ALL'OMBRA DEI SUOI OCCHI

Visione di te...

Jane era incredula, riusciva a vedere, poteva vedere per la prima volta le sue piccole, era un miracolo "Oh...le mie bambine!!...piccole...la mamma...io ...vi vedo!...siete così belle!!" disse singhiozzando senza controllo, le piccole che si erano rifugiate sotto le coperte spaventate saltarono fuori dalle coperte e corsero verso la loro mamma abbracciandola piangendo "Mamyy...davverooo?...guardami mamy...io sono Olly...ti piaccio?" chiese sorridendo, Jane le guardava piangendo a dirotto "Si...amore...ti vedo e sei bellissima!" la prese in braccio tremando come una foglia, Cam imitò la sorellina e tirò la madre per la maglietta cercando di attirare la sua attenzione "E io...mamy?... io sono Camille...guarda...sono alta così!" disse alzando il braccio sopra la sua testolina, Jane sorrise tra le lacrime "Oh...si lo vedo...amore sei grande ormai...Dio vieni qui!" prese la piccola tra le braccia e la strinse insieme a Olivia che si era aggrappata al suo collo come una scimmietta. Maura piangeva emozionata, non osava muoversi, era felice e terrorizzata alla stesso tempo, se non fosse piaciuta a Jane?, dopotutto non l'aveva mai vista bene, solo l'ombra e i contorni del viso erano sfocanti da essere indistinguibili anche da vicino, Jane si accorse del suo strano silenzio e le sorrise con le bambine in braccio "Maura...! disse con un nodo alla gola "Buon Dio...sei bellissima!...vieni qui...!" mise giù le piccole che cominciarono a saltellare felici sul lettone. Maura non si mosse sopraffatta da tutta quella situazione, così fu Jane ad andare da lei "Dio...sei più bella di quanto le mie mani potessero descrivere!...i tuoi occhi...!" sottolineò prendendole il mento e sollevandolo per farsi guardare in viso "I tuoi occhi...sono meravigliosi...!" le sfiorò il viso con il naso "Sei...così bella amore mio...sei stata tu...tu hai fatto questo...per me!" la strinse con forza e le baciò la testa, Maura non capiva a cosa si riferisse "Che cosa intendi?" chiese aggrappandosi a lei con forza "I dottori lo avevano detto...probabilmente il mio trauma emotivo m'impediva di vedere...perché l'ematoma era quasi scomparso del tutto e non c'erano altri fattori fisici che potessero spiegare la mia cecità...restava solo la componente psicologica...e tu...Maura...so che sei stata tu...è stata tutta la felicità che mi hai regalato, tu e le bambine!" la cullò sorridendo "Oh...Jane...è così...non so che dire...sono così felice!" pianse forte tra le sue braccia, anche le bambine si unirono a loro, era tutto perfetto. Sciolto l'abbraccio fissarono un appuntamento con l'oculista che si occupava del suo caso dall'incidente, volevano sapere cosa fare, Jane era così sovraeccitata che non riusciva a stare ferma "Dio...è...è...incredibile!" saltellava per la casa incontenibile, le bambine contagiate dal suo entusiasmo si misero a rincorrerla ridendo come matte, Maura era al settimo cielo, ma sotto la pelle ancora il terrore di sapere se piaceva a Jane, temeva che le sue parole fossero dettate solo dalla particolarità del momento. "Usciamo!!" sbottò Jane senza mezze misure "Fuori c'è la neve!...oh...amore!" disse puntando il dito verso l'esterno della casa "Il cielo fa schifo ma non importa...ci vedo!!  wow!... Maura!" disse saltellando eccitata, sembrava una bambina che scopriva il mondo per la prima volta, Maura la guardava con il cuore colmo di felicità, Jane si mise a ballare per tutta casa . "Io non posso stare a casa...Maura...amore, dio come ti amo! e prima che me lo chieda, sei bellissima e ringrazio tutte le divinità della terra per poterti vedere! stare con te e le bambine!" la bionda sorrise piangendo "Lo pensi davvero?...avevo così paura che...!" s'interruppe vedendo la faccia incredula di Jane "Maura ma sei matta?...sei seria? cioé... ti sei vista, buon Dio?...sei una figa da paura!...sarei scema a non voler stare con te!...cioè ti amavo ben prima di vederti, adoro la tua anima e il tuo corpo...ma questo...!" disegnò con le mani la sagoma del corpo della sua ragazza "Questo è...fottutamente sexy, donna!!" Maura scattò per tapparle la bocca con la mano "Janee, le piccole!" ma la bruna ne approfittò per baciarla con passione e lussuria "Mamma ha detto una parola sporca!" urlò Olivia balzando giù dal divano seguita da Camille che la incalzava "Si...si...parola sporca...!" risero vedendo la loro mamma che faceva loro le smorfie divertita mentre Maura si dimenava tra le sue braccia in modo giocoso.