19. 𝐄𝐩𝐢𝐩𝐡𝐚𝐧𝐲

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~Secrets I have held in my heartAre harder to hide than I thoughtMaybe I just wanna be yoursI wanna be yours~

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~Secrets I have held in my heart
Are harder to hide than I thought
Maybe I just wanna be yours
I wanna be yours~

"Signorino Choi, ha una visita! La sua compagna di classe So-yeon è venuta qui solo per lei. Posso farla entrare?"

Era finita.

"Porca troia" pronunciai a voce bassa per non farmi sentire dalle due donne che erano, ormai, già fuori la porta.

Davanti ai miei occhi totalmente increduli c'erano ancora quelli di Yeonjun, anch'essi spalancati.

Una volta realizzato ciò che stava accadendo, velocemente lo spinsi via e lui fece altrettanto, alzandosi dal letto.

Come sarei riuscito a cavarmela in una situazione del genere?

"Signorino Soobin, tutto bene?" insistette la domestica, quasi a rimarcare la loro presenza fuori quella stanza.

"Dille di aspettare" suggerí Yeonjun.

"Aspetti un secondo, vi apro io la porta. Per ora non entrate" dissi totalmente in preda al panico.

"Cristo..." imprecò il ragazzo che fino a poco fa era sopra di me.
"Non potevi proprio immaginare che tua sorella sarebbe venuta?" gli dissi quasi dandogli la colpa.
"Ed io che diamine potevo saperne? Avresti potuto dirlo tu a me" ribattè lui, abbastanza indignato dalla mia insinuazione.
"Abbassa la voce, cazzo" gli dissi afferrandolo per il bordo della maglia, come se volessi iniziare una qualche rissa.

"Signorino Choi, le serve una mano?"

La mia vita, con grandi probabilità, si sarebbe conclusa se qualcuno avesse varcato quella porta.

Vidi Yeonjun passarsi le mani tra i capelli in preda al panico, mentre io, invece, tentavo di trovare una soluzione a quel problema che sembrava inestricabile.

Fin quando non mi venne l'unica idea plausibile.

"Nasconditi nel bagno" dissi spingendolo velocemente verso la porta del mio bagno personale.
"Stai scherzando? Non puoi mandarla via? Non ti sembra UN PO' rischioso?" disse rimproverandomi.
"E a te non sembra rischioso stare qui e continuare a perdere tempo invece di rinchiuderti in quel fottuto bagno? Vuoi farmi morire per caso?"
"Credi che io resterei vivo se So-yeon mi vedesse qui?" disse con estrema serietà e spalancando gli occhi che per un istante sembrarono farsi lucidi. A quelle sue parole tutta la frenesia sembrò fermarsi per qualche istante.

Vederlo in quel modo mi rendeva ogni volta debole.

"Appunto Yeonjun, entra e basta. Al resto penserò io" gli riproposi abbassando totalmente il tono della mia voce, assumendo dei modi più docili, quasi come a pregarlo.

In quel momento non potè fare altro che acconsentire ed entrare.

Mi sentivo una persona spregevole per ciò che stava accadendo.
Sembravo uno di quegli uomini patetici nei film che nascondono le amanti negli armadi.

𝐋𝐨$𝐞𝐫=𝐋𝐨♡︎𝐞𝐫 // 𝐘𝐞𝐨𝐧𝐛𝐢𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora