16. Il moro.

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 -Scusa credevo che questa fosse la baita di Thomas.- Dice il moro grattandosi i capelli rendendoli ancora più scompigliati di quanto non lo siano già.

 -Beh, certamente io non sono Thomas.- Dico facendolo sorridere. Sono incuriosita da quel ragazzo. Sembra timido, ma credo che infondo non lo sia per niente.

 -Mi chiamo Zayn, Zayn Malik... tu?- 

 -Julia Evans.- Rispondo dopo qualche minuto.

 -Scusami ancora se ti ho disturbata..- 

-Tranquillo, ora vai dal tuo amico, ti starà aspettando.- Gli sorrido dolcemente, lui ricambia aggiungendo anche un cenno con la mano. Chiude la porta e rimango di nuovo sola nella mia casetta di legno. Sto per risalire sul mio letto quando entrano Ashton e Calum. -Hai intenzione di sprecare il tempo libero che abbiamo dentro questa baita?- Domanda il ragazzo dai capelli nero carbone.

 -Anche se fosse?- Chiedo io sdraiandomi sul mio letto.

-Andiamo Julia, vieni con noi a fare il giro del campo.- Mi implora Ashton.

-Siete due rompi palle.- Ruoto gli occhi al cielo e sbuffando esco dalla casetta e seguo Ashton e Calum per tutto il campo fino a quando incontriamo Nicole.

 -Ciao Nicole!-  La saluta Calum.

 -Ehi!- Risponde al saluto lei sorridendo. Ashton, Calum e lei iniziano a parlare di cose che mi entrano da un orecchio e escono dall'altro. Sposto lo sguardo altrove e incrocio quello di Zayn, il quale alza la mano e la muove da destra a sinistra per salutarmi. Alzo la testa in risposta e lui sorride, poi arriva una ragazzo dai capelli castani e se ne vanno. Quel ragazzo dovrebbe essere Thomas. Mi giro e vedo Ashton che mi sta fissando, non lo so... malissimo? Abbasso lo sguardo arrossendo violentemente.

-Ehm.. io ritorno.. ritorno in baita, a dopo.- Dico frettolosamente voltandomi. Credevo di essere sfuggita all'interrogatorio di Ash, ma invece eccoci qua faccia a faccia fuori dalla nostra baita.

 -Chi era quello?-

-Quello chi?- Guarda un secondo altrove, si lecca il labbro inferiore e poi ritorna con lo sguardo su di me.

 -Il moro che hai salutato prima, chi era?- La sua voce ora è seccata, arrabbiata.

 -Un tizio che è entrato in baita per sbaglio prima, quando voi non c'eravate.-

 -E' entrato mentre ti stavi cambiando? Mentre eri a fare la doccia?- I miei occhi si spalancano a quelle domande stupide.

-Ashton calmati, è entrato mentre stavo ascoltando della musica! Poi cosa fregherebbe a te?- Domanda stupida.

 -Cosa fregherebbe a me? Se non lo hai ancora capito io ti amo Julia.-  Sbarro gli occhi. Lui mi ama? E' una parola grossa da dire.  Un sentimento forte. Dico la prima cosa che mi passa per la testa.

-Non posso avere amici?-

-Lui sarebbe un tuo amico? Lo conosci da nemmeno un'ora ed è un tuo amico? Ma per favore!-

-Stai esagerando, Irwin. Non sono tutti come te, che baciano le ragazze dopo pochi giorni che le conoscono.- Lo guardo fisso negli occhi.

 -Da quando mi chiami per cognome?-

-Da quando non posso più conoscere dei ragazzi!- Urlo. Mi giro ed entro in baita lascio aderire la mia schiena alla porta e mi accascio a terra stringendo le ginocchia al petto. Ma che cosa ho fatto? Ah, giusto ho appena litigato con Ashton dopo che mi ha detto cosa prova per me. Come al solito ho rovinato tutto. Trascino i miei piedi fino alla cuccetta e mi sdraio guardando il soffitto. Passo il resto del tempo libero che mi rimane così: ad osservare attentamente il soffitto girando tra loro i pollici, pensando che, forse, è ora di riordinare i miei sentimenti. Suona la sirena, così esco dalla baita e mi dirigo al palchetto con una sigaretta tra le labbra accesa. -Non credevo che fumassi.- La voce di Nicole mi fa voltare. Dietro di lei ci sono Ashton e Calum.

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