11. wine glass

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Gli occhi di Harry tornano alla realtà da dove stava fissando il nulla mentre il telefono del ragazzo squilla.

Lo tira fuori dalla tasca interna della giacca e guarda lo schermo. "Devo prendere questo" Sorride, senza nemmeno scusarsi. "Il bel ragazzo sarà ancora qui quando tornerò?" Chiede e Dio, Harry nota che non ha ancora chiesto il suo nome. È passata quasi un'ora.

"Certo" Harry sorride estremamente bene, sistemandosi dei capelli dietro l'orecchio e poi incrociando le mani sul bancone. "Bene. Potremmo spostarci da qualche altra parte, allora" dice l'uomo e Harry sorride di nuovo, scrollando le spalle.

Giocare duro per ottenere è la chiave se vuoi più drink. "Forse"

L'uomo ride, scuote la testa e si gira per allontanarsi,con il telefono in mano. Nel momento in cui è fuori vista, la postura di Harry si abbassa e geme, coprendosi il viso tra le mani. Dio, questo è terribile. Non riesce a credere di essersi davvero ubriacato per questo ragazzo.

Accanto a lui c'è una risatina e Harry alza lentamente la testa per trovare il barista  a sorridere dietro i bicchieri da vino che sta lavando, l'asciugamano sopra la spalla.

"Sono impressionato" Dice, continuando a non incontrare gli occhi di Harry, "Non sarei sopravvissuto così a lungo"

"Le cose che fai per i drink gratis" sospira Harry e il ragazzo ride di nuovo. Probabilmente ha più o meno l'età di Harry, i capelli castani disordinati e una postura che promette che non è realmente in questa scena di questa festa, non normalmente.

"Scommetto che potresti ubriacarti più facilmente. Prendi questo drink, fai tre passi e chiedi a un altro ragazzo di comprarne uno per te, stanno tutti guardando"

Harry sorride pigramente e pensa vagamente di ricordargli un po' Louis. Louis. Ha bisogno di Louis. Ma sa che non può girare la testa per cercarlo, gli verrebbero le vertigini.

"Grazie, uh" Dice solo invece e impiega alcuni lunghi momenti imbarazzanti per leggere la sua targhetta, "Ashton"

A quel punto, il barista, Ashton, finalmente alza lo sguardo e prende l'asciugamano dalla sua spalla. È abbastanza carino. Non carino come Louis. Dio, Harry sta perdendo la testa.

"Sono serio" dice Ashton guardandosi intorno e girando il suo corpo verso Harry mentre si asciuga gli occhiali. "Non so perché ti preoccupi di questo quando per cominciare non sei ovviamente interessato e soprattutto hai molti altri ragazzi molto più belli che ti piacciono qui"

Harry ridacchia e singhiozza. "Veramente?"

"Mhm" Ashton mormora, guardando verso sinistra. "Come quel ragazzo laggiù, che ti ha osservato tutta la sera. E amico, lascia che te lo dica, non vuole andare a letto con te, sembra davvero che abbia avuto un colpo di fulmine"

Harry alza le sopracciglia, senza voltarsi perché sarebbe ovvio ed è un maestro nell'arte della seduzione, grazie mille.

"Che aspetto ha?"

"Basso" Ashton dice, "Ma amico, è sexy. Indossa un top, il vestito sembra un po' fuori posto" Le labbra di Harry si schiudono. "E sembra un po' un riccio"

"Cazzo" Harry geme e lascia cadere la fronte sul piano di lavoro.

"Che cosa?" Ashton ridacchia. "Ti piacciono i ragazzi ricci?"

"Non è quello" piagnucola Harry, la voce attutita dalle sue braccia. "Lo conosco. Sono qui con lui, è una storia complicata e non posso raccontartelo perché dovresti buttarmi fuori ma in fondo non potevo sopportarlo fino a pochi giorni fa e ora ho un po' voglia ..." Harry fa strani gesti con le mani con la testa ancora rivolta verso il basso. "Sai"

"Non lo so, precisamente" risponde Ashton lentamente, socchiudendo gli occhi su Harry con un sorriso sulle labbra. "Ma posso darti un bicchierino di whisky se vuoi"

La testa di Harry si alza e il mondo gira per alcuni secondi.

"Per quando quel ragazzo torna" spiega Ashton prima di inclinare la testa. "O se hai bisogno di un po' di sicurezza in più per chiedere al riccio di uscire"

"Non voglio niente di tutto questo" fa il broncio Harry, ma poi alza un indice. "Ma. Prendo da bere"

Harry è estremamente ubriaco. Tipo estremamente.

E un ricco uomo d'affari è tornato e pensa che questo sia lo stato per dirigersi verso la seconda base. E per lui la seconda base è la terza base.

"Vuoi vedere il mio yacht, angelo?" Chiede, allungandosi per toccare la vita di Harry. "Lui è proprio laggiù, potrei mostrarti tutto e poi trattarti un po' di più? Ho della tequila bella e rara lì dentro, o in... altri modi se capisci cosa intendo" Ride e guarda Ashton che è rimasto vicino da quando è tornato, apparentemente aspettando che il barista ridesse con lui.

Ashton si limita a fissarlo, posa il bicchiere di vino che stava asciugando e si sporge in avanti, le mani sulla superficie del bar. "Mi dispiace molto se lo trova irrispettoso, signore, ma... vaffanculo, vero?"

Stanno litigando da un po', Ashton dice che Harry chiaramente non è interessato e un uomo d'affari minaccia di farlo licenziare. Alla fine Harry dice che vuole che se ne vada e l'uomo d'affari, con l'orgoglio completamente distrutto, sbuffa e se ne va.

"Grazie Ash" Harry sospira e geme, massaggiandosi le tempie. "Questa è stata una pessima idea"

"Vuoi che faccia avvicinare il tizio riccio o- oh sta già arrivando. Potrei farlo partire anche tu se vuoi stare da solo? Potrei portarti su una panchina in un posto più tranquillo e potresti aspettare fino al mio il turno è finito e poi potrei portarti a casa se vuoi" Ashton gli porge un bicchiere d'acqua e Harry lo butta giù come se non bevesse niente da anni.

"No, Louis è bravo, grazie, Louis è... ho bisogno di Louis"

"Proprio qui" arriva la voce di Louis proprio accanto a lui e cazzo, ci hai messo abbastanza tempo, pensa Harry mentre lo guarda.

Merda, è carino.

"Vuoi andare?" chiede Louis piano, sollevando e stabilizzando la testa di Harry, spazzolandogli delicatamente alcuni capelli dalla fronte. Harry annuisce, singhiozza e sorride mentre Louis lo aiuta a scendere dallo sgabello e a mettersi a terra. Non si è mai reso conto di quanto sia stato gentile Louis, in fondo per tutto questo tempo.

"Grazie Ashton, sul serio, per tutto" Dice mentre si avviano e Ashton sorride.

"Stai bene ora? È bravo?"

"Mhm" Harry chiude gli occhi e sorride, mettendo un braccio intorno alle spalle di Louis e appoggiandosi al fianco di Louis mentre il ragazzo più grande gli avvolge il braccio intorno alla vita per sostenerlo mentre camminano.

"E' davvero un bravo ragazzo"

Sente Louis ridere mentre ringrazia anche Ashton e poi sono fuori e per strada.

keep driving [italian translation] l.sDove le storie prendono vita. Scoprilo ora