Entro in camera di Kepa in cerca di una felpa da indossare, visto che sto gelando in attesa che rientri a casa sua. Ho deciso di fargli una sorpresa, visto che oggi tornerà tardi dall'allenamento in vista della Champions, e sono venuta qua per preparare una bella cenetta solo per noi due.
Apro l'armadio e decido di indossare una felpa a caso che lui usa spesso, per sentirmi il suo profumo addosso, dopodiché torno in cucina per finire di sistemare le ultime cose a tavola. Ormai dovrebbe essere qua a momenti, visto che Mason mi ha detto che hanno abbandonato il centro sportivo da qualche decina di minuti.
Sorrido osservando come ho sistemato la tavola in modo ordinato, che con le candele accese ha un'aria ancora più dolce e romantica, poi infilo le mani nella felpa e annuisco in approvazione a me stessa per il lavoro svolto.
Aggrotto le sopracciglia rendendomi conto che c'è qualcosa in tasca e tiro fuori quello che sembra essere uno scontrino. Leggo distrattamente ciò che c'è scritto e faccio per buttarlo, ma improvvisamente mi blocco quando la data mi salta all'occhio.
Mi paralizzo a fissare il pezzo di carta tra le mie mani, che indica la consumazione in un bar, rendendomi conto che l'orario e il giorno risalgono a quando Kepa ha fatto tardi alla cena che avevo organizzato. Non posso crederci.
Per un secondo provo a cercare una giustificazione, ma non trovo nulla che abbia senso. L'unica spiegazione logica è che lui mi abbia mentito. Continuo a fissare lo scontrino e improvvisamente la porta dell'ingresso si apre, annunciando così il rientro del portiere.
In un'altra occasione gli sarei andata incontro e l'avrei salutato e coccolato, ma in questo momento è come se i miei piedi fossero piantati al suolo e non potessi staccarmi per nessuna ragione al mondo.
"Babe?" mi richiama, evidentemente avendo notato il mio giubbotto e la mia borsa posate sul divano, poi mi raggiunge in cucina. Appena mi nota, sorride dolcemente si avvicina a me, circondandomi la vita con le braccia e baciandomi delicatamente le labbra. "Ma che bella sorpresa mi hai fatto. È stata una lunga giornata, trovarti qua mi toglie tutte le fatiche di dosso."
Io annuisco appena, come in tranche, sentendo la sua voce quasi ovattata alle mie orecchie. Non riesco a smettere di stringere il pezzo di carta tra le mani, come se questo gesto potesse cancellare tutto ciò che sta balenando nella mia mente, e allo stesso tempo mi allontano da Kepa, sentendomi soffocare dalla sua vicinanza. Non posso permettere che mi prenda in giro e mi accarezzi come se niente fosse, se davvero ha mentito su quella sera.
"Ele, che hai?" mi guarda confuso e preoccupato, poi abbassa lo sguardo verso le mie mani "Che cosa è quello?" mi osserva attentamente e i suoi occhi indugiano sulla felpa che ho addosso, ed è qua che la sua espressione cambia. Un leggero panico gli colora il volto, cosa che non mi tranquillizza minimamente.
"Ora, te lo chiederò una volta sola. Mi aspetto sincerità da te, dopotutto quello che abbiamo passato insieme e dopo questi mesi lontani. Mi devi assoluta trasparenza, Kepa." mi trema la voce, ma continuo comunque a parlare. "La notte che sei arrivato tardi alla cena a casa mia, mi hai detto che avevi avuto problemi con la macchina. Ovviamente ti ho creduto, non ho messo in dubbio nemmeno per un secondo che fosse vero, visto che non c'era motivo di dire una cazzata, ma prima avevo freddo e ho preso questa." tiro appena il tessuto della sua felpa che ho indossato "E dentro ho trovato uno scontrino. Lo stavo per buttare, non avevo nessun interesse di leggerlo, finché ho notato la data e l'ora. In quel momento io ti aspettavo a casa mia e tu eri al bar, mentre mi avevi detto che aspettavi il carro attrezzi e hai fatto tardi per quello."
I suoi occhi continuano a fissarmi per qualche secondo, senza che dica nulla. Sembra perso nei propri pensieri, e in questo momento non riesco nemmeno a interpretarlo, poi si decide a parlare. "A cosa stai pensando? Che io ti abbia raccontato chissà quale cazzata e invece ero con un'altra? Chi ti ha messo queste idee in testa? Mason?"
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Better Now||Christian Pulisic
FanfictionSPIN-OFF DI: 'UNO SCHERZO DEL DESTINO|| MASON MOUNT' Eléonore, dopo la rottura con Kepa, prova in tutti modi a riprendersi, ma le cose sono più difficili e complicate di quello che dimostra. Il portiere è andato avanti alla grande nella sua vita, me...