Isola di Nisida.
Ciro Ricci, detenuto nel carcere Minorile Penitenziario.
Condannato a trent'anni di reclusione per omicidio efferato.
Un povero diavolo!
Perla Ricciardi.
Una dolce e selvaggia, quattordicenne.
Condannata a vivere con una matrigna ch...
Lui, le bloccò il braccio, mentre si metteva la maglietta e si portava alla bocca la sigaretta che aveva precedentemente preparato.
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:<<A ro vaij? (Dove vai?) >> disse Ciro, serio, stringendole il polso.
:<<Ciro, ti giuro non è mai successo. Passiamo tutte le notti insieme. Lo sai! >> disse Perla, in ansia. :<<Lo so. Stai sempre con me e mi fido di te. >> disse rassicurandola. Poi aggiunse :<<Però mo m'aggia scassat o cazz, de stu scem. (Ora mi sono rotto il cazzo, di questo scemo. ) >> disse Ciro, dirigendosi verso la finestra. :<<Ciro, ti prego. Parlo con mio padre. >> disse Perla, in ansia.
Ciro, si affacciò alla finestra e fece un ghigno, salutandolo con la mano.
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:<<Agg purtat a colazione pe Perla. La vogh veré. (Ho portato la colazione per Perla. La voglio vedere.) >> disse Diego, impaziente.
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