UN NUOVO CAPITOLO (Snamione)

Capitolo 27. Il ballo al Ministero ( seconda parte)

La notte stava cominciando a volgere al termine, Ginny aveva rubato il suo ballo a Severus ore prima con grande divertimento di tutti, mentre George aveva requisito Hermione, conducendola in una versione un po' caotica del tango, ora le persone stavano cominciando a consumare alcol e l'ora tarda aveva cominciato a raggiungerli.

"Andiamo, strega? Sicuramente siamo rimasti abbastanza?"

Hermione sorrise leggermente, appoggiandosi di nuovo al suo petto mentre lui avvolse le sue braccia intorno alla sua vita, chiedendosi se si sarebbe mai stancato di poterla toccare in questo modo. "Hmmm. Sì, probabilmente, anche se forse dovremmo salvare Hannah da Percy prima di partire.

Gli occhi di Severus si spostarono verso il bar dove Hannah Paciock, molto sobria ed estremamente paziente, stava ascoltando un Percy molto ubriaco che biascicava su qualche nuova regolamentazione. Soffocò a malapena una risata quando i suoi occhi caddero su di lui, implorando.

"Forse dovremmo." lui acconsentì.

"Oh! Dobbiamo parlare!" una voce aggressiva risuonò attraverso la sala da ballo prima che potesse muoversi. Sentì Hermione irrigidirsi davanti a lui prima che i suoi occhi si posassero su uno sconcertante viso rosso, Ronald Weasely.

"In realtà, signor Weasley, non credo che lo faremo." cominciò, solo per essere interrotto.

"Non ti stavo parlando, fottuto pipistrello." ringhiò.
"Tu!" puntò un dito sulla faccia di Hermione, "Che cazzo pensi di fare saltellando con i Mangiamorte e costringendo la mia famiglia a schierarsi. Non sei altro che una fottuta puttana, sono fortunato a liberarmi di te, la mia Lavanda è dieci volte la donna che sei! Sono sorpreso che il cazzo di Snape non si sia congelato, sei così fottutamente gelida. Nessuno può biasimarmi per aver dovuto trovare una vera donna, scoparti è stato come scopare una tavola di legno," si spostò per guardare Severus dall'alto in basso, "E poi, probabilmente non ce la fa più, voglio dire, tu non sei Lily Potter e tutti sanno che è l'unica che lui abbia mai voluto".

Severus tornò lentamente in sé, una fiamma che scorreva attraverso il suo corpo mentre guardava Hermione congelarsi. Prima che Ron potesse muoversi, la sua mano si alzò e si chiuse sul retro delle sue vesti, la bacchetta che gli conficcava il collo.
"Ascolta qui, viscido essere" ringhiò, guardando il ragazzo impallidire. "Se guardi di nuovo nella direzione di Hermione, ti rimuoverò le tue fottute palle e le attaccherò alla tua fronte. La cosa maledettamente migliore che tu abbia mai fatto è stata fare una cazzata così grave che anche la donna più comprensiva del mondo non è riuscita a trovare una scusa ragionevole per la tua stronzata. Ora tornerai fottutamente da qualsiasi buco da cui provieni e porterai con te quella patetica moglie che ti ritrovi. Come cazzo hai mai potuto scegliere quella bambola portarotolo invece che Hermione, non lo saprò mai, ma forse dovrei ringraziarti. È la cosa migliore che mi sia mai capitata... E Weasley, se era fottutamente gelida, eri tu quello che non faceva il suo lavoro correttamente... non è mai stata altro che reattiva con me".

Registrò vagamente un branco di Weasley inorriditi e l'assoluta quiete nella stanza. Fanculo.

Si chiese momentaneamente se Hermione lo avrebbe castrato mentre lasciava andare Weasley e si girava lentamente verso di lei, le sue mani già alzate in supplica prima che lei facesse due passi e si lanciasse verso di lui. Riuscì a malapena a prenderla, non aspettandosi affatto la sua reazione mentre lo baciava senza fiato. Vagamente registrò un fischio che pensava potesse provenire da George e il tonfo di qualcosa di pesante che colpiva il pavimento, insieme a un smorzato "Cazzo". Non aveva idea di cosa fosse successo e non era sicuro che gli importasse finché Hermione non smetteva di baciarlo in quel modo.

Sembrava un po' imbarazzata quando finalmente si separarono, guardando storditi intorno alla stanza. Ronald Weasley era sul pavimento, Harry Potter sembrava che si stesse massaggiando le nocche contuse, George sorrideva come un pazzo, Kingsley sembrava diviso tra l'esasperazione e la gioia e Molly Weasley sembrava completamente inorridita e vicina alle lacrime.

"Non c'è modo di non averlo sui giornali domani, vero?" Hermione gemette, battendo la testa contro il suo petto.

Avvolgendole strettamente le braccia, represse una risata: "Non è una possibilità, strega". mormorò. "Andiamo a casa."

Lei annuì contro di lui prima di raddrizzarsi e muoversi per avvolgergli un braccio intorno alla vita. Mentre lasciavano il corridoio, sentirono Molly Weasley gridare: "Ronald Billius Weasley! Come hai potuto?"

Severus sorrise compiaciuto, camminando dietro la sua strega e seguendola a casa.

***

"Eroe di guerra caduto in disgrazia! L'edizione Weasley" strillava il titolo dei Profeti, descrivendo in dettaglio il ballo della sera prima. Severus si chiese brevemente se poteva persuaderli a mandargli una copia della foto che gli avevano scattato mentre ballava con Hermione. Valeva la pena chiedere, il titolo addomesticato indicava che non era stato scritto da Skeeter.
L'immagine di Weasley pestato da Harry Potter poteva anche essere una bella aggiunta alla sua scrivania. Potrebbe anche pensare a incorniciarlo.

"Come mai così felice stamattina?" mormorò Hermione, sfiorandogli le spalle con la mano.

"Mi stavo semplicemente chiedendo dove sarebbe stata meglio l'immagine di Weasley che viene colpito." rifletté, scherzando.

"Oh, il bagno al piano di sotto, decisamente." lei ha risposto senza pensarci. "Potremmo prendere una di quelle bambole portarotoli per fargli compagnia."

Severus sbuffò del tè dal naso.

CAPITOLO breve , ma molto ricco di eventi.
Come avrete capito non amo molto il personaggio di Ron.. scusate, è stato distrutto in questo capitolo!

L'ultima battuta di Hermione si collega alla sfuriata di Severus. Mi piaceva come chiusura del capitolo.. spero che piaccia anche a voi.. commentate se volete.