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"Mi aveva fatto impazzire per lei.
E mi faceva impazzire ancora di più la sua mancanza."

Orias Wyld

Per la Dea Luna se mi mancava

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Per la Dea Luna se mi mancava.
Quella piccola incosciente e gentile umana...

La mia piccola Army mi faceva impazzire.
Mi aveva fatto impazzire per lei.
E mi faceva impazzire ancora di più la sua mancanza.
Non poterla osservare.
Non poterla toccare.
Non poterla sentire.
Ogni cosa mi mancava e mi portava a disperarmi.

Mi trovavo all'interno dello studio di casa mia, Dolion stava spiegando quello che secondo lui era il piano migliore da seguire, si poteva dire, che lui era un abile stratega, come me.
Insieme eravamo letali.
Ed era uno dei pochi in cui riponevo davvero fiducia... perché eravamo simili.

Entrambi avevamo avuto le ali tappate, poi ci sono state strappate, e infine, sono ricresciute, tuttavia, non come prima... le ali erano diventate come le tenebre, nere e oscure. Noi con loro.
Passati diversi sebbene analoghi.
Ma questa è un'altra storia...

«...Credo sia la strategia migliore per salvare Armony... l'unica speranza di fregare Khaos Wyld in persona», continuò a parlare Dolion, serio e concentrato.

«Angeline può essere usata come esca», sggiunse Cassian, scrutandomi attentamente.

«Sarebbe decisamente una mossa decisiva e utile, d'altronde la persona che ha rapito Armony è sua sorella Angelina», affermai, partecipando alla conversazione.

«Orias, Dolion... se pensate che ci servano più forze per annientare quelle di Khaos... posso sempre mettere in gioco i Vespertilian. Se lo reputate necessario», esordì Dione, che era stata silenziosa finora.
«Grazie Dione, lo prenderemo in considerazione, per ora potrebbe non essere necessaria la loro partecipazione. Tuttavia... tenetevi pronti in caso potesse diventarlo», Dolion parlò, mentre intanto sfogliava dei libri antichissimi sulla parte più oscura e segreta del Darkorld... tutti i libri e documenti riguardanti questa parte del nostro mondo erano stati distrutti e occultati da Khaos, e poi, gli originali erano stati portati qui, in segreto, e soltanto il COD e i membri di questa parte oscura sapevano di questo... solo in pochi.

«Potrebbero servirci le abilità dei guerrieri Vespertilian, teniamoli pronti», aggiunsero Thore e Zephyrine, in sincrono che giusto poco fa erano visibilmente scioccate da quello che avevano appena udito.
Dione era... avida.
Specialmente se si trattava dei Vespertilian.

Erano al suo servizio, vivevano nella sua porzione di territorio.
Era un popolo alato, ma al contrario di noi, che avevamo le ali piumate, loro le avevano come quelle dei pipistrelli.
E non solo, avevano altre capacità uniche e fenomenali.
Erano creature demoniache potenti, agili, forti e persino scaltre, astute e intelligenti. Erano creature portentose nei combattimenti.

Wicked or GodsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora