31. Credo ancora nelle favole.

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LEGGETE LO 'SPAZIO ME' ALLA FINE, IMPORTANTE, BUONA LETTURA<3

Sono in camera mia, seduta sul letto. Sto dando le spalle alla porta e sto guardando fuori dalla finestra. Sò che sta arrivando Harry. Lo posso sentire nelle vene. Di colpo sento la porta al piano di sotto aprirsi: è qui. Passano minuti e anche la porta dietro di me si apre.

-Ciao, Harry.-Dico.

-Mi stavi aspettando? Scusa se sono arrivato un po' in ritardo.- Stringo il manico del coltello che ho in mano. Ho paura e la mia stretta è tremolante. Non ho mai fatto una cosa del genere, ma se prova solo a toccarmi ..

-Sei in perfetto orario.- Mi giro tenendo il coltello dietro la schiena. Prende la sedia dalla scrivania, si siede sopra. I suoi ricci sono aumentati. Solo questo è cambiato.

-Perché non piangi? Hai smesso di stare male?-

-Non ho smesso di stare male. In tutta la mia vita non ho smesso un secondo di stare male e infine ho imparato a cadere senza far rumore. Perché a quelli come te, sentendo il rumore del mio cuore che si frantuma, fa solo piacere.-

-E brava la mia Julia.- Si alza e viene verso di me.

-Non ti conviene toccarmi. Ti farò male e non sto scherzando.- Lui ride e si avvicina ancora a me.

-Tu che fai del male ad una persona? Non ne sei mai stata capace.-Di colpo mi vengono in mente le parole di Ashton.

-Tutti possono cambiare.- Mette una mano sulla mia spalla e inizia a baciarmi il collo. Stringo il manico del coltello e infilo la lama nella sua coscia. Mi allontano e lo sento urlare.

-Cristo porco, ma sei.. impazzita..-

-Ti avevo avvertito.- Rispondo tranquilla.

-Mi vendicherò.-

-Non aspetto altro.- Esce zoppicando dalla stanza, lasciando tracce di sangue qua e là. Mi risiedo sul letto guardando il coltello sporco di sangue. Davvero sono arrivata così a tanto? Davvero sono diventata, quasi, un'assassina? Davvero sono così? Sento un rumore di passi veloci verso la mia camera. Mi rialzo con il coltello in mano. Ho paura. Il mio corpo si rilassa quando vedo Ashton sbucare dalla porta e guardarsi in giro smarrito.

-Non dirmi che..-

-Mi ha baciato il collo. Gli ho infilzato la coscia. Non ho avuto il coraggio di ucciderlo e non sai quanto mi senta schifosa per questo.-

-Cristo, ma sei impazzita? Finirai in prigione.-

-Sto solo aspettando quello, Ashton. Mi dispiace.-Sbatte un pugno contro la porta e io abbasso lo sguardo.

-Io ho rispettato la promessa. L'ho fatto. Sono sempre rimasto con te. Sempre. Ieri mi hai promesso. Ti ho detto 'per sempre' e tu hai risposto 'sempre'. Cazzo è troppo per me Julia.-

-Ash.. io ti ho detto che l'avrei fatto e ti ho detto anche che non sei costretto a seguirmi .. però tu mi hai detto che saresti venuto con me. Avresti rubato e..-

-L'ho detto per assecodarti! Andiamo. Sei Julia Evans, mai avrei pensato che avresti fatto una cosa del genere. So che ti ha fatto soffrire, lo so... ma è troppo. La prigione, Julia. Mi stai chiedendo di seguirti in prigione.-

-Non te l'ho chiesto e non so nemmeno se sono ancora Julia Evans.-

-Ti ho fatto una promessa.- Dice ignorando la seconda parte della mia frase.

-Non mi arrabbierò se la infrangerai.- Dico sicura di me. Annuisce e si avvicina. Mi prende il viso tra le mani e ci uniamo in un bacio caldo e protettivo. Sento le sirene avvicinarsi: non credevo che avrebbero fatto così in fretta. Mi stacco da Ashton.

-Esci da qui.- Ordino.

-Io..-

-Vattene, Ashton. Ci rivedremo. E' una promessa.-Mi bacia un'ultima volta, ma lo stacco da me. 

-Vattene ora.- Sorride e scende. Mi rimetto seduta sul letto ad aspettare il mio destino. Dopo qualche minuto sento le sirene sotto casa. Nicole e Liam, fortunatamente, sono dai loro genitori e non hanno vedranno questa cazzo di scena. Sento dei rumori farsi sempre più vicini, eccoli.

-Metta giù l'arma e porti in alto le mani.- Faccio come dice e di colpo vengo ammanettata e caricata in macchina. Inizia a piovere, beh, nel pieno del mese di Novembre c'è da aspettarsi pioggia. Quello stronzo non ha perso nemmeno un attimo per andarmi a denunciare. Forse è meglio così. Non avrei aspettato come il mio solito. Consegno tutti i miei effetti personali ad un agente, il quale mi porta verso la mia cella: la 110. Mi dà una divisa arancione che indosso. Do i miei vestiti al poliziotto.

-Ti darò notizie su quando verrai richiamata in tribunale.- Annuisco. Mi siedo sul lettino. Non credevo di finire così in basso e non ci credo tutt'ora. La fine di Julia Amy Evans? La prigione. Fa anche ridere. Almeno qui dentro avrò la possibilità di cambiare, di diventare più forte. Ma chi voglio prendere in giro. Non diventerò mai forte. Sarò sempre una ragazzina indifesa e stupida che crede nelle favole.

Spazio Me.

Whaaaaaaaaaaaaaaaaaat noooooow (w Rihanna) Hi Everyone! :3 Scusatemi se non ho pubblicato Lunedì, ma ho avuto un imprevisto! Scusatemi anche se questo capitolo è corto, ma mi farò perdonare, promesso <3 GENTE HO TWITTAH : @giivls Vi aspetto in tante ;-) Commentate e votate come se non ci fosse un domani waaaaaaaaah °° No okay, vado a farmi una camomilla (magari anche qualcuna di più) AH SI E HO CANCELLATO IRRESISTIBLE PERCHE' HO DECISO DI CAMBIARLA, ASPETTATE ç_ç VI amo baci, baci e abbracci e baci no okay, camomilla sto arrivando! Bye Gine <3

Stay with Me➵afiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora