Nuovi amici

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"Mamma Mo...quando arriva il baby?" chiese la piccola Olivia stringendosi a lei "Oh...non manca molto...con la mamma abbiamo deciso di segnare i giorni sul calendario...siete emozionate?" chiese con un pizzico di ansia nella voce "Si...però... tu ci vuoi ancora dopo che viene il baby... vero?" chiese Cam con voce lamentosa. "Bambine...ma certo!...il bambino non cambierà quello che provo per voi, certo avrà bisogno di molte cure e attenzioni, ma io sono anche la vostra mamma e vi amo tantissimo, non potrei mai dimenticarmi di voi, ok?...voi mi aiuterete, vero?" le strinse a sé con forza "Si!!" risposero in coro. Jane che era tornata a casa a prendere alcune cose, aveva assistito per caso alla scena dall'uscio della porta che era rimasto socchiuso e sorrise, Maura era davvero straordinaria. "Amori?" urlò forte dal corridoio per farsi sentire "Mamma!!" urlarono le piccole scattando giù dal letto per andarle in contro, ma Jane si avvicinò e aprì la porta con un enorme sorriso sulle labbra "Jane!" Maura si sollevò sui gomiti per salutarla "Ciao baby!...come sta la piccola?...spero ti faccia riposare un po'!" disse abbracciando le bambine che si erano aggrappate alle sue gambe "Ora che ha sentito la tua voce si è calmata...spero di dormire un altro po'...come mai sei a casa?" chiese sistemandosi meglio il cuscino sotto la testa "Ho dimenticato dei fascicoli nel tuo studio...mamma ha detto che resta finché torno stasera...tu cerca di dormire un pochino!...e voi bimbe andate giù con la nonna e lasciate stare la mamma, ok?...stasera se fate le brave potrete mangiare un po' di gelato!" le piccole cominciarono a saltellare "Si!! gelato!...dai Cam andiamo a vedere i cartoni...ciao mamma Mo...ciao Mamy!" strillò Olivia prendendo la sorella per mano "Key...aspetta Olly!...hai dimenticato di salutare il baby!" la bambina si bloccò e si avvicinò a Maura che si era alzata un attimo per sgranchirsi le gambe, le sfiorò il ventre rotondo con la manina e le diede un piccolo bacio "Ciao baby...spero vieni presto!" Camille fece lo stesso, poi sparirono per raggiungere Angela. "Dio...quelle due mi faranno morire di dolcezza!!" disse Maura facendo a Jane il gesto di avvicinarsi "Si...le ho fatte troppo bene!...ma spero che il "baby" assomigli a te!" disse ridendo pensando al modo in cui le sue figlie chiamavano il bambino, dato che ancora non sapevano che nome avrebbe avuto. "In realtà vorrei somigliasse a te...quegli occhi e quelle fossette!...avrà la fila alla porta da grande!" rise "Si, ma io ho il porto d'armi Maur...!" il suo lato iperprotettivo faceva sempre capolino quando si trattava della sua famiglia. Qualche giorno dopo i Keaton arrivarono a casa Rizzoli Isles, Max e Charlene adoravano le loro nipotine, era ora di cena e Angela stava apparecchiando, Jane teneva sotto controllo le lasagne in forno, mentre Maura giocava sul divano con le bambine. Poco dopo suonò il campanello, le bambine sapevano chi doveva arrivare, si staccarono da Maura e corsero verso la porta, stavano per aprire ma Jane le bloccò immediatamente "Bambine!...che cosa vi abbiamo detto mille volte?" la voce della bruna era secca e seria, le piccole si guardarono e capirono, non avevano rispettato la regola dell'uomo alla porta. Jane e Maura erano orgogliose della loro indipendenza, erano molto più avanti delle bimbe della loro età, ma erano sempre questo, delle bambine, avevano messo per loro uno spioncino più piccolo ed uno sgabellino di legno, dovevano solo arrampicarsi per sapere chi fosse alla porta, ma erano troppo eccitate e se ne dimenticarono "Scusa Mamy!" dissero a testa china "Io e mamma ve lo diciamo sempre, là fuori ci sono persone buone e cattive, bisogna sempre chiedere chi è!...non si fanno entrare estranei in casa bambine, capito?" disse Maura rinforzando le parole di sua moglie "Si mamma...scusa!" Cam prese lo sgabello e ci guardò dentro, erano i Keaton, Olivia fece lo stesso "Sono gli zii mamy...possiamo aprire adesso?" Jane e Maura annuirono, le piccole misero via lo sgabellino e aprirono felici "Zio Max!...zia Charly!!" le bambine urlarono in coro gettandosi tra le loro braccia "Ciao principesse!" Max prese le bambine in braccio "Come siete cresciute!" disse Charlene accarezzandole in testa. "Dai ragazzi entrate che fa freddo!" urlò Jane dalla cucina, i due entrarono sorridendo "Ciao a tutti!" disse Charlene sfilandosi il cappotto "Ciao Charly!...scusa se non mi alzo ma ho la schiena a pezzi!" disse Maura affondando di più nel morbido divano "Nessun problema!...come stai Maura?...come sta la nostra nipotina?" chiese avvicinandosi a lei mentre Max metteva giù le bambine. "Non mi lamento dai...ho sempre fame...sonno...e sono stanca, per il resto va tutto bene!" disse ridendo alle sue stesse parole, mentre le bambine parlavano con Max.

ALL'OMBRA DEI SUOI OCCHIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora