Harry Potter notò lo strano gufo entrare dalla finestra, chiedendosi da chi provenisse mentre si dirigeva verso di lui. Notando la scrittura familiare,l'aprì lentamente, temendo cosa ci fosse dentro.
__Caro Harry,
Questa è una lettera che non avrei mai pensato di scrivere, ma ultimamente mi sono ritrovata a fare un sacco di cose che non avevo mai fatto.
Volevo ringraziarti per aver gestito Rita. Non per il mio bene, ma per quello di Mia. Qualunque siano le scelte che ho fatto nella mia vita, lei è innocente e non merita di essere coinvolta negli articoli di Rita. E sono scomodamente consapevole che non dovevi farlo.
Ammetto di non sapere del tutto cosa mi aspetto di ottenere da questa lettera, civiltà forse? Eravamo amici una volta e non riesco a immaginare un momento in cui non mi mancherai. Ma mentre ti ho perdonato molto tempo fa, faccio fatica a vedere un mondo in cui saremo sempre vicini. Anche adesso sto lottando per dimenticare. La vita potrebbe essere troppo breve per passare il tempo a odiarti, ma il dolore si rifiuta di andare via. Le tue azioni mi hanno portato ad alcune delle cose migliori della mia vita, ma il fatto è che mi sono quasi costate tutto. Ho passato molti anni ad imparare a fidarmi di nuovo delle persone.
Ginny mi dice che siete entrambi felici, e io sono felice. Sono contenta che ti sei creato la famiglia che desideravi; tu tra tutte le persone meritavi almeno questo.
Spero che per il bene dei nostri figli si possa fare una tregua, non voglio che rimangano intrappolati nel pasticcio che abbiamo creato. Meritano tabula rasa.
Hermione. __
Harry lo rilesse due volte. Non era esattamente quello che aveva sperato, ma era meglio del suo rifiuto di vederlo completamente. Poteva gestire quello che le aveva chiesto. E forse, solo forse, se ci fossero riusciti per un po', avrebbe preso in considerazione di nuovo l'amicizia. Alla fine era più speranza di quella che aveva avuto negli anni. Avrebbe preso tutto quello che poteva.
Scarabocchiò una veloce lettera di risposta, informandola che era il minimo che poteva fare, che James aveva adorato Mia e con il suo permesso avrebbe voluto invitarli entrambi a casa o fuori, per consentire ai bambini di trascorrere del tempo insieme, promettendo che Ginny sarebbe stata lì come cuscinetto ma accettando che avrebbero potuto gestire un comportamento civile.
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Severus si smaterializzò con Mia tra le sue braccia, mettendola giù una volta che fu sicuro che non avrebbe vomitato mentre prese la sua piccola mano nella sua per tornare al castello. I pochi studenti che si aggiravano per il parco rimasero a bocca aperta alla vista del professor Snape che si faceva parlare all'orecchio da una minuscola creatura vestita color pastello.
Harry Potter stava lasciando la Sala Grande, la mano di James nella sua mentre entravano nel castello.
"MIA!" Severus sentì qualcuno urlare acuto, sentendo Mia lasciare andare la sua mano mentre correva in avanti.
"Jamie!"
Fanculo. Era il suo unico pensiero coerente quando si trovò faccia a faccia con un Potter dall'aspetto sbalordito.
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UN NUOVO CAPITOLO (Snamione)
FanfictionQuando la vita di Hermione va in pezzi, lei scompare, Severus non è sicuro del motivo per cui lo infastidisce così tanto... Questa storia è la prima che scrivo...è molto ispirata da due storie in lingua inglese lette su un'altra piattaforma e tradot...