Prologo

4.7K 103 20
                                    

È incredibilmente facile sconvolgere la vita delle persone, soprattutto quando si vive in un paesino sperduto nel nulla della Carolina del Nord. Uno di quei posti abitato da poche anime e in cui non succede mai nulla di eclatante e la gente non sente la necessità di chiudere la porta di casa a chiave.

Fino a quel giorno almeno.

Poco prima dell'inizio delle vacanze estive, le sirene antincendio della scuola superiore di Kildare rimbombarono tra le orecchie di tutti gli studenti e del corpo docenti. Se avessero chiesto ai cittadini cosa stessero facendo in quel preciso momento, tutti avrebbero saputo dare una risposta esaustiva.

Max almeno se lo ricordava perfettamente. Di lì a poco ci sarebbe stato lo spettacolo teatrale di fine anno scolastico e sua sorella Tara era al settimo cielo perché per il suo ultimo anno di liceo era riuscita a vincere una parte importante e non vedeva l'ora di debuttare.

Tara le aveva chiesto di aiutarla col costume di scena, ma non si era mai presentata all'appuntamento che si erano date all'ora di pranzo nel teatro della scuola.

Se si sforzava abbastanza, Max riusciva ancora a sentire le urla di quel giorno e la puzza di bruciato inondarle le narici. Avvertiva il calore pervaderle la pelle e il terrore propagarsi per ogni cellula del suo corpo. Si era parlato di incendio doloso, ma le indagini non avevano portato a nessun colpevole.

Max sapeva solo che si era messa a correre a perdifiato per le scale. Mentre tutti scendevano, lei saliva facendosi strada tra quella calca di gente terrorizzata. Avevano già evacuato la sua classe, ma in cortile non aveva visto la chioma bionda e arruffata di sua sorella maggiore e aveva fatto quello che qualsiasi ragazzina incosciente dei film farebbe: si era lanciata dentro la scuola in fiamme.

Vedeva ancora il fuoco divampare davanti ai suoi occhi e una trave caderle a pochi centimetri di distanza. Si ricordava il modo in cui era caduta e come il fuoco stesse per raggiungerla per divorarla con la sua fiamma scarlatta.
Le fiamme si muovevano attorno a lei in una danza macabra, come un rituale per sacrificare la sua anima e spedirla dritta all'inferno.
I vigili del fuoco la trovarono giusto in tempo e la portarono in salvo.

Fisicamente Max stava bene, aveva riportato solo qualche ustione superficiale, ma il suo mondo quel giorno era crollato insieme a quelle assi di legno.

Cinque persone persero la vita in quell'incendio, tra cui sua sorella Tara.

Play with fire || Rafe Cameron Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora