fiamme inudite

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Era passata una settimana ormai dalla prima nuova uscita tra Ciro e Giorgia

Da quella sera avevano continuato ad uscire tutte le sere senza saltarne neanche una,sempre in gruppo però,gli unici momenti in cui stavano solo loro due erano quando Ciro la passava a prendere e la riaccompagnava a casa

La situazione tra loro era cambiata ma non troppo

Si stuzzicavano in continuazione,sguardi battute e vicinanze che Giorgia ogni tanto gli concedeva

Ogni sera però quando la riaccompagnava a casa,appena Giorgia stava per entrare nel palazzo Ciro la richiamava e le diceva "ti amo" non aveva saltato neanche una sera

Ogni volta Giorgia perdeva un battito,ma la sua risposta era sempre "buonanotte Ci"

E nonostante Ciro sapesse la risposta ogni volta ci rimaneva male,ma glielo diceva comunque tutte le volte

Lei non era ancora riuscita a perdonarlo,si ripeteva in continuazione che non sapeva se lo amava ancora dopo tutto quel dolore che aveva provato

Sicuramente quando stavano tutti insieme lei stava benissimo,si divertiva anche a stuzzicarlo,lo faceva innervosire con la gelosia lo faceva impazzire con gli sguardi e gli atteggiamenti,ma quando arrivarono sotto il suo palazzo non riusciva a passare al livello successivo,o precedente

Ora Giorgia era a lavoro,e stava pulendo dei tavoli insieme a Simone

"Che fai stasera ? "
Le chiese il ragazzo

"Esco con i soliti amici"
Rispose lei sorridente

"Non so come fai ad uscire tutte le sere e lavorare così bene"
Le disse lui facendole un gran complimento per quello che pensava lei,e Simone sapeva gli avrebbe fatto piacere questo complimento

Lei infatti gli fece un gran sorriso
"Grazie,di solito non piace neanche a me uscire tutte le sere però questi miei amici non li vedevo da un po quindi abbiamo recuperato il tempo che non ci siamo visti"

Simone annuì con un sorriso che aveva dell'amaro in volto

"Giorgì tu t può ij"
Si intromise la signora Nunzia

Giorgia annuì sorridendo e poi andò dietro la cucina per cambiarsi

Dopo pochi minuti tornò in sala,salutò entrambi e usci

"Ti dovresti muovere a fare qualcosa"
Disse la signora a Simone quando Giorgia fu uscita

"Eh? Cosa intende?"
Fece finta di non capire il ragazzo che aveva ancora lo sguardo sulla figura di Giorgia che camminava verso Ciro che era già lì per prenderla

"O saj cos intend Simò"
Rispose ovvia la signora con la testa inclinata su un lato è una sigaretta fra le dita

"Io non posso fare nulla signò,lei sta tornando da lui,appena sente il rumore di un motorino guarda fuori per vedere se è lui,e se lo è prova a nascondere la sua felicità,ma non ci riesce perché i suoi occhi la tradiscono"
Il ragazzo fece una risata amara,poi staccò lo sguardo dalla signora e lo riposò su Giorgia

"Vorrei che mi dedicasse anche solo uno di quegli sguardi...ma non lo farà mai"

Nunzia si fece una risata poi parlò con la sua voce rauca e saggia

"Però ragazzo mio,lei non è fidanzata e non ha mai detto di esserlo"
Sottolineò con un sorriso

"Però lo ama"
Ribbattè lui

"L'amore è una cosa che va e viene,sei tu a decidere"
Disse la Signore prima di fare un altro tiro di sigaretta

"Ci devi provare Simò,se stai qua fermo a guardarla tornare tra le braccia di un ragazzo che non la merita non risolverai nulla,magari stai perdendo una bella occasione,fagli capire come potrebbe essere con te"
Concluse poi

Il muretto sul mare //Ciro Ricci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora