vita passata

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Giorgia e Ciro erano tornati a casa totalmente zuppi e sporcando di sabbia fangosa ogni superficie su cui aderissero
Si erano buttati entrambi sotto l'acqua calda della doccia,lavandosi mentre facevano l'amore
Poi uscirono e si asciugarono insieme,Ciro si mise un asciugamano alla vita e un altro se lo passò sui capelli,Giorgia se ne avvolse uno attorno il corpo e poi iniziò a pettinarsi i capelli davanti all specchio in cui vedeva il riflesso di Ciro che si sistemata i capelli attento a metterli apposto,ed era così bello,con i capelli ancora abbastanza bagnati molto mossi perché non bloccati dal solito gel
Ciro notò che lo stava guardando,per un secondo la guardò anche lui dal riflesso e vide bene la sua espressione innamorata,poi torno a guardare se stesso con un sorrisino sul volto
"C rir?"
Gli chiese lei continuando a pettinarsi i capelli
"No no nient"
Rispose lui mantenendo un sorriso divertito,che ora aveva anche lei
"C stai bon senz gel"
Lui la guardò mentre si guardava allo specchio passandosi le mani tra i capelli ormai senza nodi
"Mh"
Iniziò lui avvicinandosi da dietro e mettendogli la mano destra sulla guancia sinistra facendogli girare il viso
"E tu stai bon senz e vestit"
Lei sorrise mentre lui gli lasciò un bacio sul collo
"Allor rimman esc senz"
Scherzò lei
"T'accir"
Lei si aprì in una risata per la sua risposta spontanea,poi si girò e gli lasciò un bacio dolce sulle labbra
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Intanto,fino a poco tempo prima,Federico e il signor Daniele erano a tavola a mangiare
"Allora?che mi dici di Ciro,tu cosa ne pensi?"
Federico rimase con il viso sul piatto mentre rilasciava un sospiro pesante
"Non ti piace eh?lo immaginavo è diverso dai precedenti,però Giorgia mi sembra davvero presa da lui"
Federico alzò gli occhi sul padre con uno sguardo quasi di compassione perché il padre gli pareva così ingenuo
"Si...sicuramente è presa da lui...ma il problema è lui"
"Perché? "
Gli chiese il padre con un sorriso divertito,gli sembrava solo che Federico fosse geloso o protettivo verso la sorella,non si immaginava minimamente la verità
"Cos'ha che non va questo ragazzo?"
Domando lui nel silenzio del figlio
"Beh...ha un atteggiamento perennemente superiore,tutti i suoi "amici" li tratta come soldatini al suo comando,ha un ironia fastidiosa,ed è tremendamente geloso di Giorgia direi quasi possessivo"
"Addirittura,eppure tua sorella starebbe con lui tutto il tempo"
Dice come se il figlio avesse esagerato,di solito a Federico piaceva che la sorella fosse fidanzata però non aveva mai avuto un rapporto con loro,Matteo non l'aveva mai conosciuto perché essendo di Palermo non aveva avuto modo,Diego gli era stato sul cazzo da subito e aveva anche avuto ragione nel momento in cui l'aveva tradita,non era neanche d'accordo con il fidanzamento con Alessandro,non gli piaceva l'idea che il suo migliore amico andasse a letto con sua sorella,non era un immagine piacevole ecco,però di sicuro quello che gli era piaciuto di più
"Ciro è un ragazzo da cui bisogna stare solo lontano,Giorgia è intelligente ma mi pare sia diventata cieca e irresponsabile"
"Fede ma quale è il problema di questo ragazzo?"
Gli chiese il padre vedendolo troppo negativo verso Ciro
"Quale è il problema..."
Ripetè Federico,mentre decideva se parlare o no
"Eh si che problema ha Ciro? Perché sei così negativo nei suoi confronti,è successo qualcosa ieri?"
"Si"
"E cosa ha fatto?"
"Ha tirato una testata ad Alessandro perché stava parlando con Giorgia"
Racchiuse in una frase l'accaduto della notte prima,rendendolo ancora più drastico e omettendo quello che Alessandro aveva detto
Daniele rimase un attimo bloccato quando apprese il fatto
Però il figlio non gli diede neanche il tempo di dire una parola riprendendo a parlare
"Tu lo sai il cognome di Ciro?sai perché non ha un lavoro vero ma può permettersi comunque un motorino e una macchina come quella con cui è venuto stasera,e chissà quante altre?non lo sai perché mia sorella ha deciso di ometterlo"
Federico sottolineò quel "deciso" e il padre iniziò un po a preoccuparsi
Gli passo in mente l'immagine di Ciro,vestito versace un rosario d'oro sempre al collo i capelli ingellati e macchine di lusso,niente lavoro e a quanto dice il figlio un atteggiamento da superiore,da boss
Daniele collegò velocemente i punti non volendo credere all'immagine che ne era uscita
"Come fa di cognome ?"
Chiese solo Daniele
"Ricci...Ciro Ricci"
L'uomo spalancò gli occhi alla risposta del figlio
"E tu non hai fatto nulla?!tua sorella si è messa con un Ricci,un camorrista, e tu non hai fatto niente Federico!ma cosa cazzo ti passa per la testa,un probabile assassino Federì porca puttanata"
Si passò una mano sulla faccia ormai diventata rossa dalla rabbia e agitazione
Federico prese a respirare pesantemente irritato dal fatto che il padre se la stesse prendendo con lui
"Papà ma io che cazzo centro,non è colpa mia se Giorgia si è messa con lui,ci ho provato a parlargli ma non ne vuole sapere,dice che non c'è la fa a lasciarlo"
"Ma è impazzita tua sorella,che cazzo gli passa per la testa non ci arriva che potrebbe mettersi nei guai,quella è gente pericolosa dio santo"
"E me lo dici a me,è lei che non lo capisce,ha perso la testa per questo ragazzo"
Il padre rimase zitto a pensare a quello che aveva appreso
"Sai dove sono stasera?"
"No,ma perché che vuoi fare? Te la voi andare a prendere come se avesse 12 anni papà?"
"E cosa dovrei fare,non può stare con lui,non so neanche dove dormono,ma perché non ci ho pensato prima cazzo"
Daniele iniziava a sentirsi in colpa perché non aveva chiesto abbastanza di Ciro alla figlia,non sapeva mai dove andavano insieme se non al mare,non sapeva dove lei dormisse ogni volta che rimaneva con lui
"Ora non puoi fare nulla,per stanotte lasciala con lui,sta bene,poi domani prova a parlargli,tornerà a casa prima o poi"
Il padre annuì piano non essendo esattamente d'accordo nel lasciarla con Ciro,non sapendo che lei si trovava al settimo cielo dopo che si erano confessati l'amore vero
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Il muretto sul mare //Ciro Ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora