La Legge Del Amore capitolo 15

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Quella magica notte al rifugio tra carezze, baci e confidenze e volata come petali di un fiore da sopra il suo stelo, il Mattino seguente dopo essersi svegliati e rivesiti il nostro bel comissario e la ironica scrittrice fecero colazione con i frutti raccolti dal frutteto la sera prima e abbandonati nelle ceste per far ricongiungere i loro fiumi ..

Sanem: che buone queste albicocche
Can: la frutta che qui è biologia mio Nonno se ne prendeva cura personalmente e ha insegnato a me come farlo ...
Sanem: sei anche fruttologo comissario ..
Can: non esageriamo.. comunque assaggia queste disse passandoli una dolce fragolina di bosco ..
Sanem: ma sono meravigliosose ..
Can: sai queste le o scoperte poco distanti dal frutteto nascono vicino alla cascata e sembra in sé abbiano il sapore del miele ..
Sanem: e vero .. ehi ma che hai da ridere disse assaggiando i mirtilli ..
Can: rido perché ti sei sporcata come una bambina .. disse pulendole delicatamente le labbra con la punta delle dita .. Sanem a quei gesto arrosi..
Sanem: anche tu ti sei sporcato qui sulla barba disse ripetendo il suo stesso gesto e fu un attimo che le loro labbra stavano tornado a riunirai quando tempestivamente fu il cellulare del bel comissario a interrompere il romantico momento ..

Can: pronto Emre dimmi..
Emre: Can abbiamo messo il ragazzo in custodia a confessato ..
Can: bene caso risolto direi ..
Emre: non ancora in verità perché il ragazzo a confessato che la sera del omicidio lui era al locale ma in compagnia di sua sorella e due amici e che è stato Sibiel ad agredirlo verbalmente hanno discusso ma poi lui è andato via ..
Can: quindi siamo punto e a capo ..
Emre: non del tutto Ygit e appena sceso al reparto scientifico dove sono arrivati i risultati degli esami sul computer della ragazza e sulle biglietto ..
Can: d'accordo allora accompagno Sanem a casa e poi sono subito in comissariato
Emre: hai detto Sanem di un po che sta succedendo tra voi due ??
Can: ci stiamo conoscendo ma ehi questore ricordo che sono io che faccio le domande mica vuoi rubarmi il lavoro ??
Emre: no no tranquillo adesso devo andare ci vediamo più tardi
Can: a più tardi .. disse chiudendo la chiamata e sorridendo al telefono pesando quanto realmente Sanem stia diventando importante per lui ..

Sanem: allora ci sono novità??
Can: Mete a parlato ma non è lui il colpevole..
Sanem: Can devo dirti una cosa .. in verità dovevo dirtela subito ma tra un cosa e l'altra me ne sono dimentica ..
Can: dimmi..
Sanem: esaminando il diario Sibel parla di un biglietto che a trovato nel suo armadietto nella scuola di danza dove le dicono che Mete la tradita ..
Can: dobbiamo cercare quel biglietto e la chiave per scovare il colpevole ..
Sanem: allora andiamo alla sua sala di danza forse li scopriremo il pezzo che manca al al puzzle di questo caso ..
Can: ci vado io tu devi restare ha riposo
Sanem: scordatelo ti ricordo che quel pazzo a aggredito anche me e voglio scoprire di chi si tratta per dirgliene quattro..
Can: adesso finisci la colazione è andiamo ..
Sanem: agli ordini comissario disse facendoli la linguaccia .. una volta finita la colazione, mistero tutto in ordine e chiusero il rifugio ..

Can: tieni questa è tua .. le disse sganciado il doppione di una chiave dal porta chiavi..
Sanem: Can dai .. ne abbiamo già parlato ..
Can: questo rifugio adesso è anche tuo puoi venirci ogni volta che vuoi ..
Sanem: Grazie.. disse arrosendo ..
Can: adesso andiamo o faremo tardi ..
Sanem: d'accordo Can aspetta.. disse fermandolo da un braccio attirandolo a sé per poi rubargli un bacio ..
Can: mi farai uscire pazzo ..
Sanem: se non lo sei già... forza andiamo comissario ..

Eccomi tornata pian piano aggiornerò tutto e posterò anche una nuova storia intanto grazie per il sostegno e la fiducia nella mia penna .. vi auguro una buona serata e buona lettura 😘❤

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