«Dobbiamo entrare là dentro» esclamò JJ quando Shoupe se ne fu andato.
«Che idea geniale! Cosa vuoi fare, una sfilata davanti a tutti i poliziotti di Kildare e dire allora io entro, eh» lo prese in giro Kiara.
«Per te dico solo sciocchezze»
La ragazza fece per rispondere, ma venne interrotta da John B «Ha ragione lei, come vorresti entrare? Non c'è modo»
«Perché non mi fate parlare invece di aggredirmi? Un modo lo abbiamo» prese il telefono dalla tasca e lo mostrò ai suoi amici che lo guardarono confusi.
Dopo soli dieci minuti di telefonata con la signora Wether, che lavorava come infermiera in quell'ospedale, JJ era venuto a conoscenza di un modo per entrare indisturbati nella struttura.
Andarono dove Ella aveva indicato e trovarono immediatamente una finestra con la serratura rotta. Bastò spingerla lievemente e presto il gruppo di adolescenti si ritrovò dentro un ambulatorio medico.
«Dividiamoci» iniziò a dire JJ «Io e Kie andiamo al reparto di rianimazione dove è bloccato l'ascensore, voi due trovate un modo per riattivare la corrente»
«E l'allarme bomba?» chiese Pope guardando JJ come se fosse diventato all'improvviso pazzo.
«Non c'è nessuna bomba, Pope. Ci scommetto»
«Sei pronto a rischiare così tanto?» gli chiese John B guardandolo dritto negli occhi.
«Per Max? Sì, sono pronto a rischiare»
Kiara gli rivolse uno sguardo ammirato «Anch'io. Rischierei per ognuno di voi»
«Lo farei anch'io» disse Pope.
«Che bello, rischieremmo la vita per ognuno di noi. Non c'è più tempo, muoviamoci» li rimproverò John B.
Dopo quel momento, si separarono e JJ iniziò a salire le scale di corsa, seguito da Kiara. L'ospedale era interamente illuminato dalle luci di emergenza rosse come il fuoco. Si addentrarono nel reparto di rianimazione dove sapevano si fosse fermato l'ascensore con sopra Max e Topper quando un rumore li fece voltare spaventati.
Si guardarono intorno, ma non videro nulla.
Si girarono ancora una volta e decisero di continuare a camminare lungo il corridoio principale.
Successe in fretta.
Una figura uscì da una sporgenza del muro e colpì con forza JJ all'addome con quello che sembrava essere il manico di una scopa.
«Che diavolo-»
«Sarah?»
JJ si era piegato in due per il dolore e quando Kiara nominò il nome della loro amica alzò immediatamente lo sguardo.
«Mio dio, siete voi due» la bionda sembrò riprendere a respirare normalmente «Come siete riusciti ad entrare?»
«La domanda è: che ci fai tu ancora qui? Credevamo fossi uscita dall'ospedale»
Sarah scosse il capo «No, mi sono nascosta nello sgabuzzino degli inservienti. Dopo aver litigato con Max, è andata via la luce, ho sentito un urlo agghiacciante e credo che fosse la sua voce. Mentre portavano via Rafe e io ero nascosta, ho sentito che era rimasta chiusa nell'ascensore. Non potevo lasciarla qui, non con un killer in giro»
Quando la ragazza finì di spiegare, JJ e Kiara si guardarono con sguardo colpevole. Avevano dubitato dell'amica fino a qualche ora prima e invece Sarah era rimasta al fianco di Max.
«Penso di essere sembrata una pazza, peggio dell'assassino»
Vide lo sguardo che le rivolsero i suoi amici e si incupì in viso «Non ci posso credere! Pensavate davvero che fossi io?»
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Play with fire || Rafe Cameron
FanfictionL'intera cittadina di Kildare viene scossa da un terribile incendio che ha ucciso ben cinque persone. Per Maxine Wether, che ha perso in questo modo la sorella Tara, quell'incendio non sembra avere nulla di accidentale. Le cose inizieranno a farsi...