From London, to York.

We need to talk

-Eccomi, piccola- sussurró Michael entrando in camera.

-Io...- mi interrompé subito. Oh ma andiamo, almeno fammi parlare.

-Mi dispiace. Per tutto. -

Era così carino mentre si scusava. Sorrisi. -Non ce l'ho mai avuta con te davvero. Nel senso, sei uno stronzo e mi hai fatto davvero...davvero tanto male. Ma non ce l'ho mai avuta con te. Neppure quando mi menavi. O peggio.-

Sorrise. -Lo so. Ma mi dispiace comunque. Ma non era solo questo di cui volevo parlare. Vorrei provare ad essere amici, se per te va bene- chiese, un po' timidamente.

Annuii felicissima e lo abbraccai. -Vado a casa, ho comprato la macchina- sorrise entusiasta.

-

Michelle: Siamo amici ora.

Stalker: Noi?

Michelle: Ma no, io e Michael!

Stalker: Ah okay

Stalker: Ti ha baciata di nuovo?

Michelle: no perché?

Stalker: Per sapere

Stalker: Per sapere quanto lo dovrò picchiare appena verró {salvato in bozze}

Michelle: Uuh

Stalker: Ma perché vuole essere tuo amico ora? Ieri ti ha baciato e ora...

Michelle: Se ti ricordi noi per lui stiamo insieme.

Stalker: Ah giusto.

Michelle: Colore degli occhi?

Stalker: verdi chiaro

Michelle: Me li regalii? *-*

Stalker: Se ci tieni

Michelle: Siii

Michelle: Capelli?

Stalker: Marroni scuri

Michelle: Mmh

Stalker: Quanto mancaa?

Michelle: 47 mi pare

Stalker: É tantoo

Michelle: Lo so :(

Stalker: :(
-
15/02/2015

Stalker: Come va con Michael?

Michelle: Non lo so.

Stalker: Come non lo sai? E cos'é quel punto finale?

Mcihelle: Mi ignora da ieri.

Stalker: Puttano

Stalker: Se ci fossi io lì con te avresti il problema contrario

Michelle: HAHAHHHAHA

Michelle: Ma averti vicino non sarebbe un problema

Stalker: Ho convinto mamma

Michelle: su che cosa?

Stalker: veniamo dieci giorni prima

Michelle: Il 20? *-*

Stalker: Yess

Michelle: Siii

Michelle: -35

Stalker: I know