi riprendere .. in oltre ci sono anche alcune parole cancellate come se non fosse così sicuro di ciò che stesse scrivendo..
Can: bene mia cara scrittrice ma tutte queste deduzioni non ci stanno fornendo chi sia l'assassino non che tuo aggressore
Sanem: se mi lasci finire comissario dei miei stivali, posso anche dirti che la scrittura appartiene ad una donna e non ad un uomo e i lineamenti delicati ne sono la prova ..
Emre: non c'è che dire hai un dono naturale nel capire i segreti e le emozioni dietro alla scrittura ..
Sanem: la ringrazio questore ma dopo tutto ci lavoro con la scrittura ..
Emre: giusto..
Ygit: Can secondo il barista la ragazza era arrivata al locale accompagnata da un altra ragazza ed un ragazzo
Can: bene dobbiamo rintracciarli
Emre: provedo subito a far perquisisre il cellulare della vittima
Ygit: in oltre sappiamo che la vittima viveva solo con la madre il padre e scomparso quando lei era piccola ..
Can: domani andrò a parlare con lei ..
Sanem: che ore sono ??
Emre: l'una e mezza
Sanem: caspita
Ygit: io vado Can non vorrei che Fadime si svegliasse e non mi trovasse a casa
Can: d'accordo a domani all'ora
Emre: vado anch'io o domani mattina non riuscirò ad alzarmi ..
Can: va bene.. vado anch'io se ci sono novità ho detto a CeyCey di avvisarci ..
Ygit: allora buonanotte ragazzi
Emre: notte
Sanem: Buonanotte
Can: siamo rimasti soli dice mentre sistema le prove e i reperti nella cartella del caso di Sibel per poi prendere le sue cose .. allora che fai ancora seduta lì ?? Dai che ti riaccompagno a casa ...
Sanem: ma io non posso tornare a casa a quest'ora o miei mi uccidono
Can: è allora dove pensi di andare ??
Sanem: nel Albergo qui vicino
Can: non se ne parla a quest'ora pericoloso non ti lascio andare da sola in albergo
Sanem: guarda che so cavarmela e poi è un posto sicuro ..
Can: si certo.. ma tu sai quanti ubriaconi dormono in quel posto è?? No mi dispiace ma non ti lascio dormire lì.. più tosto vieni da me ..
Sanem: a casa tua ?? No grazie non vorrei disturbare ..
Can: nessun disturbo vivo da solo se è questo che vuoi sapere ..
Sanem: non volevo assolutamente sapere questo era solo per cortesia..
Can: signorina cortesia andiamo o faremo giorno qui dentro e non mi sembra il caso dice squadrandola notando come fosse ancor più bella quando arrossisce...
In pochi istanti sono fuori dal comissariato e si dirigono verso casa di Can