Stay with Me➵afi

Epilogo

L'essenza dell'ottimismo non è soltanto guardare al di là della situazione presente, ma è una forza vitale, la forza di tenere alta la testa quando sembra che tutto fallisca, la forza di sopportare gli insuccessi, una forza che non lascia mai il futuro agli avversari, il futuro lo rivendica da sè. Ed è stupendo scoprire come dentro di noi vive un'anima che possiede delle matite speciali, capaci di colorare anche le pagine più nere della nostra vita e di trasformare, con consapevole saggezza, le brucianti ferite del passato.

Liam. Harry. Sophia. Michael. Nicole. Calum. Luke. Ed. Christine.

Vi starete chiedendo che fine hanno fatto dopo che sono partita, beh, ecco qua.

Partiamo da Liam, quel ragazzo con un cuore grande come il sole. Mi ha chiamato dopo qualche mese dal mio arrivo in Inghilterra dicendomi che era solo un momento di debolezza e che, ora, stava con una ragazza bellissima la quale lo faceva sentire l'unico ragazzo al mondo.  Era felice. Era totalmente e, puramente, felice.

Harry. Di lui non ho più notizie e dovrei esserne contenta, ma non lo sono perché lui è un essere umano e devo trattarlo come tale. È stato un ragazzo importante nella mia vita, pur avendomi fatto quello che mi ha fatto. Spero per lui tutto il bene possibile e che ritrovi un po' di serenità.

Sophia e Nicole. Io e loro ci sentiamo quotidianamente e posso affermare con certezza che siamo migliori amiche. Stanno anche organizzando di venire a trovarmi qui l'anno prossimo, che dire, le amo.

Michael, Luke e Calum sono venuti ad abitare qui poiché sentivano la mancanza del loro migliore amico e forse, un po', anche la mia. Averli tra i piedi è come essere a casa ed è una sensazione stupenda.

Ed e Christine li sento raramente, ma c'è da dire che, le poche volte che li sento, li sento praticamente tutta la giornata e mi basta. Stanno ancora insieme e sono una coppia perfetta nella sua imperfezione.

E ultimo della lista, ma primo nel mio cuore, c'è lui: Ashton. La convivenza va benissimo e lo amo sempre di più. Abbiamo sempre delle divergenze, come una coppia assolutamente normale, ma le superiamo la maggior parte delle volte.

Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.

Io non ho sprecato la mia vita, ne sono sicura, ho saputo dare, sempre, tutto ciò che possedevo. Mi sono rialzata, ho continuato a camminare sulle mie gambe. A volte penso alla vita come un orizzonte con la nebbia: sappiamo che il nostro destino è là, eppure non lo vediamo distintamente a causa della foschia intensa. Se soltanto non fossimo, non fossi, così timorosa di attraversare quella dannatissima nebbia non ci sarebbero problemi. Scopriremmo subito di cosa, realmente, si tratta la nostra vita. Invece ce ne stiamo sulla sabbia, sdraiati o seduti non fa differenza, ed osserviamo quelle nuvole grigie che non ci fanno vedere oltre. Un giorno, tuttavia, trovi qualcuno che prende un po' della tua paura, del tuo timore, ti afferra la mano e ti aiuta a nuotare e a farti vedere il tuo destino. E quel qualcuno per me, è Ashton.

-Visto? Ho mantenuto la promessa.- Mi disse Ashton appena arrivati al nostro appartamento.

-Hai fatto molto di più: hai costruito il tuo futuro su di me.- Gli risposi sorridendo ampiamente.

-Tu sei il mio futuro.- E a quel punto ci baciammo. Quel bacio è il mio preferito ancora oggi che sono passati due anni.
Girando per internet ho trovato questa frase:

"Chi ama riesce a vincere il mondo, non ha paura di perdere nulla. Il vero amore è un atto di totale abbandono."

Grazie Ashton per avermi considerata il tuo vero amore.