Don't move,stay with me. ||Mirko Trovato||

Chapter 29.

*ore 9:37*
Mi svegliai di buon umore quella mattina,allegra e senza pensieri.
Decisi di alzarmi e di andare a fare colazione.
Scesi le scale e andai giù in cucina. Decisi di mangiare crepês con la nutella e un bicchiere di latte freddo.
Finita la colazione,andai in camera a fare una doccia(si,ho il bagno personale,figo vero?). Presi l'intimo,e mi buttai sotto la doccia restandoci circa 40 minuti.

Appena uscita decido che vestiti mettere.
Prima che riuscissi a scegliere degli abiti decenti mi arriva una chiamata da Mirko. Rispondo.
-Hey amore!- dissi
-Vitaaas vogliamo andare in spiaggia?-
-Uhhhh sii,ci vediamo tra mezz'ora fuori casa mia okay?-
-Perfetto,a dopo. Ti amo.-
-Ti amo.- e attaccai.

Scelsi subito un costume di Tezenis,a strisce blu brillantinate e bianche(foto sopra,ma senza laccetto al pezzo di sopra). Appena indossato il costume misi dei pantaloncini di pizzo bianchi e una canotta nera con sopra il simbolo di Batman.
Afferrai una borsa e ci buttai dentro: asciugamano,cuffie,occhiali da sole,un po' di soldi e una rivista di Ariana Grande,la mia cantante preferita.
Infine andai in garage e presi il mio surf.
Non tutti lo sanno,ma io ho una zia che abita in Inghilterra,a Londra,e ogni volta che andavo lì facevo lezioni di surf perchè mi piaceva troppo,e ho anche vinto il primo posto nella gara con tutta l'Inghilterra.
La tavola da surf che mi ero fatta comprare era bellissima. Aveva un degradè che andava dal verde acqua e sfumandosi nel lilla.

Preso il surf,mi diressi fuori ad aspettare Mirko che dopo qualche minuto arrivò.
-Hey eccomi- disse,dandomi un bacio a stampo.
-Ciao- dissi con un sorriso da ebete ancora rimanendo vicina alle sue labbra.

Ci avviammo alla spiaggia,appena arrivati prendemmo un'ombrellone con due lettini e ci fiondammo in acqua.
Mi era mancato fare surf,sentire il vento sbatterti in faccia e sembrarti di volare,sentirti libero come non mai,una sensazione magnifica.
Purtroppo quella giornata non andò a buon fine. Un'onda anomala mi aveva trascinata e sbattuta contro gli scogli,ero ricoperta di sangue e ad un certo punto caddi rotolando in acqua,dopodichè buio totale,solo le grida disperate di Mirko e di tanta gente spaventata.