Il cambiamento perfetto

17

Ryan

<< Chi dobbiamo aspettare?>> Domando impaziente a braccia incrociate.
<< Uno che conosci>> Risponde la donna atona senza darmi troppi indizi.
<< Se mi dite chi è, dovete dirmi i vostri nomi>> Vediamo se questo scambio funziona.
<< Tra qualche minuto dovrebbe arrivare>> Dal piano di sotto rimbombano delle voci, Valery non doveva
allontanarsi? Un attimo, da quanto la chiamo per nome? Fatto sta che lei ha disobbedito agli ordini, infatti
entra in camera mia seguita da Keith. Keith, dovevo pensarci prima, i due stanno cercando lui.
<< Ciao Ryan>> Mi saluta lui, dopo di che passa agli altri << Dermot, Donna dovete stare lontani da me>> Lo
vedo stringere i pugni.
<< Siamo qui per sistemare alcune cose>> Ora che so il nome, l’uomo che ha preso parola si chiama Dermot,
Dermot non riesco a trattenermi dal ridere, perciò rido a crepapelle.
<< Scusa amico, Dermot è un nome da idiota>> Commento io sghignazzando e tenendomi una mano sullo stomaco. Lui però non la prende nel mio stesso
modo, allora si avvicina a me e mi prende per il colletto della maglia << Se parli ancora ti ammazzo>>
<< Ok, scusa, scusa. Keith, ma dove li hai trovati questi qui?>> Inaspettatamente la donna ha in mano la foto
di mio fratello, cazzo anche lei sa il fatto suo, non deve permettersi di sfiorare quel quadro, è l’unico ricordo
che ho di lui.
<< Lui chi è?>> Enuncia per spezzare la tensione che si è formata e rivolta l’immagine a me, io non rispondo.
<< Avanti, dillo>> Continua lei seria.
<< Lui è mio fratello>> Sussurro.
<< Ripetilo ad alta voce, non ho sentito>> Odio più Donna che Dermot, già Donna i suoi genitori dovevano
scegliere un nome migliore.
<< E’ mio fratello>> Urlo e scanso la mano di Dermot dal colletto della maglia.
<< Potrebbe tornarci utile. Possiamo sederci in cucina, sai è più comodo>> Sto perdendo la pazienza, non
devono mettere in mezzo mio fratello, lui è morto, è morto cazzo, non tornerà utile ai loro piani, Keith e
Heart non devono scoprire che è lui la ragione per la quale sono diventato stronzo, lui non doveva morire, io
dovevo proteggerlo e non l’ho fatto.
<< Visto che ci siamo devo prepararvi un caffè?>> Le mie frasi ad affette solitamente portano ottimi risultati,
ma non questa volta, Donna ha preso alla lettera le mie parole.
<< Se in casa ce l’hai sì>>

Valery

In cucina aiuto Ryan a preparare un caffè per i due ospiti, ci ha chiesto se a quel punto eravamo interessati
pure noi a berlo, ma io e Keith abbiamo rifiutato.
<< Volete lo zucchero?>>
<< Io sì, Donna lo beve amaro>> Comunica Dermot al ragazzo, dopo di che una volta preparato il tutto
posiziona i bicchieri al tavolo, e i due lo cominciano a sorseggiare.
<< Andate al punto, tra poco ho un appuntamento>> Keith non pare agitato, se ha avuto già a che fare con loro in passato si sarà abituato.
<< Come ti chiami tu?>> Donna si riferisce a Ryan.

<< Ryan>> Esclama lui stufo.
<< Dunque Ryan, noi sappiamo che tu hai scoperto quello che ha causato Keith nella sua scuola, o per
meglio dire Kyle>> Ryan ingoia il nodo che gli si era formato nella gola.
<< Abbiamo un patto per te : se non riveli nulla sul conto del tuo amico, noi prenderemo tuo fratello>>
<< Voi non avete capito un cazzo!>> Batte i pugni sul tavolo, si alza dal posto e così facendo la sedia sbatte
di colpo sul pavimento << Mio fratello è morto, mettetevelo in testa>> A quelle parole rabbrividisco, non ne avevo
idea, io ho sempre pensato che lui fosse figlio unico. Comunque, è stato messo ugualmente sotto tiro   da quei
due.
<< Grazie per questa tua informazione, vediamola in questo modo: se lo riveli a qualsiasi persona della
scuola morirai insieme a lei>> A introdurre questo ordine è stata Donna. Non ci voleva, non me la sono
scampata.
<< Per favore, lei no>> Enuncia Keith o Kyle.
<< Ormai è deciso, se verremo mandati in prigione sapremo di chi è la colpa>>Annuncia l’uomo
sistemandosi la cravatta.
<< Dermot, andiamo?>> Continua Donna, se ve ne andate sarebbe meglio, penso intanto.
<< Naturalmente, allora ci risentiamo>> All’ultima frase era avanzato verso Keith e gli aveva appoggiato una
mano sulla spalla.
<< Ciao>> Dice  il ragazzo secco  guardando dal lato opposto. Poco dopo se ne va Keith e rimaniamo io e Ryan.

Nota autrice:
Secondo voi cosa succederà nei capitoli a venire? Ora I destini dei nostri protagonisti si stanno incrociando sempre di più, ve lo aspettavate?