Chapter 18.

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Andammo tutti i camera a prepararci.
Misi un costume nero con dei piccoli pois bianchi,un paio di shorts di jeans e una canotta bianca.
Ci avviammo tutti verso la spiaggia,che era proprio di fronte l'albergo.
Appena arrivati ognuno prese il proprio asciugamano e lo stese sulla sabbia.
Mentre i ragazzi giocavano a pallone,io e Aurora ci stendemmo e mettemmo gli occhiali da sole per abbronzarci un po'.
Il mio tatuaggio risaltava parecchio poichè avevo una pelle abbastanza chiara. Se ve lo state chiedendo ho tatuato i simboli dei doni della morte di Harry Potter; può sembrare una cosa infantile ma amo quella saga in un modo incredibile.
-Amo ce andiamo a fa un bagno?- mi chiese Mirko
-No ja amo,voglio abbronzarmi un po'-
-Eddaiii- insistette
-No. Dopo-
-Uff,e vabene- si arrese e si stese vicino a noi. Mi stupii,in genere è un ragazzo che fa sempre di testa sua ed non si arrende finchè non ottiene ciò che vuole.

Neanche il tempo di pensare certe cose,che mi ritrovai in braccio a Mirko che correva verso il mare. Maledetto.
-Mirko che cazzo fai?! Lasciami! Fammi scendere!- iniziai a dimenarmi,ma niente,era troppo forte.
-Tappa il naso amore!- mi disse ironicamente
-Fanculo!- fu l'ultima cosa che riuscii a dire,poi mi ritrovai sott'acqua con Mirko,che lentamente mi prese a se mi baciò. Sorrisi guardandolo,feci segno che non avevo più aria e salimmo in superficie.

-Uff e va bene dai,facciamoci sta nuotata-
-Amami- mi rispose,avvicinandosi e ridendo.
-Ma io lo faccio già- gli sorrisi,e lo baciai.
-Fino alla terza boa e ritorno?- chiese con aria di sfida
-Mh,certo- dissi con aria maliziosa rispondendo con lo stesso tono.
-Pronta?-
-Sono sempre pronta-
-Allora 3,2,1...via!-
Iniziai a nuotare il più veloce possibile. Mirko non sapeva che oltre hip hop avevo fatto anche nuoto a livello agonistico,infatti batterlo fu una passeggiata per me.
-VINTOOOOO!- esclamai felice
-La fortuna dei principianti- disse Mirko con aria disinvolta,ma si vedeva che gli bruciò che l'avessi battuto.
-Non direi proprio,ho fatto nuoto a livello agonistico per dieci anni,principiante sarai tu- dissi ridendo.
-Principiante sarai tu gne gne gne- mi fece il verso. Io lo guardai storta,e lui si mise a ridere.

Tornammo sulla spiaggia,dove tutti ormai erano super affamati,cosi mangiammo i nostri panini.
Dopodichè decisi di mettere le cuffiette e stendermi per prendere un po' di sole. Presi il cellulare e feci partire la riproduzione casuale e uscii "Siamo uguali" di Lorenzo Fragola,una delle mie canzoni preferite.
Ero talmente in estasi,che mi addormentai.

Don't move,stay with me. ||Mirko Trovato||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora