Quando arriviamo in spiaggia, sono estremamente sollevata che non ci siano ancora troppe persone.
- Ecco Sara - mi dice Martina sorprendendomi. La saluta con la mano per avvisarla del nostro arrivo. Sono felice che sia visto che dopo la sera della festa non ho sentito neppure lei.
Camminando verso il suo posto, ho come l'impressione che le poche persone mi fissino. È stupido, lo so ma non posso fare a meno di chiedermi se mi abbiano riconosciuta e stiano pensando: "Quella non è la tizia della scommessa?" o "Guarda la sfigata che si è fatta prendere in giro" e altre varianti..
Clark Kent è indubbiamente molto più bravo di me a camuffarsi.Accelero il passo, grata a Sara per aver scelto un posto abbastanza isolato. La saluto mentre sistemo il mio asciugamano sulla sabbia e mi tolgo il prendisole, restando in costume.
- È da un po' che non ci si vede, eh?
- Già - concordo imbarazzata. - Scusa se non mi sono fatta sentire.
- Ehi, non fa niente - mi rassicura lei.
Ci sorridiamo e ci mettiamo sdraiate per goderci il magnifico sole. Chiudo gli occhi e lascio che i raggi mi colpiscano la pelle e cerco di rilassarmi.
E ci riesco per circa cinque minuti, prima di sentire le mie due amiche bisbigliare alla mia sinistra.
- Che succede? - chiedo senza aprire gli occhi.
- Uhm..
- Niente! - fa Martina con un po' troppa enfasi. Giro la testa verso di loro con sospetto. Sara non è più sdraiata sul suo telo.
Non appena si accorge che la sto guardando, distoglie la sua attenzione da un punto davanti a lei. - Niente! - esclama con un finto sorriso.
Alzo gli occhi al cielo. - È qui, non è vero?
Entrambe fanno cenno di sì con la testa contrite.
- Bene, non importa - commento tranquillamente tornando a chiudere gli occhi.
La spiaggia è un luogo pubblico, sapevo che c'era la possibilità che venisse e non posso mica imporre un divieto.
Sono passate due settimane, è ora di passare oltre.- È con..una ragazza - aggiunge incerta Sara.
- Bene - ripeto a denti stretti senza cedere alla voglia di guardare.
Passare oltre.
- Sono sicura che sia Althea - cerca di sistemare Martina. Potrebbe essere, in fondo lui mi aveva accennato al rapporto che li univa. Non ne sarei stupita.
- Uhm..no? - fa Sara.
Non voglio guardare, non mi interessa. Gli ho espressamente detto che tra noi è finita, ancor prima di iniziare, perciò è libero di fare ciò che vuole. Spero che almeno lei non sia oggetto di una stupida scommessa.- Bastardo - sussurra Martina scatenando ancora di più la mia curiosità. Non riesco più a trattenermi e mi alzo a sedere.
Lo vedo e vedo lei.
Giocano nell'acqua. Lei lo schizza e ride, lui l'abbraccia da dietro. Bella scena da film.Non ci ha messo molto a sostituirmi.
La ragazza esce dall'acqua e mio malgrado devo ammettere che ha messo in campo un'ottima sostituzione: capelli color mogano, corpo magro e slanciato da modella, viso dai tratti perfetti. Il mio esatto contrario.
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Live your life
Teen FictionNon volevo nemmeno partecipare a quella festa ma se non l'avessi fatto non l'avrei conosciuto. E, forse, questa estate non sarebbe stata bella, piena di incontri, amicizia e amore. Forse, mi sarebbe stato più difficile affrontare le difficoltà con...