MATURE CONTENT. | sequel to Compelled.
(IN REVISIONE)
Mi sentivo intrappolato come in uno di quegli incubi terrificanti in cui, per quanto corri e corri finché i polmoni non ti scoppiano, non sei mai abbastanza veloce.
Più cercavo di farmi strada t...
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Riuscimmo a non perdere il volo per una manciata di secondi e a quel punto iniziò la tortura vera. L'aereo rollava fermo sulla pista, mentre le hostess, placide, facevano avanti e indietro per il corridoio, tra le file di sedili, e assicuravano i bagagli negli scomparti. Di tanto in tanto i piloti si affacciavano dalla cabina per chiacchierare con loro.
Niall mi teneva una mano sulla spalla, cercando di frenare i miei sobbalzi ansiosi.
«È il modo più veloce», precisò sottovoce. Finalmente l'aereo si allontanò dal gate e la sua accelerazione pigra e regolare non fece che peggiorare la tortura. Speravo di potermi rilassare nel decollo, invece non guadagnai un briciolo di tranquillità.
Prima ancora che ci staccassimo dal suolo, Niall afferrò il telefono appeso al sedile di fronte a sé ignorando lo sguardo di disapprovazione della hostess. Qualcosa, nella mia espressione, convinse l'assistente di volo a non protestare.
Cercai di decifrare ciò che Niall bisbigliava a Lily. «Non saprei, lo vedo prendere strade diverse, cambia idea in continuazione... Una serie di omicidi in città, un attacco alle guardie, un'auto scagliata nella piazza principale, tutti gesti che li costringerebbero a uscire allo scoperto... Sa bene che quello è il modo più veloce di scatenare una reazione».
«No, te lo proibisco». La voce di Niall si abbassò fino a diventare quasi inudibile, benché fossi seduto a pochi centimetri da lui. Drizzai le orecchie e mi ostinai ad ascoltare. «Di' a Liam di no... Be', vai a cercare lui e Zayn e riportali a casa... Pensaci bene, Lily. Se vede uno di noi, come pensi che reagirà?».
Annuì. «Appunto. L'unica possibilità è Harry... se c'è una possibilità... Farò di tutto, ma tieni pronto Mark, le speranze sono poche».
Poi rise, malizioso. «Ci ho pensato anch'io... Sì, te lo prometto». Il tono si fece implorante. «Non seguirmi. Te lo prometto, Lily. In un modo o nell'altro, sfuggirò... Ti amo».
Riappese e si lasciò scivolare sul sedile a occhi chiusi. «Detesto dovergli mentire».
«Raccontami tutto, Niall, te ne prego. Non capisco. Perché hai chiesto a Lily di fermare Liam? Perché non possono aiutarci?».
«Per due motivi», sussurrò, senza riaprire gli occhi. «Il primo l'ho spiegato anche a lei. Potremmo cercare di fermare Louis con le nostre forze: se Liam gli mettesse le mani addosso, avremmo la possibilità di bloccarlo e di convincerlo che sei ancora vivo. Ma non possiamo prenderlo alle spalle. Se capisce che vogliamo fermarlo, agirà ancora più alla svelta. Lancerà un'auto contro un muro, o qualcosa del genere, e i Volturi lo prenderanno. Ovviamente questo è il secondo motivo, di cui non ho parlato a Lily. Se gli altri ci raggiungessero, e i Volturi uccidessero Louis, sarebbe la guerra. Harry», aprì gli occhi e mi fissò implorante, «se ci fosse qualche possibilità di vincerla... se noi quattro potessimo salvare nostro fratello combattendo per lui, forse sarebbe diverso. Ma non siamo in grado e... Harry, non posso permettermi di perdere Lily così». Capii perché cercasse la mia comprensione.